28
«Jace, sei vivo» dissi sorridendo. «sì piccola mia» disse lui. «ti amo» dissi sorridendo. «ti amo» disse Jace sorridendo. «Jace, non ti arrabbiare per quello che sto per dirti. Ti ho dovuto dare il mio sangue per guarirti. Me l'ha chiesto Emma» disse Klaus. «se te l'ha chiesto Emma per me va bene» disse Jace sorridendomi. «non è un vampiro vero?» chiesi. «no» rispose Klaus. «meglio» dissi guardando Jace e sorridendo. «piccola mia» disse Jace. «vi lascio soli piccioncini» disse Klaus, mentre ci salutò e se ne andò. Jace ed io cominciammo a baciarci. Facemmo combaciare le nostre labbra. «mi mancavano i tuoi baci» dissi io. «stessa cosa a me» disse lui sulle mie labbra. «promettimi che non mi lascerai più» dissi a Jace continuando a baciarlo. «te lo prometto amore mio» disse lui. Mi prese e mi portò sul letto. Ci spogliammo. Jace si mise la precauzione e Iniziammo a farlo. Era così bello.
Ci addormentammo abbracciati, l'uno sopra l'altro.
Dopo chissà quanto tempo aprii gli occhi e mi trovai Jace, che dormiva. «angioletto mio» sussurrai guardandolo sorridendo.
Mi alzai facendo attenzione a non svegliarlo e lo coprii con la coperta, per poi rivestirmi. Uscii dalla stanza.
Stranamente era tutto buio e silenzioso. Sentii un rumore di passi e vidi un'ombra di qualcuno che correva a velocità sovrumana. Rimasi con le spalle alla porta.
In un milli Secondo Alec mi si parò davanti. Oh no.
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