Il reparto BDSM si trova al primo piano,  mentre sale le scale a vista...
nota l'uomo che la guarda con un certo interesse. Lei lo guarda fisso negli occhi e prosegue la salita...
Entrata nel reparto, il profumo di pelle degli articoli e dell'arredamento, gli procurar un fremito, che percorre tutto il corpo... l'eccitazione la stava divorando...
Il divano borchiato, di pelle rossa al centro della stanza, è stupendo... Un articolo nuovo del reparto, sicuramente nella stanza di casa sua, avrebbe fatto il suo effetto...
Mentre è seduta sul divano per provarlo, l'uomo fa il suo ingresso nella stanza... Gli occhi di entrambi si scrutano intensamente...
L'uomo inizia a camminare per la stanza... si ferma davanti a una parete,
con appesi un considerevole numero di frustini e fustigatori, di vario genere e misure...
"Oggetti...  alquanto interessanti". Pronuncia con un tono di voce suadente.
"E sai usarli?" chiede lei
" Discretamente bene... mi piace usarli su altri e che vengano usati su di me"
Lei ne è sorpresa...
"Direi che abbiamo gli stessi gusti... che coincidenza...
A casa mia ho una stanza come questa, possiamo giocare molto intensamente..."
"Un invito molto allettante... e direi che accetto" r
Risponde lui con un sorrisetto sulle labbra.
"Ti aspetto domani sera alle 20.00...
portati il vestiario necessario.
In questo biglietto c'è il mio indirizzo "
Detto questo... lei si alza e se ne va.Non  guarda indietro, tanto sa che lui verrà alla villa da lei.
Il giorno dopo l'uomo si sta preparando per andare all’appuntamento.
Nella borsa che sta portando, c'è il vestiario, sia per essere un bravissimo Padrone, che un sottomesso. Si immagina il frustino, che passa sulla nuda pelle di lei, quando gli pare può giocare con il frustino.