La mattina seguente era il grande giorno per Daenerys, indossava un abito leggero color crema con la spilla di un drago con tre teste per fermare i tessuti, era semplice ma grazioso, i suoi capelli erano spettacolari, trecce e decorazioni varie le davano grande importanza.
Khal Drogo, invece, era vestito così come quando si incontrarono, Dany pensó che forse quello era l'unica cosa che aveva.
Venne il momento dei doni, ne ebbe diversi e molti. Suo fratello le regaló tre donne: una per insegnarle la lingua Dothraki, una per insegnarle a cavalcare ed un'altra per insegnarle a dare piacere al suo nuovo marito, Ser Jorah, invece, le regalò un libro su Westeros ed infine il magistro Ilyrio che gli aveva ospitati le portò uno scrigno che due Dothraki le aprirono. Al suo interno c'erano tre oggetti ovali di tre differenti colori: nero con qualche sfumatura rossa, verde ed infine color crema tipo il suo abito; si porse per prendere uno di quei tre oggetti e per sollevarlo ebbe bisogno di entrambe le mani, era pesante, unico e forse raro.
-Che cosa sono? - chiese Dany
-Uova di drago, Khaleesi -rispose il magistro, la chiamò Khaleesi perché è così che si chiamano le regine Dothraki e lei ora era la loro regina accanto a Khal Drogo.
-Sono diventate di pietra col trascorrere dei secoli ma mantengono il loro splendore - continuò
-Grazie, è davvero un regalo spendido... - La Khaleesi si girò fra le mani l'uovo verde per osservare i suoi particolari molto eleganti ma allo stesso tempo semplice;il guscio aveva delle specie di squame rialzate, lei le osservó attentamente e poi rimise l'uovo nello scrigno.
Arrivò l'ultimo regalo,magistro Ilyrio le aveva detto che doveva rifiutarlo e darlo al marito.
Così lei fece, erano armi più grosse di lei, rifiutò perché una Khaleesi non cambatte ma un Khal si, le armi vennero date a Khal Drogo, così anche lui ebbe un dono.
Di fronte a Dany si aprirono le danze con donne scoperte nella parte superiore, il Khal discuteva ovviamente in Dothraki con i suoi cavalieri e Dany non capì nulla e siccome nessuno conosceva la lingua comune stette zitta, poteva parlare con Ser Jorah, il magistro o suo fratello ma erano molto più in basso di lei e non l'avrebbero di sicuro sentita.
A Viserys non piaceva che la sorella stesse più in alto di lui; indossava un abito nero con lo stemma della sua Casata sul petto e aveva i capelli platinati perfettamente in ordine.
Gruppi di uomini Dothraki si avvicinarono alle danzatrici e fra loro iniziarono a lottare per il possesso della donna, ai Dothraki non interessava la privacy, improvvisamente iniziarono a duellare fra loro fino ad avere molti uomini morti, Viserys era scandalizzato così come Dany e il magistro spiegò loro che un matrimonio Dothraki se non ha almeno tre morti è considerato noioso, Viserys parve rilassarsi.
Dopo molto arrivò il momento dell'ultimo regalo per la Khaleesi da parte del suo Khal. Khal Drogo si alzò e lei lo seguì fino ad una puledra bianca con la criniera argentea, Ser Jorah tradusse alla Khaleesi cosa Khal Drogo le stesse dicendo e il perché di quella giumenta. La giumenta con la sua criniera gli ricordava i capelli della sua Khaleesi, si avvicinò a lei ma Dany indietreggió appena e Viserys sussuró "Non far risvegliare il Drago " così si fermò e Khal Drogo la prese in braccio da sotto le ascelle per farma montare.
Dany non aveva mai cavalcato, aveva un po' paura e ripeteva a se stessa "Io sono il Sangue del Drago" per darsi forza. Capì subito come guidare la giumenta e trotterelló un po' lì intorno e le parve che i Dothraki fossero abbastanza affascinati,magari anche felici. Udì un altro rumore di zoccoli, si voltò e vide suo marito sul suo cavallo, la superó e lei lo seguì. Sapeva benissimo cosa avrebbero fatto ora perché l'avevano abbastanza informata sui matrimoni Dothraki.
Non sapeva per quanto avessero cavalcato, era un luogo deserto, su una montagna ma le faceva freddo, Drogo l'aiutó a smontare da cavallo e Dany si ripeteva sempre "Sono il Sangue del Drago ",la fece sedere su una roccia e lui si mise di fronte ed iniziò a levarsi le campane dalla lunga treccia, Dany subito lo aiutò e poi gli sciolse la treccia. Drogo aveva dei capelli lunghissimi e neri molto spessi, Drogo sollevò Dany e la mie di spalle e iniziò a toglierle delicatamente il vestito, Dany sentiva ancora più freddo sulla sua pelle nuda e mise le braccia sul suo petto e alcune lacrime le caddero, Khal Drogo si mise di fronte a lei e le asciugó le lacrime dicendo
-No -
Dany rimase sorpresa e le lacrime continuavano a scendere
-Sai parlare la lingua comune? -
Lui rispose di nuovo
-No -
-No è l'unica parola che conosci? - Dany non piangeva più ma aveva la voce tremolante
-No-
La posò sulla roccia e iniziò ad acarezzarla e la guardó negli occhi
-No?-
Dany sapeva bene che era una domanda, gli prese la mano e disse sicura
-Si -