"Lolo" sento sussurrare alla mia sinistra e mi giro per guardare la bassina di fianco a me: "Mi accompagni in bagno?" continua e sospiro, con tutto il tempo nella pubblicità deve andarci ora: "Andiamo" rispondo e mi alzo, avvisiamo sempre sussurrando le altre e usciamo dalla sala.
Il bagno è davanti a dove siamo uscite, quindi ci entriamo subito.
Camila non va a fare quel che deve fare ma rimane di fianco a me, sembra che stia pensando, l'indice della mano sinistra sul labbro inferiore, non credo di poter resistere ancora.
Okay, non mi controllo, la prendo per i fianchi e la attiro a me: "Cosa mi fai Camz" soffio sulle sue labbra prima di iniziare a baciarla, la sento sorridere nel bacio e appena chiedo accesso alla sua bocca non me lo nega e incontro dubito la sua lingua.
Il mio cuore sta per scoppiare, questa ragazza mi fa veramente impazzire, la vera Camila Cabello si nasconde sotto un filo di innocenza, la vera lei la vedo quando mi incanto nei suoi occhi, nei suoi sorrisi e quando ci baciamo.
Ci stacchiamo per necessità di ossigeno e ci guardiamo negli occhi: "Sei bellissima" sussurra lei tra un respiro e l'altro: "Grazie piccola, tu sei dolcissima" rispondo e ci abbracciamo, per quanto piccola e minuta ha due braccia veramente forti.
Sarà passata mezz'ora da quando siamo andate in bagno, ormai abbiamo perso molte parti del film.
Spingo piano la porta della sala per non far rumore, tenendola aperta anche per Camila che entra velocemente.
Appena noto le nostre amiche baciarsi sorrido, sono felicissima per Normani, si vede che prova forti sentimenti per Dinah e a mio malgrado, devo dire per quanto insopportabile, l'altra ragazza è davvero simpatica.
Ci sediamo ai nostri posti e sento la mano della piccola sulla mia, continuo a guardare il film incrociando le mie dita con le sue, sentendo il suo guardo bruciare su di me.
Undici e quarantotto.
Il film è appena finito, alla fine non ci siamo perse molto, la parte più bella (e straziante) doveva ancora arrivare.
Dalla sala al parcheggio, Dinah ha continuato a parlare di quando fosse bello il film e di quanto le sia piaciuto più il libro.
"Allora, ragazze innamorate, ci vediamo domani a scuola" dico appena ci fermiamo: "Va bene, cara ragazza dagli occhi verdi, a domani" risponde Dinah interrompendo il suo discorso infinito e ride, questa ragazza ride sempre: "Va bene, va bene, ciao!" si intromette Normani prendendo la mano della sua ragazza: "Buonanotte!" esclama Camila prima di iniziare a camminare verso la mia auto.
"Lauren, non voglio andare a casa" sento la piccola voce di Camila dal sedile di fianco al mio: "Dove vorresti andare?" le chiedo guardandola un attimo per poi far partire la macchina: "Non lo so" risponde e ridiamo: "Facciamo una cosa, ti porto a casa e domani usciamo, ti va di venire a cena con me?" l'ho appena invitata ad una cena, non l'avevo in programma, mi è uscito automatico: "Oh, va bene, allora domani sera, è per caso un appuntamento?" il suo tono di voce è un misto di incredulità e felicità: "Sì piccola, credo di sì" rispondo felice e sento la sua mano dietro la mia testa, le sue dita iniziano a giocare con i miei capelli, non so come lo sappia, forse fortuna, ma questo gesto mi fa rilassare.
Siamo arrivate davanti casa sua: "Allora, ecco a lei piccola Camz" esclamo spegnendo il motore: "Grazie Lolo per il passaggio e buonanotte" si avvicina a me e mi da un bacio sulla guancia, poi un altro all'estremità della bocca, poi si allontana e scende dall'auto.