Capitolo 15


Dove sono?

Vedo uomini in bianco con in mano cartelle,

parlano di me non so cosa stanno dicendo ma voglio andare via da questo posto!.

Dottore: salve Sara, lei dovrà stare qui per due settimane,
le regole sono tre e molto chiare:
1) non deve parlare con gli altri pazienti

2) deve prendere le sue medicine ogni giorno

3) ogni giorno andrà da uno psichiatra due ore al giorno
Tutto chiaro?

Non prenderò pastiglie,
non sono malata e nemmeno pazza

Dottore: bene io vado...

Stupido dottore io non prenderò pastiglie.

Mi girai e mi accorsi che nella stanza non ero sola....

di fronte a me c'era un lettino con su seduta una ragazza,

Come ti chiami?

Nessuna risposta....

Sto parlando con te ho detto come ti chiami?

La ragazza allora si voltò verso di me è disse "prima regola non si parla con gli altri pazienti"

Me ne frego di ste regole ridicole.

"Io mi chiamo Camilla"

Bene Camilla perchè sei qui?

Camilla: per il tuo stesso motivo...

Che vuoi dire?

Camilla: anche io sono stata li..

Mi mostrò un anello è capì tutto.

Tu sei la moglie di Jack?
non sei morta ma lui ti ha rinchiusa qui dentro!?

Camilla: esatto nessuno mi crede, e anche io ho sparato al vicino credendo fosse Jack e lo sai perchè ci siamo cascate?

No, dimmi perchè!?.

Camilla: lui ammazza quelle persone gli prende la facca e si finge loro, e così moriremo tutti...

Cammila iniziava ad urlare e avvicinarsi a me.

Urlava cose strane si capiva solo Jack,
quando entrarono dei medici e gli darono un sonnifero!

Dottore: che gli hai detto?

Io? Niente

Dottore: io ti osservo ragazza, se infrangi nuovamente le regole puoi chiederlo a lei cosa ti succederà...

Voglio vedere mio padre.

Dottore: lui non vuole parlare con te Sara

Quando da dietro un dottore mi fece una puntura e capì che era un sonnifero,

di nuovo maledetti...

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