Capitolo 3
Arrivati in Sardegna il comandante dell'aereo cioè l'uomo che ci aveva guidati sul suo aereo privato,
disse a tutti noi: Vi porterò nell'hotel che avete prenotato e sarò la vostra guida.
Giorgio: ragazzi mi ha mandato un messaggio Harry, dice che la nave per oggi non parte, partirà fra tre giorni..
noi un po confusi accettiamo il fatto e seguiamo il misterioso uomo.
Dopo una camminata di circa dieci minuti,
l'uomo si gira verso di noi e ci dice: benvenuti nella città fantasma, mi chiamo Jack e vi farò da guida come già detto per tutta la città fino all'Hotel.
noi in coro: va bene.
Ci fece visitare la stazione,
e il parco principale.
Fino ad arrivare all'Hotel era bellissimo immerso nella natura, cavalli, giochi d'acqua un sacco di cose.
Allora entriamo ci assegnano le camere,
sistemiamo le valigie e iniziamo a visitare l'Hotel dividendoci in gruppi.
il primo gruppo andava a farsi un giro a cavallo,
il secondo sui giochi d'acqua.
Arrivato l'orario di cena,
tutti ci riuniamo a tavola per parlare della giornata e dell'hotel ad un certo punto chiara dice tutti noi: ragazzi non avete notato anche voi che Jack continua a guardare ogni cosa che facciamo?
Giorgio: si, hai ragione non saprei il motivo ma e molto strano!.
Dopo cena ognuno va alla propria camera,
io prima di andare a dormire feci una videochiamata con mia madre,
per fargli vedere l'Hotel di sera e comunicarle che stavo bene.
Domani invece Jack ci guiderà in un ospedale abbandonato, poi in una chiesa abbandonata,
in questi due posti dicono che ci sono stati avvistamenti di persone morte tipo: pazienti dell'ospedale, infermieri, morti li a causa di malattie.
Così ci aveva raccontato Jack però chissà se è la verità, oppure ha mentito fin dall'inizio...
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