«sei bellissima Emma» disse leccandosi le labbra sensualmente. «g-grazie» dissi diventando rossa.
Mi si avvicinò pericolosamente e in un millesimo di secondo mi ritrovai con le spalle al muro. Gli occhi di Nicholas ora erano di un rosso sangue e aveva i canini più lunghi del solito.
Come ipotizzata, rimasi ferma lì.
Nicholas portò le sue labbra sulle mie. Chiusi gli occhi. Si staccò e passò a baciarmi il collo. Tanti, piccoli baci sul collo. Mi rilassai. A un certo punto sentii il mio collo bruciare e la mia energia venire meno. Sentii il mio sangue abbandonare il corpo, come se venisse succhiato via.
Dopo un po'non sentii più niente. Non vidi più niente. Svenni.
Cosa mi ha fatto Nicholas? Perché mi fa quell'effetto? Mi sentivo ipnotizzata e mi sembrava di voler fare tutto quello che lui voleva. Cosa mi succede? Sono morta?
L'ultima cosa che avevo sentito era la voce di Nicholas, che sembrava nel panico. Poi nient'altro. Caddi a terra.
Riaprii gli occhi sul mio letto. Vicino a me c'era Nicholas, che aveva uno sguardo preoccupato. «sei viva» disse lui sorridendo. «cosa mi hai Fatto?» chiesi. «sei svenuta. Ti sei sentita male» rispose lui. «ok» dissi. Mi alzai dal letto, aiutata da Nicholas. Continuavo a pensare a quello che mi era successo, mentre mi guardavo allo specchio e Nicholas era dietro di me.