XIX (♡)

" Io ti giuro non ho ancora conosciuto una persona che valesse veramente quanto ha detto."
Cit. Luca J, che ti piaccia o no

Alaska h. 7.30
-6giorno al mio compleanno

《Amy..》sussurra dolcemente Edward al mio orecchio.

Durante il tragitto mi sono addormentata e devo ammettere che sono stata bene al calduccio rannicchiata sul sedile con 2 coperte addosso.

Dopo aver consegnato la lettera a Saphira siamo partiti e io sono scoppiata in lacrime silenziose che sono state sostituite dalle palpebre pesantissime.

《D..Dimmi》sussurro io stropicciandomi gli occhi sorridendo e stampando il mio viso contro il finestrino.. NEVE!

《Scendi.. facciamo colazione al bar》sorride lui notando la mia reazione.

《B..beh io non ho portato la giacca..》sussurro guardandolo.

《Amy!》lui sbuffa e mi porge la sua《metti questa e non ti azzardare ad uscire senza》

《Certo papà》rispondo acidamente ed innervosita odio la gente isterica di prima mattina.

Scendiamo dalla macchina, io ho addosso un enorme giacca di pelle nere che è 3 volte me data la stazza e i muscoli di Edward molto più possento dei miei che da piccola mi sono limitata solo a fare un po' di calcio.

Io scomparirei se Edward mi dovesse abbracciare, Lui alto e grande Io piccolina e minuta.

Edward mi apre la porta e mi fa entrare in questo Bar, che poi Bar é dire un buon complimento è piú una catapecchia ambulante.

Edward si avvicina alla cassa e guarda le paste per poi sorridere alla cameriera che con voce da gallina e con 3kili di trucco gli scocca un bacio sulla guancia.

《Oh ma Edward quanto sei cresciuto!》dice la donna.

《Grazie Meggie》

《E chi é quella dolce bambolina laggiù?》

《La mia principessa》

La donna si avvicina all orecchio del mio ragazzo e gli sussurra qualcosa a me incomprensibile e vedo lui annuire vigorosamente.

Ma che si staranno dicendo quei due.

La donna poi, che ho scoperto chiamarsi Megan dal cartellino sulla camicia, si avvicina a me e sorride.

《Buongiorno Cara, come ti chiami?》

《Amytist Piacere》rispondo educata.

《trattamelo bene questo ragazzo》

《Certo》sorrido e poi mi avvicino ad Edward.

《Papino io vado in bagno o mi devi seguire anche li?》

《No ma a casa poi faremo i conti io e te》

《Certo inizia a contare intanto.》dico sbuffando e iniziando a camminare verso i bagni incazzata nera e come passo non mi accorgo nemmeno di sbattere contro qualcuno che esce dal bagno dei maschi.

Ragazzo biondo, occhi verdi, alto e muscoloso.
《Hey stai bene?》chiede questo ragazzo sorridendomi.

《S..si》dico io guardandolo negli occhi.

《Non è un po' grande questa giacca per te?》dice lui indicando la giacca che effettivamente è 3 volte me.

《Un po'》sorrido incerta《Scusa se ti sono venuta addosso come posso farmi perdonare?》chiedo dispiaciuta.

《Dimmi il tuo nome e accetta la mia giacca》sorride lui togliendosi un giacchino normalissimo in jeans.

《Mi chiamo Amytist ma puoi chiamarmi Amy》sorrido porgendogli la mano《E grazie ma la giacca non posso accettarla》

《Oh si che puoi》sorride lui.

《Dimmi il tuo nome e forse accetteró》

《Luke》dice lui sorridendo《E non mi chiamare Lulu》

《Va bene》ridacchio.

《Che ci fa una moretta come te in Alaska?》

《Beh semplice, sto andando da dei parenti》

《Ah》sorride《Sarei felice di rivederti..Sempre se ti va sai io staró un po' qua in Alaska e ammetto che mi annoieró da solo》

《Ma certo Lulu》ridacchio.

《Hey! Niente Lulu》sorride e prende un bigliettino 《hai una penna?》

《Non proprio》tiro fuori dalla giacca una piccola matita e gliela porgo《puoi scrivere con questa》

Lui si appoggia al muro e scrive il suo numero sul pezzetto di carta e me lo porge《Scrivimi》

Io l'afferro rimettendo la matita insieme al foglietto in tasca《subito appena arrivo in macchina》

《Sei un artista?》chiede lui curioso

《Non mi definisco proprio cosí ma sono al terzo anno di Collage e studio Arte e psicologia》

《Ti va di raccontarmene un po' davanti ad una tazza di Caffé decaffeinato con panna?》

《Come fai a saperlo, io prendo sempre cosí il caffé》

《Lo so perché é il mio preferito》dice lui sorridendo.

Sento qualcuno guardarmi, riconosco quello sguardo perforante da lame nerissime.

Si avvicina a noi con 2 tazze di caffé nero e panna.

《Amy pensavo ti fossi persa》dice lui sorridendo per poi guardare Luke《e lui chi é?》dice in un leggero ringhio.

《Lui è Luke e non essere scortese》dico io sbuffando per poi prendere il caffé e berne un sorso con faccia schifata《Ma è caffè nero!》

《Lo so》dice Edward facendo spallucce.

《E tu chi saresti?》chiede Luke con le sue lame ghiacciate che scrutano ogni singolo particolare di Edward.

《Edward》dice lui sicuro di se per poi guardarmi《Andiamo》

《Va bene》dico io con un leggera nota di tristezza perchè in fondo Luke era simpatico 《Ciao Luke》dico salutandolo con la mano per poi dargli un bacino sulla guancia che fa infuriare Edward dalla gelosia.

Vengo trascinata da Edward fuori fino alla macchina dove molto freddamente ed irritato mi fa sedere sul sedile del passeggero e sbuffando lui sale al posto di guida《Perchè eri con quello?》

《Ci sono andata a sbattere per caso》dico nascondandomi e affondando dentro la giacca di pelle enorme per poi riaddormentarmi.

《Hey Principessa siamo arrivati》dice Edward al mio orecchio, probabilmente si deve essere calmato da quella scenata di gelosia.

《Mmmm》sussurro lamentandomi.

《Forza è ora di alzarsi》

Mi stiracchio contro voglia e mi alzo saltandogli addosso e mettendomi a cavalcioni su di lui nonostante il volante dell'auto continui a premere sulla mia colonna vertebrale e mi faccia gemere leggermente dal dolore.

《Hey principessa abbiamo caricato le pile vedo》sussurra lui baciandomi dolcemente.

《Zi..nella tua giacca si sta al calduccio..ma anche tra le tue braccia..》sussurro io arrossendo.

Oddio ho appena detto una cosa dolce ad Edward.

《Allora va bene se ti terrò tra le mie braccia per sempre?》

《Si》sorrido e lo bacio《Ma dimmi come é organizzato il clan? Ho paura di non piacere alla tua famiglia》

《Sei una di noi.. piacerai.. tranquilla eppoi lo scoprirai li》

《Mmm va bene..》

《Andiamo dai》 sussurra lui prendemdomi in braccio e aprendo la portiera per poi uscire dall' auto sorridendo.

Mi tengo stretta a lui mentre lui cammina per il bosco e mi culla.
Sorrido e mi accoccolo dolcemente dandogli i bacini sul collo.

Dopo circa 2 ore e mezza di cammino in mezzo i boschi dove Edward mi teneva in braccio e mi cullava e io come una piccola scimmietta bisognosa di affetto stavo tra le sue braccia con le gambe allacciate ai suoi fianchi per non cadere.

Per tutto il tragitto mi ha sussurrato parole dolci e confortanti accarezzandomi la schiena e baciandomi il collo ogni tanto.

《Principessa scendi.. siamo arrivati》

《Grazie macho-man》sussussurro io scendendo e prendendogli la mano per stringerla tra le mie sorridendo.

《Non sono Macho-man e che sei leggera principessa》 sussurra lui baciandomi la fronte.

《Sei il mio Macho-man》

《No sono un semplice Ragazzo Drago per niente importante》

《Anche al tuo clan sei un semplice ragazzo?》

《Circa》dice sorridendo lui 《ora guarda la》mi indica un punto tra gli alberi dove si apre un varco dove all' interno posso vedere una grotta.

Stringo la mano di Edward e lui sorridendo mi porta verso l'insenatura della grotta 《Pronta?》

《Si》

Entriamo nella grotta e vedo sbucare da dietro un angolo nascosto 3 guardie che come vedono Edward si inchinano《Buongiorno p..》dicono cordiale ma Edward li fulmina prima che possano finire la frase《Chi è questa incantevole ragazza?》chiedono guardandomi.

《Principessa Luna》dice lui semplicemente e vedo subito gli occhi delle guardie sgranarsi e dilatarsi dallo stupore mentre io lo guardo Enigmatica.

Le guardie si rinchinano《Scusate l'insolenza entrate pure e il Sire la cerca》dice rivolgendosi ad Edward《É in ansia da quando lo avete chiamato》

《Grazie, ci recheremo subito a palazzo.》

Edward mi prende per mano e mi trascina verso il centro della caverna dove questa muta lasciandoci una via d'accesso costeggiata da fiori blu e arancioni che al passaggio di Edward fanno come un leggero inchino, chiunque qua dentro lo rispetta e teme.. qualcosa non torna.

Mano per mano con il mio Guerriero dagli occhi neri mi scorta fino a palazzo, quello che vedo è stupendo, è un po' come una piccola città, ci sono i pescivendoli, i supermercati, le sala giochi, le palestre, le scuole, cé tutto.

Arriviamo al famoso palazzo e come entriamo una ragazza dai capelli rossi/aarancioni mossi e lunghi salta addosso ad Edward lasciando me senza parole.

《ODDIO EDDY!》

《Sam..》

《SEI TORNATO!》

《Si》

《E chi é questa? una nuova serva?》chiede alzando un sopracciglio guardandomi.

《Sam smettila.. è la Luna》dice lui serio.

《Principe dovresti smettere di frequentare gente così.》dice lei disgustata.

Io guardo Edward non capendo《Principe?》

Sam ridacchia《Certo Edward è il principe Buio》

《Edward tu cosa?》

Edward mi guarda con occhi colpevoli《Te lo avrei detto..》

《QUANDO EH?!》

《Non urlare Amy!》dice lui in un ringhio.

《Riportami a casa e sparisci dalla mia vita brutto bastardo》dico io ringhiando accecata dalla rabbia.

Mi ha mentito, ancora.

Un uomo alto con Capelli neri e occhi neri si avvicina a noi attirato dall'atmosfera di tensione creata da me ed Edward, esso si avvicina a noi, ha un lato della faccia sfregiato e sguardo truce《Principe Edward》 dice freddo ed impassibile.

Edward risponde con un ringhio《Padre.》

Lui mi stringe il polso con possessività ed io esclamo un piccolo gemito di dolore 《Mi fai male Edward..》sussurro.

Vedo Sam inchinarsi ed esclamare《Buongiorno Sire》

《Buongiorno Principessa Fuoco》dice il padre di Ed per poi guardare me aspettandsi un inchino e che io abbassi gli occhi alla vista del suo sguardo nero e perforante 《tu chi sei?》

《Amytist piacere》dico io risuluta《e voi?》

《Io sono uno dei 7 re di questo clan.》

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HEY DRAGHETTI♡

MMM SENTO PUZZA DI GUAI.. CHI PREFERITE TRA I NUOVI PERSONAGGI CHE VI HO PRESENTATI E SONO ENTRATI NEGLI ULTIMI CAPITOLI?

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