Mi stacco per mancanza d'ossigeno dalla mia droga più potente, le labbra di Camila.
Mentre ci baciavamo abbiamo fatto vagare un po' troppo le mani sotto le nostre magliette, diciamo la verità, ho iniziato io.
È mezzanotte e quaranta, abbiamo passato un'ora a coccolarci, ma adesso lei è in ritardo e dobbiamo andare perforza.
"Lauren, fammi fumare una sigaretta" dice sbuffando lei tenendo in mano il pacchetto: "Perché?" le chiedo quasi esasperata: "Non lo so, voglio provare" continua e con un gesto veloce prendo il pacchetto, buttandolo dentro la mia maglietta: "Oh, peccato il pacchetto è finito nel mio reggiseno" rispondo e mi fermo nel parcheggio del supermercato, quello di ieri sera.
Lei ha già capito ed è già su di me: "Vuoi giocare molto sporco Jauregui" dice convinta e inizio a baciarle il collo, lasciandole anche un succhiotto.
Sento la sua mano scontrarsi delicatamente con il mio ventre, lo accarezza piano piano fino al reggiseno, mi stupisco quando sento le sue mani sotto di esso per stringermi il seno.
Un gemito poco pronunciato esce dalla mia bocca e sento le sue labbra sulle mie.
Una sensazione unica, Camila Cabello mi sta facendo provare cose che neanche l'ultima mia relazione, durata due anni, mi ha dato il piacere di avere.
Pian piano che il bacio va scemando, le sue mani sui miei seni allentano la presa e ritornano ai loro posti: "Sei pazzesca" dice e mi da un bacio a stampo, la guardo, ha le labbra gonfie e rosse, gli occhi desiderosi e in mano il pacchetto di sigarette, ah già, anche un bel succhiotto proprio sotto la mandibola.
"Adesso mi fai fumare hermosa" esclama e accende una sigaretta, gli e lo lascio fare, sono stupita quando non la sento tossire e la guardo aspirare il fumo.
"Se Dinah lo venisse a scoprire mi ucciderebbe, ti prego piccola, tieni la bocca chiusa" esclamo tutto d'un fiato, guardandola buttare il mozzicone dal finestrino: "Stai tranquilla, non saprà nulla" risponde per poi iniziare a cantare Love Yourself di Justin Bieber, canzone che danno spesso in radio da poco più di una settimana.
"Eccoci qua, buonanotte bimba" dico e ride: "Lolo, ci togliamo un anno!" dice ridendo e la seguo: "Si ma rimani la mia bambina, adesso fai veloce se no ti dovranno pulire per il ritardo" quasi la butto giù dalla macchina dopo averle dato un bacio casto sulle labbra.
Sette e mezza, entrata della scuola.
Sono appena scesa dalla macchina di Normani, ieri prima di andare a letto le ho mandato un messaggio spiegandole tutta la serata passata con Camila e ha insistito per accompagnarmi a scuola, così che le potessi raccontare tutto bene.
"Mani, devi perdere questa cosa del 'parcheggio solitario', sta diventando noioso" dico alla mia migliore amica che risponde dandomi uno schiaffetto sul braccio: "Jauregui, arriva la mia bellissima ragazza e la tua piccoletta, sai se Brooke viene a scuola oggi?" dice Normani: "Ally è già lì con un ragazzo, quella ragazza è magica, è tornata da pochissimo ma ha già fatto una conquista, alla fine il coro e quelle cazzate che fa lei a scuola servono" rispondo e scoppiamo a ridere.
Salutiamo le due ragazze che si sono unite a noi e camminiamo verso il vecchio istituto.
"Piccola, fatti trovare in bagno alle otto e mezza" sussurro nell'orecchio di Camila e mi sposto subito per correre in classe, alla fine la scuola non è poi così male.

Spazio autrice.
Doppio aggiornamento, ringraziate una cara persona di nome Marta🎶