capitolo 17.

Si posiziona davanti a me e le stringo subito il sedere, chiude gli occhi e inizio a baciarle il collo.
Sento i brividi su tutto il corpo.
Infilo le mani sotto i suoi pantaloni e mutande per stringerle meglio il suo fondoschiena perfetto, dei gemiti escono dalla sua bocca e li soffoco con un bacio: "L-Lauren" riesce a dire tra un respiro e l'altro: "Dimmi piccola" rispondo mardendole sotto la mandibola: "Mi sento strana" dice e sorrido, nessuno le aveva fatto provare queste sensazioni prima, in effetti per essere la sua prima relazione ne abbiamo provate di cose: "Sai cos'è questa sensazione che senti tesoro?" le dico nell'orecchio e mi metto in modo da guardarla in faccia: "Sei eccitata piccola Camz" concludo ridacchiando e le stringo ancora di più il fondoschiena.
"Guardami Camila" sussurro e apre gli occhi: "Sei dolcissima, sei fantastica in tutto, sei bellissima, credo di non aver mai visto una ragazza più bella di te, ho avuto altre relazioni ma nessuna di quelle mi ha fatto provare emozioni forti come la nostra, te lo dico con il cuore in mano, sei molto importante, sei dannatamente mia, come io sono tua, guai a chi ti tocca, piccola, mi fai diventare dolce!" dico e tolgo le mani dai suoi pantaloni per abbracciarla: "Lolo, non ho mai conosciuto nessuno con il cuore grande quanto il tuo, sei una persona fantastica e una fidanzata modello" risponde e ricambia l'abbraccio.
"Sai una cosa, mi sono ricordata che ho la Nutella!" esclamo felice scendendo dal tavolo e aprendo l'unico cassetto non aperto dalla piccola ficcanaso, appena mi abbasso sento le sue mani sul mio sedere, prendo la Nutella e mi alzo: "Scusa, non l'avevo mai fatto" si giustifica abbassando lo sguardo e diventando un po' rossa: "Oh, tutto questo è tuo territorio" dico avvicinandomi pericolosamente a lei: "Tocca a te scoprirlo" concludo piano, prima di lasciarle un bacio sulle labbra e uscire dalla cucina.
Le ragazze sul divano stanno parlando di scuola: "Pensavamo che non tornarnaste più" borbotta Dinah e vedo Camila arrivare con delle cose in mano.
Appoggia tutto sul tavolo del salotto e ci spostiamo tutte lì.
"Allora, io sono Camila Cabello, benvenute nella mia cucina, gentilmente offerta dalla bellissima ragazza con gli occhi verdi" dice la piccola e ridiamo.
"Per la prima ricetta serve una fragola, Nutella e dei cereali, non sono questi quelli che uso di solito, però Lauren ha solo questi, quindi, ci accontentiamo" conclude e inizia a preparare cinque fragole.
A fine 'ricetta' inizia a darle in mano ad ognuna di noi.
Il gusto è dannatamente buono, ha messo un po' di Nutella sulla parte superiore della fragola e sopra a questa i cereali.
"Approvato! Approvatissimo!" dice Normani e Camila le batte il pugno.
"Allora, adesso ve ne faccio un'altra!" esclama la piccola smanettando con gli ingredienti.

Abbiamo finito di mangiare tutte le buonissime ricette di Camila, mi ha svuotato tutta la dispensa per fare le sue stregonerie con la Nutella.
"Io credo che andrò a dormire" dice Normani alzandosi pesantemente dalla sedia: "Ti raggiungo!" esclama Dinah e fa la stessa cosa della sua ragazza: "Ricordatevi che siete a casa mia!" mi intrometto e ridiamo tutte insieme.
È tardi ormai, decidiamo che è ora di andare a dormire anche per noi.
Così, io, Camila e Ally saliamo al piano di sopra dopo aver pulito il disastro che ha combinato la piccola chef.

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