In pochi minuti mi trovai davanti ad una villa gigantesca. Uscii dalla macchina.
La signora salutò me e Nicholas e se ne andò. Noi due entrammo nella villa e Nicholas mi fece fare il giro della casa. All'ingresso della villa vi era una scalinata che portava al piano superiore. Prima della scala, a sinistra, vi era la cucina, mentre a destra una stanza con la porta chiusa a chiave.
Mi portò su per le scale e mi trovai davanti un sacco di stanze.
«la tua stanza è questa davanti alle scale» disse Nicholas freddo. «g-grazie» dissi timidamente. «nulla» disse lui. Uscì dalla stanza e mi lasciò da sola.
Quella stanza era gigantesca. Dentro c'era un letto gigantesco e sulla destra un armadio, mentre a sinistra un Comodino con una lampada sopra. La porta accanto al comodino portava al bagno. Sul muro vicino al bagno vi era una finestra gigantesca, che dava su un giardino bellissimo.
Mi affacciai e ammirai il paesaggio, bellissimo. Un giardino ben curato si vedeva da quella finestra. Mi incantai a guardarlo, quando bussarono alla porta, facendomi sobbalzare.
Andai ad aprire. Era Nicholas.
«ciao Nicholas» dissi. «ciao Emma» rispose. «preparati» aggiunse poi. «perché?» chiesi perplessa. «sta per arrivare mio padre con i miei fratelli» rispose lui. «va bene. Vado. Prendo i vestiti e l'intimo e vado in bagno Nicholas» dissi. «fa in fretta» disse lui abbozzando un sorriso. Presi l'intimo e un vestito nero e andai in bagno a fare la doccia.
Dopo dieci minuti uscii dalla doccia e misi intimo e vestito. Mi truccai poi con un po' di eyeliner, mascara e del rossetto rosa carne. Uscii dal bagno e Nicholas era davanti a me.