Improvvisamente nella stanza ci fu un botto e una nebbia viola-rosa comparve nell'aria.
La nebbia formo la faccia di un demone che piano piano andava via...
Vicino a loro ormai giaceva il piccolo bambino ormai innocuo.

Margaret si avvicinò.
Gli prese la mano.
Lui aprì piano piano gli occhi.
Brillavano di un blu intenso.

* * *

GIORNALE DI SHADOW'S CITY:
TROVATO BAMBINO SCOMPARSO.
TUTTO MERITO DI CORAGGIOSI RAGAZZI RIMASTI IMPRIGIONATI NELLA CASA MALEDETTA DEL SIGNOR MC GREGOR. LA POLIZIA INDAGA.

* * *

Margaret corse verso la nonna e l'abbraccio quasi lasciandola senza fiato. Poi però Margaret e gli altri ragazzi dovettero separarsi dai loro cari per andare dalla polizia dove fece loro alcune domande.

Era notte. Faceva freddo. Era la notte di Halloween. Ma l'avventura non finisce qui. Niente affatto.

Il giorno seguente Margaret entrò in biblioteca.
-Sono qui per restituirti il libro.
Disse.
Non c'era nessuno nella biblioteca.

-Bernie? Bernie?

Dall'altra parte della sala un uomo zoppo.

-Margaret?
Sorrise.

-L'altro giorno. Ho guidato fino alla città dei demoni per il funerale di mia madre.Un signore strano mi a chiesto di...

Spiegò Barnie.

Improvvisamente le squillò il cellulare.
Era sua nonna.

-Margaret? Torna a casa. Subito. Devi preparare la valigia.

-Perchè?

-Credi che resteremo ancora in questa città dopo quello che ti è successo? Ci trasferiamo nella città qui vicina. La città dei demoni.

Una settimana passò veloce e Margaret si trovò da sola, senza amici, senza Barnie. Non seppe mai cosa cercasse di dirle quel giorno Barnie perché lei era dovuta correre a casa. Ma una cosa era certa. La città dei demoni era disabitata...