"Sono quello che ti uccide
E poi piange per te."
Cit. Marracash, Niente canzoni d'amore

Bevo un sorso di Caffè sorridendo 《Mmm buono》

Lui sorride e avvicina un dito alle mie labbra sorridendo per poi togliermi tutta la panna ridendo.

Io metto un broncio puccioso per poi nascondermi dandogli le spalle, lui mi prende per i fianchi abbracciandomi, facendomi annegare nella sua enorme giacca e nel suo calore.

《Che ne dici di un giretto al parco?》

《Parco? Ehm.. okey》

《Allora sali in macchina》dice sorridendo

《Andiamo a piedi no?》

《Sei impazzita?》chiede guardandomi con un espressione buffa《Il parco è lontano da qui per le mie vecchie gambe..sai io sono un vecchietto》

Mi volto dandogli un bacino sulla guancia《Vecchietto?》chiedo alzando il sopracciglio《Effettivamente hai ragione..sei da rottamare caro.. non dovrei uscire con uomini così vecchi..meglio che me ne torni a casa》

《Hey hey no! Io non ho detto che uno uomo non ha il suo fascino.. io valgo come per il formaggio.. Sono beh.. Stagionato..》

《No Luke tu sei ammuffito》scoppio a ridere guardando il suo sopracciglio alzato mentre avvicina le sue mani alla mia pancia iniziando a farmi il solletico《Nooooo》

《Vedi? Il nonnetto ci sa ancora fare, mi aspetto delle suppliche》

《Noooooo basta!》rido come una pazza

《Non ho sentito.. ripeti》

《Basta basta mi arrendo》

《Mmmmm okey.. ma andiamo in macchina?》

《Si si si》

Allora lui smette immediatamente di farmi il sollettico lasciandomi ansimante e col fiato corto per recuperare mentre mi appoggio all' auto mentre lui va dal lato del guidatore aprendo la portiera ridacchiando ancora.

Mmmm quel bastardo.

Entro in auto lasciandomi abbandonare e accoccolarmi nell'enorme sedile mentre Luke mette in moto sorridendo.

《Ma dimmi quanti anni hai davvero?》

《22》

《Allora non sei tanto più grande di me vecchietto》dico mettendo un dolce broncio che lui mi leva subito con un sorriso.

《No non tanto ma sempre 4 anni in più di te piccolina》

《Beh.. potrei abituarmi alla tua insanità mentale》

《Io sono sanissimo》

《Si si certo e io sono bionda》

《Tu no, ma tua sorella si》

《Come sai che mia sorella è bionda e soprattutto che ho una sorella?》

《Non ricordi mi hai mandato tu una foto》

《Io te ne ho mandata solo una con Saphira》

《Appunto lei non è tua sorella?》

《Si》

《allora vedi avevo ragione che avevi una sorella bionda》sorride un po' impacciato come se mi nascondesse qualcosa..《Arrivati》

dice parcheggiando l'auto vicino ad un area verde piena di bambini che giocano tra loro rincorrendosi o a pallone, coppiette felici che si baciano e si coccolano o bimbe che si acconciano i capelli mentre delle anatre starnazzano nel laghetto di acqua fredda, genitori e figli che fanno allegri pic nic al sole e ragazzi e ragazze sulle panchine che fumano le loro sigarette e ridono felici.

Sorrido guardando la scena e uscendo dall' auto《è davvero bellissimo qui.》

《sei tu l'unica cosa bellissima qui》dice Luke abbracciandomi da dietro dandomi un dolce bacio sui capelli facendomi arrossire violentemente.

Non so perchè ma ogni volta che Luke si avvicina o mi sfiora sento le farfalle nello stomaco, mi sento apprezzata al contrario di Edward che fa di tutto per trattarmi male e stuzzicarmi facendomi innervosire.

Mi prende la mano trascinandomi in riva al lago 《Stai qui un attimo.. arrivo subito》

《Va bene》

Lo vedo allontanarsi fino alla macchina per poi aprire lo sportello e il baule e tirare fuori una sacca nera come quella degli sportivi o di chi fa Jogging dove ci si tengono dentro i vestiti.

Si avvicina con quella sacca e appena arriva vicino a me la apre tirando fuori una dolce coperta azzurra a fiori e una bottiglia di succo all' ananas, 2 bicchieri e una busta di popcorn, lo guardo sorridendo mentre stende la coperta vicino ai miei piedi e si sdraia aspettandomi.

Mi siedo a gambe incrociate guardandolo mentre mangia i popcorn e ogni tanto rubandogliene qualcuno sorridendo causando uno dei suoi simpatici bronci da bimbo che mi fanno intenerire.

La giornata passa tra risate e chiacchere finchè non si fa l'ora di pranzo dove ci alziamo e andiamo ad un chioschetto vicino dove Luke compra ben 4 panini al prosciutto crudo e fontina e torna ridacchiando.

《IL PRANZOO!》dice entusiasta facendomi sorridere mentre appoggia i 4 panini sulla coperta e ne ruba subito uno per iniziarlo a mangiare con gusto.

Sorrido e prendo un panino e lo guardo sorridendo mentre entrambi mangiamo.

Mi sdraio sulle sue gambe appena finito e guardo l'acqua del lago mentre Luke mi abbraccia e accarezza i capelli fino a farmi addormentare dolcemente fra le sue braccia facendomi cullare dalla sua dolce voce e dal rumore delle onde.

Mi sveglio che ormai sono le 17.00 e mi accorgo che si è addormentato anche lui.

Allora mi giro mettendomi sopra di lui e ammirandolo.. È bellissimo anche mentre dorme.. è rilassato.. è tranquillo.. è sereno.

Lo osservo dolcemente mentre lui mi tiene ancora abbracciata e schiacciata a se facendo coincidere perfettamente i nostri petti e i nostri respiri.

Mi abbasso e gli bacio lievemente il naso per poi spostare dei piccoli ciuffetti ribelli dai suoi occhi.

Sorrido e lo guardo aprire gli occhi per poi sorridere vedendomi così vicino a se.

Mi accarezza una guancia per poi sorridermi mentre io rimango imbambolata a quelle bellissime iridi verde e a quel sorriso da paura.

Lentamente lui avvicina il suo viso al mio sfiorandomi le labbra dandomi un bacio a stampo ma appena mi accorgo di cosa sta facendo mi stacco respingendolo.

Mi alzo dal suo petto con le gote arrossate e lui che mi guarda imbarazzato《scusa Amy..》

《Portami al bar.》

《Certo..》

Raccogliamo tutto mettendo in macchina per poi dirigerci verso il bar dove al mio arrivo vedo una bella Audi R8 arancione che riconosco, smonto dalla macchina di Luke in fretta e furia dirigendomi verso quella di Eike dove salgo in fretta senza degnare il ragazzo nemmeno di un saluto dicendo solo《Parti.》

Lui ascolta il mio ordine portandomi velocemente a palazzo senza fare domande, il fatto che uno non chieda ma che si faccia gli affari suoi è una dote che apprezzo molto nelle persone sia che essi siano draghi o non.

Varcata la porta d'ingresso vedo un Edward agitato infondo al corridoio con i capelli spettinati la maglia nera sgualcita e la tuta grigia.

Appena indirizza il suo sguardo verso di me si avvicina velocemente come se fosse terribilmente in ansia.

Arriva e possi giurare che ormai ha gli occhi fuori dalle orbite tant'è che Eike mi guarda come per assicurarsi che non mi ammazzi e io annuisco dolcemente.

《MA DOV' ERI ACCIDENTI AMY!?》

《In città》

《SAI CHE PAURA ABBIAMO PRESO?》

《Sono viva》

《PENSAVAMO LE COSE PEGGIORI》

《chi le pensava?》

《IO ACCIDENTI! MI SONO PREOCCUPATO SII PIÙ RESPONSABILE CAZZO E QUANDO ESCI COMUNICALO PER NON FAR SPAVENTARE GLI ALTRI.》

《Ho una vita anch'io Edward e non ti devo comunicare i miei spostamenti》

《Si invece.》

《Perchè dovrei? Chi saresti tu per me.》

《Il tuo ragazzo》

《Non é che sei il mio ragazzo solo quando pare e piace a te perchè io mi sono rotta le palle di essere sotto una gabbia mentre tu mi ignori costantemente, Ho 18 anni accidenti non 2!》

E con quest'ultimo sfogo mi dirigo verso camera mia dove entro sbattendo la porta per poi affondare il viso nel piumone.

EPPURE QUESTA CAZZO DI GIORNATA ERA INIZIATA BENE..

---------------------------------
HEY HEY DRAGHETTI..

SCUSATE IL RITARDO DELL AGGIORNAMENTO MA HO AVUTO DEI PROBLEMI E NON SONO RIUSCITA AD AGGIORNARE.
SPERO ABBIATE PASSATO UN BUON WEEK-END E VOLEVO SAPERE.. CHE NE PENSATE DELLA NUOVA COPERTINA E DEL NUOVO CAPITOLO? *-*