" Buona sera, la signora la sta aspettando nella sala dei giochi... si trova al primo piano, seconda porta a sinistra "
"Grazie..." le risponde, salendo la grande scala, si sente il cuore in gola... Arrivato davanti alla porta, pensa" Ora non si torna più indietro "
Bussa con due colpi decisi.
La porta si apre con uno scatto automatico... entrando... vede LEI seduta sul divano al centro della stanza... lo stesso divano del giorno prima...
"Chiudi la porta" gli impone con un tono suadente...
Quel suono,quell'ordine è già entrato nelle orecchie dell'uomo .si sembra
strano, perché è detto con molta calma ma nello stesso tempo categorico.
Oltre il divano vi è un armadio.
La donna che è vestita con il suo completo preferito, tuta attillata di pelle Nera, guarda fisso l'uomo e senza aggiungere all'ordine altro si sente dire "spogliati ".
L'uomo rimane un'attimo allibito non crede che una donna può dare degli ordini a lui,a un uomo.
Senza aspettare la donna si alza dal divano e va dietro alla schiena dell'uomo, che intanto la guarda con ammirazione e stupore, e senza dire niente fa partire il frustino che velocemente arriva alla natica dell'uomo.
Il quale sobbalza perché non si rende conto di nulla.
La donna "questo è solo un'assaggio se non dai retta questo è quello che ti accadrà
Alla fine rimane in boxer e la donna gli cede una specie di gabbia molto piccola,l'uomo la guarda guarda questo "attrezzo " e "io non mi metto quello, alla donna le si illuminano gli occhi dalla rabbia nessuno l'aveva contraddetta.
Ho detto mettilo, la voce ora era perentoria, il capo dell'uomo si china senza sapere come mai e si sistema la gabbia nel suo membro.
Con quella gabbia l'erezione era impossibile...