Capitolo 7

Casa di Raquel

L'anziana corse per la casa, per cercare la nipote Paula, "Paula, Paula!" La chiamò a gran voce, ma non ottenne risposta, si avvicinò all'armadio e aprì le ante, trovando tanti piccoli posti It con delle scritte sopra, ne prese uno fra le mani e lo lesse:
"C'è un ordine restrittivo nei confronti del padre di Paula"
Recitava.

Tana del Professore, conversazione telefonica polizia/professore

Il telefono Rosso squilla, il professore esista un momento, fa un respiro profondo e risponde.
"Salve"
"Professore, il tempo che le è stato concesso è terminato, devo sapere se vi arrenderete"
"Quell'era il suo gioco preferito da bambina?"
"Emh, salto alla corda, nascondino, la cavallina, e poi, vestire le bambole, in quello ero brava"
"Io giocavo sempre a guardia e ladri, la consce?, Funziona così, le guardie devono catturare i giocatori, se ti prendono, sei fuori dal gioco, ma non ricordo un solo bambino nel cortile della scuola, che si arrendesse prima di essere catturato"
"I bambini nel cortile della scuola, non rischiano di andare in prigione da 8 a 16 anni"
"Ha ragione, ha sicuramente ragione, così, mi sono confrontato con i miei compagni"
"Abbiamo parlato, e sa una cosa? Siamo tutti d'accordo che faremo 0 anni di prigione"
"Stanno soffrendo in molti, cosa vuole fare?"
"Prenda carta e penna, mi serve un camion, a 3 assi, con un rimorchio di 18 tonnellate, due autocisterne cariche di propano, che fingeranno da scorta, e la nave Malai, non le dice niente? L'avete catturata 9 mesi fa con un carico di 2800 chili di cocaina, è attrccata al porto nazionale di Carino"
"Non sarà facile soddisfare queste sue richieste, per, ragioni logistiche e di sicurezza"
"Immagini questa scena: un intero palazzo, crolla, dentro ci sono 67 persone, secondo lei i media non sosterranno che avreste dovuto salvare quegli innocenti? Senta ispettore, parliamoci chiaro,lei ha solo 2 possibilità, 1, venire a prenderci, 2 salvare delle vite, tutte e due insieme non è possibile," ma le faccio una promessa, se rinuncierà ad arrestarci, vi consegnerò tutti gli ostaggi sani e salvi, una volta che saremo in acque nazionali, e non mi fraintenda, io odio il mare, i pesci, e la sabbia delle spiagge, però è anche l'uscita più facile"
Butta giù.

Tenda della Polizia, Zecca di Stato, esterno
"Diamogli il camion, così li faremo uscire dall'edificio, allo scoperto sarà più facile catturarli, riempiremo l'interno di gas necrotizzante" propone Prieto, ma Raquel scuote la testa, "non usciranno" ribatte ferma, "come fa a saperlo?" "Hanno aperto la camera blindata, ma non cercavano i soldi, hanno aspettato la polizia, e hanno sparato, e casualmente hanno lasciato aperte due borse piene di banconote" "E allora?" "Hanno finto di essere in trappola per due giorni per negoziare, hanno fatto irruzione, con una mitragliatrice brawuny, delle tute rosse, delle maschere, e l'aiuto di Dio" "Hanno attivato l'allarme dopo qualche minuto che erano entrati, dopo che hanno aperto la camera blindata, hanno utilizzato il denaro per fare sembrare tutto questo una rapina, ma niente è stato casuale" spiega la donna, "e hanno la figlia dell'ambasciatore" continua Hanchel, "per questo, lui e i suoi uomini si sentono così sicuri, sanno che tutto sta andando secondo i loro piani" ragiona Rauqel, "Quale piano può essere migliore da uscire da un palazzo con 8 milioni di euro?" Chiede Prieto, lei riflette un attimo,"Stanno stampando banconote non registrate" sentenzia.

Il Professore passa fuori dalla tenda, con il telefono, in mano, "c'è una chiamata per Rauqel Muriglio, è urgente, e personale" spiega, "è urgente!" Ripete, "passi" "grazie" gli fanno allargare le braccia, per vedere se è armato, e poi lo lasciano entrare nella tenda.

Ma questa è stata pure botta di culo per il Professore, gli è stata servita su un piatto d'argento la possibilità di entrare nella sede del nemico.

"Chiamata in entrata sul ripetitore" annuncia Hanchel, "collega" risponde la donna, "sta registrando".
"Un civile sta entrando nella tenda, ha una chiamata per Raquel Muriglio, dice che è urgente e personale" Raquel si volta, e vede entrare il Professore, "mi scusi ispettore ma credo di avere sua madre al telefono, deve averla chiamata dal mio cellulare, mi scusi, credo che abbia a che fare con sua figlia" la donna sospira agitata, prende il telefono e esce all'esterno.
La chiamata dice che Paula è andata a pranzo con il padre, cosa vietata, parte con la macchina e si dirige a casa.

***
Zecca di Stato

"Uno di voi ha cercato di contattare la polizia atteverso questo cellulare" annuncia Viperion, fa partire la suoneria, scuoto la testa ma rimango in silenzio, non credo mi convenga parlare dopo quello che è successo.
"Adesso mi chiedo, se il telefono della signorina Gazzambighe cel'ho io" "questo di chi è?" "Nessuno riconosce questa musichetta?" Non resisto e mi avvicino a lui, "che sta succedendo?" Chiedo irritata, "che cosa hai?" Mi chiede, alzo gli occhi al cielo, "abbiamo sentito tutti quegli spari, ti sto chiedendo che cazzo è successo!" Sbotto, "non qui" mi prende per un braccio e mi trascina in una stanza, "AVEVAMO DETTO NIENTE VITTIME!" urlo, "aveva un telefono! Cosa dovevo fare?" "Spaventarla, non ucciderla!" Interviene Rena Rouge, "se avesse detto alla polizia devo siamo e cosa stiamo facendo, adesso saresti tu a essere morta!" Esclama indicandomi, "chi le ha sparato?" Domando, "Carapace, ha il sangue bollente quel ragazzo" "il professore aveva detto niente sangue, era una delle nostre regole!" Afferma Chatnoir al mio fianco, "Si ma si è appena verificato un cambiamento, riguardo al controllo degli ostaggi, capito? Tranquilli, l'opinione pubblica è dalla nostra parte, quando scopriranno che manca un ostaggio, noi non saremo più qui" dice con nonchalasche, come se fosse una cosa da niente, "saremo lontani" conclude.
"L'hai detto al professore eh? Mh, lo sai che hai mandato a puttane la prima regola del piano?" Dico acida, lui mi rivolge un sorrisetto beffardo, "Proprio tu parli di regole?tu, che per proteggere questo idiota hai quasi ucciso un poliziotto?".
"Il Professore deve essere informato" Chatnoir prende la cornetta, ma Viperion lo ferma, "Ragazzo, shhh" "su chiamalo Chat"dico beffarda, "non mi risponde!" Impreca il ragazzo allontanandosi, "non puoi controllare tutto 24 ore su 24, devi mangiare, dormire, andare in bagno, ecco perché sono io ad avere il comando, per andarcene da qui bisogna agire da professionisti" spiega il capo, la porta si spalanca, rivelando la figura snella di QeenB, "ma che cazzo sta succedendo qui?" Esclama, "Vi stavo ascoltando da fuori" continua, io alzo un sopracciglio, "Viperion ha fatto uccidere un ostaggio" annuncio, silenzio.
"Chi l'ha fatto?" Chiede, "tuo fratello" rispondo con tristezza.

I ladri sono per definizione, degli inguardabili ottimisti, sono convinti che tutto si sistemerà, ma la prima a crollare fu QeenB.
Era una di quelle ragazze apposto, affidabili, che si prendono cura di te, che ti raccontano le barzellette, io lo trovavo dolce.

"QeenB!" La chiama Viperion, ma lei continua a camminare,"fermati!" Ma lei non sente, "Ultimo avvertimento, abbandona la tua postazione" ordina Viperion mentre gli punta una pistola, lei si gira e si posiziona davanti a lui, che non ha mosso la mano dalla pistola, "Cosa vuoi fare?" Domanda sarcastica, "Vuoi spararmi? E dopo di me a chi?" La sua voce è minacciosa, ma la sua faccia rilassata, come se non sapesse di averci una pistola puntata al petto, Viperion fa una smorfia, "a tutti gli altri? Così rimarrai da solo qui dentro?" Conclude, poi, continua a camminare, apre la porta del bagno, il pavimento è pieno di sangue, alza lo sguardo e vede il fratello intento a lavarsi le mani, la sua espressione è triste, il mascara sbavato, e gli occhi lucidi, non poteva credere che suo fratello fosse un assassino, non voleva, crederci.
"Fratello" sussurra, "hai ucciso quella donna?" Lui rimane in silenzio, "Qeen" bisbiglia, la ragazza inizia a respirare in modo irregolare, si accascia alla porta del bagno, con gli occhi spalancati, "Qeen, Queen, cos'hai?" Chiede disperato il fratello, Viperion entra, "ha un attacco di panico, sdraiala".

E lì, su quel pavimento coperto di sangue, QeenB capí che non aveva salvato per niente il fratello dall giro di droga, e che probabilmente sarebbe finita in catene, o con una pallottola nel petto.

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