Dodicesima parte

SAMANTHA
Sono passati circa cinque minuti da quando papà ha chiuso la telefonata, durante i quali lui e la mamma non hanno fatto altro che tenere la mano di Veronica e di quell'altra bambina, accovacciati fuori dai rispettivi sportelli, piangendo silenziosamente, quasi come se le loro lacrime scendessero da sole, senza più il bisogno del loro consenso.

***

In questo tempo, nessuno dei due mi ha rivolto la parola e, notando il fatto che abbiano mantenuto il silenzio anche fra di loro, ho deciso di non dire niente nemmeno io.

Ho invece usato questi minuti, per guardarli meglio e mi sono accorta che anche loro sono feriti sul viso, anche se meno rispetto a quella bambina.

Ho anche iniziato a pensare a chi possa essere  lei e a quando sia salita in auto...al mio posto!

Accidenti, ora ricordo perfettamente che lì c'ero seduta io! Io mi siedo sempre nel lato destro della macchina, vicino al finestrino, proprio dove ora c'è lei!

Adesso però, mi trovo seduta al centro, tra lei e Veronica e non riesco a capire come sia possibile che io sia l'unica a stare bene.

***

Tutti questi miei pensieri, vengono interrotti dal suono di una sirena, che si fa sempre più forte, fino a diventare quasi assordante.

Allungo la testa in avanti, per cercare di vedere da dove proviene quel rumore, e vedo un'ambulanza parcheggiarsi vicino alla nostra auto.

Realizzo quindi che papà prima dev'essere stato al telefono con i paramedici, infatti, appena si avvicinano con due barelle, i miei genitori si spostano velocemente per lasciarli passare, per poi salire dentro l'ambulanza con loro.

Anche ora, nessuno sembra considerarmi, ma io mi sbrigo a seguirli per salire insieme a loro, immaginando che siano troppo agitati per pensare anche a me.

In fondo, non devo essere egoista, io sono l'unica a stare bene, quindi è giusto che per ora pensino a chi sta male...

Sono certa che appena Veronica e quella bambina staranno meglio, mi spiegheranno tutto quello che è successo e torneremo a casa tutti insieme.

E magari, chissà, io e lei potremmo anche diventare amiche! In fondo, non capita tutti i giorni di trovare una propria sosia, no?



Buongiorno personcine!☺️

Ebbene, ecco ancora una volta l'innocenza della piccola Samy che racconta...

Cosa ne pensate di questo capitolo? Fatemelo sapere con un commentino please, zia Meg ci tiene molto al vostro parere🤗

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