3. La leggenda dei McGregor

-Buongiorno signorina Margaret. Altre ricerche di scuola? Di solito non viene qui molto spesso se non per questo...

La salutò il bibliotecario.

Barnie. Si chiamava Barnie e ogni volta che Margaret era venuta a prendere un libro, l'aveva sempre aiutata. La ragazza trovava molto simpatico l'uomo e amava stare anche nella sua enorme biblioteca silenziosa, polverosa e piena di libri.

-Ciao Barnie! No, non sono venuta qui per una ricerca di scuola. Mi mancava la biblioteca e il silenzio che regna qui.

Rispose Margaret guardando negli occhi il bibliotecario.

Barnie era un uomo tranquillo e solitario. Gli piaceva ordinare tutto il giorno i suoi innumerevoli libri in ogni singolo scaffale. Egli era un uomo più o meno sulla cinquantina, alto e magro, con una carnagione che sembrava non avesse mai visto un raggio di sole, con capelli grigio-bianco messi in ordine, e un paio d'occhiali da vista dalle lenti rotonde. Si vestiva sempre con una camicia bianca, una cravatta grigia, un vecchio cappotto marrone e sporco, il solito paio di jeans blu (anch'essi vecchi e rotti), e scarpe da ginnastica. Ovviamente non poteva mancare il profumo rinfrescante che sul collo e sui polsi veniva spruzzato ogni mattina.

Barnie sorrideva.

Poi riabbassò lo sguardo sul libro che stava leggendo sulla scrivania.

-Cosa stai leggendo?

Chiese Margaret avvicinandosi.

Si fermò davanti alla sua scrivania e si sedette su una sedia lì davanti.

Barnie alzò lo sguardo sulla ragazza dai capelli rossi e la carnagione chiara.

-Sto leggendo i nuovi libri arrivati.

Disse con un sorriso indicando una pila di libri sulla sua scrivania. Potevano essere una ventina.

Margaret si avvicinò di più alla scrivania con la sedia e prese un libro.

"La Città Delle Ombre"

Lo aprì.

-Stai leggendo la storia di Shadows' City?

Domandò Barnie.

Margaret annuì senza spostare lo sguardo dal libro.

Una pagina l'aveva incantata.

"La leggenda di Shadows'City.

...Quasi 20 fa successe un fatto a Shadows'City riguardante la villa dei McGregor.

La villa sorge su di una collina, al confine con Demons'City.

Si dice che la villa dei McGregor fu creata ancora prima della nascita di Shadows' City.

Oscure presenze hanno sempre spinto gli abitanti a non avvicinarsi alla villa.  Solo un gruppo di bambini lo fece. Sparirono. Nessuno più rivedette Timmy, il bambino che ebbe il coraggio di entrare. L'amico che era con lui, iniziò ad avere allucinazioni, visioni, e impazzì. Morì in manicomio pochi anni dopo. Persone dicono di aver visto il bambino, travestito da vampiro, camminare per strada e bussare alle loro porte..."

La campanella della porta di ingresso della biblioteca fece sobbalzare Margaret.

Era entrato un cliente.

Era un ragazzo più o meno dell'età di Margaret, magri di uno o due anni più grande, alto, biondo con occhi verdi e un sorriso smagliante.

La ragazza guardò fuori dalla finestra.

Stava cominciando a piovere.

Se non si sarebbe sbrigata avrebbe beccato un temporale.

- Barnie prendo questo; ora vado. Ci vediamo domani probabilmente.

Disse prendendo il libro. Poi aprì la porta e uscì in fretta e furia.

Il bibliotecario restò immobile a guardare la ragazza uscire e salire in bici. Poi si concentrò sul cliente: -Posso esserle utile?

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top