Con gli occhi bendati i sensi sono tutti più reattivi...
Quando sente le prime gocce non si rende conto di cosa siano, poi arrivano sempre più calde... una strana sensazione gli pervade il linguine, percepisce la cera che si rassoda perdendo il suo calore sulla pelle...
Calore che provoca dolore e piacere... un mix devastante...
La Padrona non esagera... non usa la candela troppo ravvicinata, vuole che il suo sottomesso non perda il controllo.
Ogni goccia produce un dolore fugace... si scalda e si infiamma piacevolmente... senzazioni che vanno tra piacere e dolore... la pelle trasmette impulsi di piacere che inebriano la mente dell'uomo.
La Padrona gode del calore della fiamma e delle gocce che fa cadere in punti precisi.
La Padrona è molto eccitata...e sente il bisogno impellente di godere.
Spegne la candela, apre la cerniera sotto il linguine... la fica è fradicia di umori...
Sale sul letto e si accovaccia sul viso dell'uomo.
"E ora leccamela bene come un bravo cagnolino"
"Si... Padrona"
Il Clitoride è gonfio e sensibile... pochi colpi di lingua e la Padrona inizia a sospirare e a genere intensamente...
Le labbra lo succhiano avidamente e la lingua penetra per tutta la lunghezza  nella Vagina muovendosi come un serpente...
Il ventre è scosso da fremiti intensi... l'orgasmo esplode con una intensità devastante... tutto il corpo è scosso da contrazioni incontrollabili... profondi gemiti fuoriescono dalla gola di LEI...

L'uomo si alza dal letto tutto indolenzito, si passa la lingua intorno alle labbra... il sapore della Padrona che ci è rimasto sopra, lo manda in estasi... aveva gli occhi bendati, ma i contorni della sua fica si sono impressi nella sua mente... si stacca dalla pelle i residui di cera e si dirige in bagno.
Lei è già in vasca "Su forza... la mia schiena ti sta aspettando..."
La sua voce è melodiosa...
" Si Padrona "
Inizia a passare la spugna sulle spalle, per poi scendere delicatamente sulla schiena...
I suoi pensieri sono lussuriosi... desidera quella donna sopra ogni cosa, ma lei è la Padrona ed è LEI a condurre il gioco... ma in futuro... chissà... i ruoli potrebbero anche invertirsi...
A quel pensiero... un lieve sorriso perverso fa una breve comparsa sulle labbra dell'uomo.

Chi sa che succede ora ....