Pov. Trevis.

Quella puttana di Lauren Jauregui se ne pentirà, non ha sbagliato lei, ma comunque ne pagherà le conseguenze, so tutto quello che fa, so quando si sveglia, a che ora fa colazione, quando esce con le sue amichette, tutto.
Sto escogitando qualcosa, qualcosa di grande, la farò così tanto vergognare che non avrò bisogno di storcerle un capello, lo farà da sola.
La vendetta è la mia priorità, mai giocare con il fuoco, suo padre l'ha fatto, chissà se ci finirà anche lei sotto terra, tra un pezzo del mio cuore e un pezzo del suo.

Pov Lauren.

Fermo la macchina davanti al cimitero, oggi è l'anniversario di morte della mia famiglia, cazzo.
Non sono andata a scuola per venire qua, Normani ha insistito per accompagnarmi, così anche Camila e Dinah, ma non le ho fatte venire, è già faticoso per me, non voglio compagnia.
Sono stati sepolti vicini, ho dovuto pagare un po' ma ne è valsa la pena.

Vedo da lontano le tombe e noto una persona vestita di nero accovacciata sulla tomba di mia madre: "Chi sei?" urlo e non si gira, che sto diventando pazza? In un lampo, la figura scappa via, non oso inseguirla.

Mi siedo davanti alla mia famiglia, se chiudo gli occhi li posso vedere felici davanti a me.
Vedo Taylor giocare con Chris a scarabeo, lui odiava quel gioco ma faceva di tutto per far contenta la piccola.
Vedo Clara smanettare in cucina mente Michael guarda la tv in salotto.
Mia madre era strana negli ultimi mesi della sua vita, la vedevo agitata e distante con noi, mio padre quasi scoppiava per la rabbia che portava dentro, non parlavano tra di loro, stavano pure smettendo di parlare con noi, i loro figli, ma per me non ce n'era bisogno, mi bastava guardarli negli occhi.
Lei teneva qualcosa nascosto, un segreto molto grande, non ho mai saputo cos'era ma so che lo aveva, quando parlava al telefono abbassava quasi ad un sussurro la voce e si chiudeva a chiave in camera sua.
Dal suo canto, mio padre, non le diceva niente, ogni volta che squillava il maledetto telefono di sua moglie prendeva la sua abituale bottiglia di Wisky e la scolava in meno di quaranta minuti.
Il loro matrimonio stava precipitando lentamente all'inizio, ma poi c'è stata una voragine, tutto è cambiato e poi più niente, solo buio e silenzio.

"Normani, chiamo mia madre per avvisata che dormo da te. Tu entra in casa e aspettami, faccio veloce" dico alla mia migliore amica e fa come ho detto, non è mai stata una tipa che si lamenta, semplicemente se le chiedi di fare una cosa la fa e basta.
Mamma: chiamata senza risposta.
Impossibile, mi risponde sempre, devo riprovare, sicuramente la piccola Taylor ha combinato qualcosa e la starà sgridando o pulendo ciò che ha fatto.

Strano, ho fatto ventidue chiamate a mia madre eppure continua a non rispondere.

Molto strano, neanche mio padre risponde, che sarà successo qualcosa? Non credo, alla fine che può essere successo? Staranno dormendo.

La mattina dopo.

Mi cade la tazza di latte per terra, alzo il volume per capire se ho sentito bene.
"È stata trovata una macchina precipitata dal ponte Treestreet, dentro c'erano quattro persone, queste sono: Michael, Clara, Chris e Taylor Jauregui, gli ultimi due avevano solo cinque e otto anni, tutti sono morti sul colpo tranne il bambino che è riuscito a chiamare i soccorsi. Appena arrivati erano tutti morti, non c'è stato nulla da fare" dice il giornalista e sento le braccia di Normani attorno al corpo, sono sotto shock, non è possibile, la mia famiglia.
La mia famiglia è morta, Chris, Tay, Clara, Mike, non esistono più.

Ritorno al presente grazie a delle gocce d'acqua che mi cadono in faccia, sta iniziando a piovere.

"Ehy, come state? Sapete, mi mancate un sacco, Michael io ti odio, mi hai fatto rimanere sola, tu hai ucciso tutte le persone che amavo. Mamma, tu rimani sempre nel mio cuore, non ho dimenticato le vostre facce, i vostri modi di fare, niente. Sai ma, sono fidanzata, si chiama Camila, so quanto adoravi Jennifer ma si è rivelata troppo possessiva e voleva a tutti i costi vivere con me, Camila non è così, lei mi fa sentire amata, è molto simpatica, adoro quanto ci divertiamo. Ti svelo un segreto, abbiamo fatto l'amore, tu mi dicevi sempre di dirti tutto e tadan, lo sto facendo, apparte gli scherzi credo davvero di aver trovato la persona giusta ma, lei è così allegra, così pura, così goffa, l'adoro tanto. Sta iniziando a piovere molto e inizia a fare freddo, vi saluto, ciao mamma, ciao piccoli stupidi e ciao Michael, spero di incontrarvi di nuovo appena mi addormenterò, mi mancate davvero tantissimo, vi amo" mi alzo e guardo le bare, una di fianco all'altra, bagnate dalla pioggia, sembra quasi che lampeggino sotto l'acqua.
Esco dal cimitero e mi dirigo verso la mia macchina.
Mi butto dentro svogliatamente e compongo il numero di Camila.

Piccolo spazio autrice.

Doppietta perché il capitolo 30 non mi piace tanto, commentate scrivendo se vi sta piacendo come sta venendo e vi lascio con due domanda, secondo voi perché Trevis c'è l'ha tanto con Lauren?
Dovrei far chiarire Ally con le altre presto o volete qualcosa di più 'misterioso'?