XLIII (♡)

"La gente come me
É sempre sola
Anche in compagnia"
Cit. Jake la furia, Se non mi trovi


Appena entro in macchina una voce stridula e acuta di un bambino mi assale《Ciaoo》

Luke ride e mette in moto《Martin presentati senza urlare》

Io sorrido vedendo Luke al volante che sembra un padre/fratello maggiore perfetto anche se non so ancora in che rapporti si trovino i due.

《Io sono Martin Nelson》dice sorridendo il bimbo orgoglioso del suo nome e cognome《e tu chi sei?》

《Beh io sono Amytist》qual è il mio cognome? Finley? Drover? I miei genitori naturali o quelli adottivi? 《Amytist Finley》

I miei genitori adottivi anche se non mi hanno realmente concepita mi hanno amata, hanno fatto diventare la ragazza che sono e sono anche consapovelo che il loro amore, la loro vita era incompleta prima che io arrivassi.

Mi hanno amata nonostante mi abbiano mentito, mi hanno sempre coccolata e fatta sentire a casa, forse ora gli capisco, non me lo hanno mai voluto dire perchè loro avevano paura, paura che io magari reagissi male ed infatti è un po' difficile reagire bene ad una notizia del genere.

Il bimbo sorride, ha un viso dolce e leggermente paffutello, ha capelli rossi e riccioli, occhi marroni.

Luke sorride《Andiamo a casa dai》

《Siii!》urla il bimbo prendendo una pallina in mano fino ad addormentarsi mentre io accoccolata sul sedile del passeggiero guardo Luke che guida e sorrido.

《Ma dove abiti?》

《A Homer》

《Homer?》

《Si, è una cittadina di circa 5.000 abitanti, non è tanto grande ma ci si sta bene》

《Ah e manca molto?》

《No, mezz'oretta》

《Homer è una città nel Borough della Penisola di Kenai, nello Stato dell'Alaska di 5.524 abitanti. Uno dei soprannomi di Homer è "Il borgo cosmico in riva al mare", un altro è "Alla fine della strada". 》

《E come mai?》

《Per il panorama》

《Mmmm..》

《Non ne sei convinta vero?》

《Ti offendi se ti dico di no?》

《No haha》

《Ecco hahaha》

《Bene..guarda il cartello ormai ci siamo》

《Sii》urla Martin dai sedili posteriori《Fratellone..》

《Dimmi ometto》

《Come arriviamo a casa posso giocare con Lady?》

《Hai messo in ordine camera tua?》

《Sii》

《Allora va bene》

《Scusate.. ma chi è Lady?》chiedo io un po' spaesata e disorientata dalla conversazione.

《Lady è il mio cane!》urla Martin felice.

《Lady è un Alaskan Malamutten nero e bianco con occhi neri profondissimi》

《Uhh che bello》

《Io spero che faccia i cuccioli!》dice Martin entusiasta.

《È incinta?》

《Martin dice di si ma io non ci credo molto, Lady sta sempre in casa è un po' impossibile che abbia incontrato un maschio e si sia accoppiata ma sai niente é impossibile e io non sono sempre in casa a controllare il cane quindi se Lady è incintà venderemo i cuccioli》

《Noo non voglio, voglio tenerli tutti io》

《Ma Martin non possiamo》

《Li voglio tutti io!》

《Martin e se ne prendessi uno io?》

《Lo tratterai bene?》

《Certo, ti sembro una che farebbe male ad un cucciolo?》

《No..》

《Allora se nascono i cuccioli me ne darai uno?》

《Sii》

《Va bene affare fatto, uno lo daremo a Amy e poi vedremo per gli altri cuccioli》

《Ma se poi li diamo a persone che li trattano male?》

《Ometto ti fidi di me?》

《Si.. fratellone》

《Bene allora sappi che non darei mai i cuccioli a persone cattive》

《Ma le persone non sono cattive subito ma dopo lo diventano》

《No Martin, certe persone no》

《Arrivati.. dai su Martin corri da Lady!》dice Luke parcheggiando.

Vediamo il piccolo schizzare fuori dall' auto per poi un cane grosso e nero saltargli addosso e iniziare a leccarlo con amore.

Sono bellissimi.

《Andiamo?》mi chiede Luke guardandomi e io annuisco sorridendo.

Metto in spalla il mio zaino mentre ci incamminiamo verso una casa in legno, parecchio grande.

Entriamo e il famigliare scoppiettio del camino e il caldo ci avvolgono dolcemente.

Una ragazza bionda viene ad accoglierci, ha degli occhi blu intensi, un bel corpo e un simpatico sorriso cordiale.

《Piacere io sono Cloeh la gemella di Luke》

《Piacere Amytist》

《Luke ma Martin non era uscito con te?》

《Si sorellina, non l' ho perso è a giocare con Lady》

《Va bene.. vallo a chiamare che tra poco si cena》

《subito!》dice Luke sull' attenti per poi correre per la proprietà gridando il nome del fratellino che dopo pochi minuti corre verso di lui insieme al cane.

《Eccomi tata!》

《Dai piccolo che tra poco si mangia entra》

《Va bene sorellona》

Il bimbo entra insieme al cane che corre subito ad annusarmi e a farmi le feste mentre io sorrido accarezzandolo.

Luke mi stampa un bacio sulla guancia e sussurra《gli piaci》

Il resto della serata trascorre tranquillo e senza intoppi.

-il giorno Dopo-
Ore 6:30

mmmm.. mi stiracchio sentendo i capelli biondi di Cloeh accarezzarmi il braccio mentre questa dorme, è davvero una bella ragazza, come Luke del resto.

Mi alzo delicatamemte cercando di non svegliare Cloeh dirigendomi verso il bagno quando rumori provenienti dalla cucima mi distraggono facendomi cambiare direzione.

Luke è seduto sul divano mentre mangia dei popcorn davanti allo schermo.

Mi avvicino sedendomi al suo fianco per poi essere avvolta in un abbraccio silenzioso mentre lui continua a guardare il film.

《Che ci fai già in piedi?》mi chiede lui accarezzandomi i capelli dolcemente.

《non riuscivo a dormire e tu?》

《Io beh, insonia congenita》

《Ah..da chi l' hai ereditata?》

《Mia madre》

《E ne soffre ancora?》chiedo sorridente stando accoccolata sul suo petto.

《Non credo》

《Come "non credo"? Vuoi dirmi che non lo sai?》

《i miei genitori sono morti 6 anni fa》

《Oddio.. Luke..scusami..io..io non volevo..perdonami..》

《Tranquilla non potevi saperlo》mi rassicura lui accarezzandomi i capelli con dolcezza mentre la mattinata passa così tra popcorn e risate, commenti stupidi sui film e aneddoti divertenti della nostra infanzia.

È bello stare qui.. così, in pace.

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HEY HEY DRAGHETTI♡

E ANCHEBQUESTO CAPITOLO È GIUNTO AL TERMINE, CHE NE PENDATE? E SOPRATTUTTO SCUSATE PER L'ATTESA MA SONO DAVVERO IN ANSIA PER LA SCUOLA.. BACI♡

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