capitolo 24.
Sono passate le due settimane a Parigi, mi sono divertita un sacco, l'unica cosa brutta è che Dinah e Normani hanno rotto, litigavano quasi sempre, in questa ultima settimana c'è stato un tira e molla, ieri hanno deciso di lasciarsi.
Salgo sull'aereo e sono felice di vedere Dinah seduta di fianco al mio posto.
"Ehy, tutto bene?" chiedo e non ricevo risposta, la guardo meglio, ha le cuffiette e uno sguardo triste, mi dispiace un sacco per lei e la mia migliore amica.
sono di nuovo vicino al finestrino e adesso non c'è Camila vicino a me per non farmi pensare al volo.
Sento un dolore alle costole, mi giro verso la mia amica e la vedo ridere: "Dico, ma sei impazzita?" esclamo massaggiandomi il punto dove mi ha dato la gomitata: "Scusa, Mila mi ha detto di non farti pensare tanto al volo, quindi, direi che per adesso ci sono riuscita" risponde ancora ridendo: "Oh, bellissimo, quindi ne riceverò altre" mi lamento e alza le spalle: "Dinah, come va?" continuo e sento una vibrazione nella tasca, prendo il cellulare e leggo il messaggio <Vorrei essere al posto di Dinah, adoro darti sicurezza e adoro baciare e leccare le tue labbra, xx> non può farmi questo, mi alzo un po' per guardare Camila e appena la trovo incatena il suo sguardo con il mio mordendosi il labbro <A me piacerebbe averti qui, solo Dio sa cosa ti farei, sai quanto è bello il rischio di essere scoperte? xx> invio e neanche il tempo di rimettere in tasca il cellulare che vibra ancora <Oh bene, allora conta da mezz'ora dalla partenza, poi corri immediatamente in bagno, metti la modalità aereo ora, mi raccomando> interessante, non le rispondo e faccio come mi ha detto.
"Volevi sapere come sto?" chiede Dinah e alza un sopracciglio, di sicuro ha letto: "Oh, giusto, come stai?" rispondo sorridendo e dopo qualche secondo scoppiamo a ridere: "Ritornando serie, sto male, rivoglio con tutta me stessa Mani, però abbiamo due caratteri molto forti e siamo tutte e due troppo orgogliose per fare il primo passo" dice e abbassa lo sguardo: "Bhe, conoscendola avrà passato almeno una notte a piangere e a pentirsi di ciò che ha fatto, però non dirglielo, mi raccomando. Comunque, cosa provi per lei?" siamo interrotte dall'hostess che annuncia che l'aereo sta per partire, sono un po' nervosa ma non come alla partenza.
Sembra che DJ non vuole rispondermi, quindi metto le cuffiette al mio iPhone facendo partire la playlist 'aereo' che ho creato un po' di giorni fa.
Guardo fuori dal finestrino, con le note della canzone 'Woo' di Rihanna abbandono la terra ferma per salire in cielo.
Dai, questo inizio non è male, vedo l'hostess iniziare ad elencare le solite precauzioni, è divertente, sembra che stia cantando la canzone nelle mie cuffiette.
Tolgo un auricolare* e alzo una mano per farmi notare, quando ha finito mi guarda e sorridendo mi chiede di parlare: "Ho una domanda veloce, se ho bisogno di andare in bagno devo avvisarvi?" domando: "No, no, puoi andare in bagno quando vuoi bellissima" risponde e dopo avermi fatto l'occhiolino sparisce, perfetto.
Sto continuando a guardare l'orario, mancano venti minuti ancora, è straziante.
È passata mezz'ora, slaccio la cintura e prima di dirigermi verso il bagno guardo verso il posto di Camila, vuoto.
*Di solito non uso il termine auricolari, non mi piace, però in questo caso ho dovuto usarlo per non ripetere la parola cuffiette.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top