Le due ragazze urlarono d'istinto, mentre Frank cercò di tenere duro, ma vedere tutte quelle code in preda a movimenti spastici gli faceva girare lo stomaco. Il topo che era caduto dal soffitto era finito schiacciato dai detriti del muro, ma dall'apertura che si era creata se ne affacciarono altri due.

- Correte!- esclamò Frank, spingendo le due ragazze in avanti, verso la porta che distava un paio di metri. Una delle due bestie si lanciò sulla sua gamba, e affondò nei jeans con i denti.

Frank ululò per il dolore, e scosse violentemente la gamba, cercando di toglierselo di dosso. Non aveva nulla con cui attaccarlo, quindi decise di sbattere la gamba contro il muro.

Il topo accusò il colpo, ma invece di staccarsi, si spostò verso il cavallo, e cercò di infilarsi all'interno dei pantaloni. Frank urlò per la paura, e fu allora che Tamra, nonostante la sua forte avversione per i topi, decise di intervenire.

- Ora ti faccio il culo, stronzo! - urlò, piena di rabbia, e afferrò la bestia con tutte e due le mani, cercando di staccarla da Frank. Il ratto si voltò verso di lei, e per un attimo lei vide qualcosa nei suoi occhi che le sembrò fin troppo umano.

Il ratto si divincolò cercando di morderla, mentre la sua lunga coda sbatteva da una parte all'altra, tentando di liberarlo.

Angela osservò l'altro topo che era sul punto di saltare.

- Andiamo, forza!- esclamò, e in quell'istante Tamra scagliò il ratto contro il muro, più forte che poteva.

- Scappiamo!- disse Frank, scattando in avanti e aprendo la porta per le due ragazze.

Tamra e Angela erano quasi arrivate alla porta, quando Frank notò qualcosa. Dalla parte opposta del lungo corridoio, c'era Ed. Era di fronte ad una porticina, e sembrava profondamente assorto.

- ED!!- urlò Frank, sperando che l'amico lo sentisse. Quello però non diede segno di aver udito, e spalancò la porta con aria sognante.

- Dove va Ed?- chiese Angela, ormai dall'altra parte della porta insieme a Tamra.

- Voi andate all'auto, e chiudetevi dentro!- esclamò Frank, sperando che le ragazze sarebbero state al sicuro. Non aveva idea di cosa stesse succedendo ad Ed, ma doveva occuparsene e portare fuori l'amico.