Capitolo 28

Suares non è convinto che bussare ad ogni porta di Madrid sia una buona idea,ma il colonnello Prieto insiste.
L'ispettore viene rilasciata, ma solo dopo aver consegnato pistola e distintivo.

L'ispettore era sull'orlo dell'abisso, e faceva i salti mortali per non finire giù.
Pensava a quanto fosse assurdo, essere passata da ispettore, a sospettata, in pochi minuti.
E decise di fare quello che tante volte le aveva detto sua madre, correre dietro ai cattivi.
Mentre Hanchel, apriva finalmente gli occhi.

Attacca una piantina della Spagna su una parete di casa sua, calcolando il tempo che aveva impegnato il Professore per arrivare al bar, la sera del loro appuntamento, restringendo il campo, sempre di più, mentre la linea che divide i buoni dai cattivi, si fa sempre più sottile.

Il Professore chiama il medico Ucraino, provando a salvare QeenB in un tentativo diparato.

Mercoledì, 09:36

14 ore dalla sparatoria.

Stringo forte la mano di QeenB,mentre Rauqel ottiene i filmati di alcune telecamere, il tunnel continua a essere scavato.

L'ispettore sta per scoprire dove si trova il Professore, arrivando alla fine, ad una sola via.
La tana ufficiale del Professore.

Zecca

La mia espressione è sempre più triste, mentre la mia mano è ancora intrecciata a quella di QeenB, "l'ho detto al giovanotto" "che cosa?" "Quello che ti ho fatto, che ti ho abbandonata alla rotonda, sono tornato a quella rotonda" continua a parlare di cose che non so, probabilmente mi sta scambiando per qualcuno, ma non so per chi.
So solo che Carapace le ha detto che la odia, "tuo fratello ti ama, non ti odia, lo ha detto in un momento di rabbia, hai un fratello meraviglioso, forte, e nobile, e se è così, è per merito tuo" mi asciugo le lacrime, mi poggia una mano sulla guancia, e io ricomincio a piangere.

Rena controlla che le banconote siano stampate bene, ormai abbiamo finito di stampare.

La sua stretta sulla mia mano si fa sempre più debole, mi sforzo di sorriderle.

Carapace e Chatnoir continuano a scavare.

Rauqel è sempre più vicina alla verità.

"Che fai?" Chiede Carapace a Chatnoir, "lì senti? Sono loro" spiega affannato, "sono loro" "sono loro!" "30 o 40 centimetri, ci siamo".
Il Professore riesce a sentire le loro voci, pochi centimetri e il tunnel sarà pronto.

Rena mette una mano sulla fronte di QeenB e scuote la testa.
Tratteniamo tutti le lacrime, mentre Carapace si scusa per le sue parole.
Il suo respiro è sempre più debole, "ti voglio bene" dice in un fil di voce al fratello, "signori, è stato un piacere".
Chiude gli occhi, per sempre.
Ci mettiamo a piangere, compreso il Professore.

La polizia capisce che Raquel sa dove si trova
Il Professore.

Zecca

Siamo tutti davanti alle due bare, Tigre Viola, e QeenB.
Carapace dice una preghiera, noi con lui.
Il momento più triste di questa rapina.

Ci sono momenti nella vita, in cui bisognerebbe avere un maledetto telecomando, per metterla in pausa, anche solo per 5 minuti.
Ma a volte gli eventi si susseguono, e non si può fare niente per impedirlo.
Da una parte, avevamo sepolto QeenB, dall'altra, ci stavamo aprendo la strada per la libertà.

Mercoledì, 15:35

125 ore di rapina

Il Professore entra finalmente nella Zecca, insieme a noi.
"Dov'è?" Chiede "nel magazzino".

Abbraccia Carapace davanti alla bara di sua sorella, "mi dispiace tanto" gli sussurra.
Anche Monica è nella banda, adesso dobbiamo pensare ad un'altro nome per lei.

Rena apre la porta, "984 milioni di euro" scandisce, il Professore si volta verso di lei, con le lacrime agli occhi, sorridendo commosso.

Intanto la Polizia fa irruzione con il finto tunnel, credendo che quella sia la nostra posizione.

Il Professore chiama Viperion

"Viperion porta via i soldi, dobbiamo uscire, subito"
"Va bene"
"Ci sono le squadre dall'assalto, entreranno"
"Si procediamo"
Ma il Professore viene sorpreso alle spalle, con la voce di Raquel, "siamo già entrati" gli sussurra.
"Alzati, lentamente, avanti girati, e adesso vieni in commissariato, o giuro che ti sparo, e sicuramente lì puoi chiedere a chi vuoi come è vestito".

I minatori puntano dei fucili a Raquel, liberano il Professore.

La polizia avanza nelle fogne.

Le ultime banconote vengono trasportate nel tunnel.

Suares da indicazioni ai militari, su come fare irruzione.

Sistemiamo le cariche esplosive.
Rauqel è legata al soffitto.

Il telefono dell'ispettore suona, è Hanchel, il Professore le concede di rispondere,ma lei si rifiuta, il suo telefono è sotto controllo, lui gliene porge un altro.
Finalmente Hachel è sveglio.

"Io sto con te" esclama Raquel al Professore, "posso fidarmi?" Annuisce.
La donna esce dalla tana del Professore.
Destinazione: ospedale

Zecca

Viperion apre la porta, "fermate le macchine e cancellate tutti i registri" ordina, "poi, rimuovete gli aridsc, li portiamo via" "ci manca pochissimo per arrivare a mille milioni, basta stampare una matrice e stampare banconote, quanto ci occorre signor Torres?" "11 minuti" "11 minuti" "vuoi fare una puntata più alta Rena Rouge? Come l'hai presa? Come una scommessa?" "Tu pensa al resto, ai soldi ci penso io, se dico che andrò via con mille milioni andrò via con mille milioni" "E SE IO TI DICO DI FERMARTI TU TI FERMI" "sai perché ci sono io al comando? Perché tu hai la segatura, nel cervello, vorresti restare in questa trappola per topi per arrivare a mille milioni, lo sai, cosa mi ricorda questo?eh? Una madre, che lascia suo figlio, un bambino, per, andare a vedere pasticche, ma la beccano e le tolgono il figlio,SOTTO IL MIO COMANDO QUESTE COSE NON SUCCEDONO RENA ROUGE!" .

Intanto, la polizia intercetta la chiamata dal telefono di Hachel, e Prietpo fa mandare degli uomini per cercare Raquel, proprio all'ospedale.

Zecca

"Ecco fatto" annuncia Chatnoir mettendo l'ultima bomba sul muro, "esplosivi posizionati, terranno la polizia occupata per un po', dovranno disattirvarle una ad una".
"Programmi per domani?" Si volta verso di me, "domani? Domani sarò su un mercantile, e prenderò il sole tutta nuda" "e tene starai lì, tutta sola, con dei marinai che non vedono una donna da tre mesi" "credi che non sia capace di difendermi da sola?, O vorresti difendermi tu, da questi guardoni?" "No non è questo" abbassa lo sguardo, "sarà il nostro ultimo viaggio, e non so che cavolo farai quando arriveremo al porto, se salirai su una moto d'acqua e taglierai la corda sparando all'impazzata o non so che altro farai, vorrei che stessi buona buona, con me, nella mia cabina"ci mettiamo a ridere, "Hey, siamo arrivati ad una parete di mattoni" ci voltiamo, "tieni questa" porgo a Chat la mia torcia, prendo un martello, "abbattete quella parete, porta alla rete fognaria, è da lì che usciremo, vai" ordino dandolo ad Arthuro.

La polizia entra nel finto tunnel, si avvicina sempre di più.

"Viperion, interrompi tutto subito"
Ordina il Professore, "Rena, cene andiamo" annuncia il capo, "ci sono ancora soldi da impacchettare" "abbiamo già abbastanza bagagli, signori, è stato un piacere rapinarvi ma è venuto il momento di goderci una bella vacanza" conclude lanciando qualche banconota in aria, come se fossero coriandoli.

Raquel si aggira furtiva per i corridoi, decisa a trovare Hachel, ci riesce.

"Raquel" sussurra, "come stai?" "Lo vedi" "sono contenta che tu ti sia svegliato, credo di doverti delle scuse" "smettiamola con le scuse, anche, se mi hai dato del cascamorto e del pupazzone, la cosa più umiliante che mi abbiano detto in tutta la vita" ridacchia, "non ho potuto neanche riposare in pace quando ero in coma!" "Mi dispiace tanto" "perché ti hanno tolto il caso?" "Perché credono che io appartenga alla banda di rapinatori" "e hanno ragione?" "No" " ma hai avuto una relazione con quell'uomo no?" "Si" "e sei innamorata di lui?" Lei tace.
"Ti darò tutte le informazioni per trovare l'angelher, è da lì che controlla tutta l'operazione, puoi riabilitare la tua reputazione, puoi risolvere il caso e batterli".
"Io sono dov'è, ma non gli passerò le informazioni" "perché?" "Perché non so più chi sono i buoni, e chi sono i cattivi".
La polizia entra, arrestano Raquel.

Zecca

Continuo a attaccare le bombe, "sulla nostra isola ci saranno delle regole, tutti dovranno girare nudi, tranne io che indosserò un perizoma" sorrido alle sue spalle, "va a mettere gli esplosivi in magazzino" mi volto, rimango sola.
C'è troppo silenzio. All'improvviso, sento un'esplosione, Chat che urla il mio nome, la polizia, qualcuno che mi tira indietro, ma tutto è ovattato.
Mi riprendo e cominciamo a correre, sparando all'impazzata, "che cazzo facciamo?" Mi chiede, spariamo, di nuovo, "gli scudi sono blindati, dobbiamo sparare ai piedi, coprirmi".
E così faccio, diversi agenti vengono colpiti.
Continuiamo ad avanzare.
"Se usciamo appendo il mitra ad un chiodo" "sul serio?" "Non toccherò più un fucile neanche all"una park" rispondo, continuiamo a sparare, avanzano.
"Chat, dovremo fare acquisti per la nostra isola, tende, divani" "la nostra isola?" Spariamo di nuovo.
È un continuo sparare, da parte nostra e degli agenti, come giocare a nascondino, ma con degli M16.
"Dobbiamo raggiungere quella porta!" Urlo, "dammi la piastrina" chiedo, "quella di fidanzamento?" Annuisco, mela mette al collo, sparo ancora, ci scambiamo un bacio e un "ti amo" poi tutto diventa buio, sento la voce di Chat, e poi quella di Carapace, apro gli occhi e riprendo il fucile.
Corriamo verso la porta.
Ci dividiamo, non resta molto tempo.

Intanto Prieto e Hanchel parlano al telefono, il colonnello chiede informazioni, ma lui si rifiuta, sene esce con un, "tu sì che sai trattare un uomo appena uscito dal coma".

La polizia avanza, ordiniamo di mettere le maschere agli ostaggi, è tutto molto confuso, li consegnammo, e noi andiamo nella camera blindata, con la mitragliatrice brawuny.
E fu così, che gli ostaggi uscirono, tutti, e tutti intatti.
Ora restava solo un problema, scappare con i soldi, senza farci uccidere.
Ma, è molto più facile a dirsi che a farsi.
Fortunatamente, le bombe che abbiamo piazzato, fanno il loro lavoro, bloccando la polizia, se vogliono entrare, devono disinnescarle tutte, e ci vorrà molto, molto tempo.

Scendiamo tutti nella camera blindata, ci siamo quasi.
Ma purtroppo, Alyson comunica alla polizia l'esistenza del nostro vero tunnel, ribaltando le carte in tavola.
Posso dire, che adesso siamo nella merda.
"Dobbiamo andare, ORA!" urla Chatnoir, "sono nel sotterraneo" aggiungo, "andate via" annuncia Viperion, "e Carapace?" "È già all'anghar, andate via ho detto" "è un ordine" Chat mi trascina verso il tunnel, ", Viperion, andiamocene" "sanno dove siamo, dovete andare, Minotauro, porta via Rena, io rimango qui" "come resti qui?" Protesta lei, "ti ho detto di andare via, se entrano nel tunnel siamo tutti morti!" "Che intenzioni hai Viperion?" "Qualcuno deve restare nella contea Rena" "no" "invece si, celi abbiamo alle calcagna!" "E allora andiamo via tutti insieme!" Insiste, "Rena, dici sempre che sono un maschilista no? Bene le donne e i bambini vanno via prima" Minotauro la trascina nel tunnel, Viperion rimane dentro.

Intanto, nella tenda, fanno entrare Rauqel.
"Dammi l'indirizzo" chiede Prieto, "non lo so" risponde sarcastica, e così continuano, come un tira e molla.

Viperion trattiene la polizia con la mitragliatrice, mentre noi entriamo definitamente nel tunnel.
Ci dà quei minuti di qui abbiamo bisogno.

Dopo un tempo indefinito, arriviamo dal Professore, lui scopre l'atto eroico di Viperion, lo chiama attraverso l'auricolare.
Ci ha salvato la vita, a tutti noi.

Rauqel tace, poi, alla fine, cede.

"Luka"
"Professore, in questo momento sono un po' occupato"
"Entra nel tunnel"
"Negativo"
"Luka, facciamo esplodere il tunnel, devi entrare ora"
"È tardi, andate via"
"Non mene andrò senza di te"
"La decadenza non fa per me, tu mi ci vedi, con la bava alla bocca e con problemi di incontinenza? No, per quello ci vuole coraggio, meglio questo"
Si sentono degli spari.
"Esci per favore"
"Serchio, mi avevi promesso che sareste andati via se le cose fossero andate male, e sono andate male, Minotauro, fa saltare il tunnel"
"No!"
"Minotauro è un ordine, soldato da saltare il tunnel!"
"No, no, no"
"Fallo saltare!"
"No no no!"
"Ti voglio bene fratellino, non scordarlo mai"
"Ho passato la vita a fare un po' il figlio di puttana, ma oggi credo di voler morire con dignità"
Il Professore scoppia a piangere, "no!" Continua ad urlare, il tunnel salta, è Viperion, muore.
"Coffein è stato abbattuto, ripeto, Coffein è stato abbattuto".
Il Professore è fuori di sé, Rena lo consola, ormai la polizia è alla tana.
Si riprende, procediamo con il paino di fuga.

Gli agenti arrivano alla tana, ma quello che trovano, è una banconota da 50 e un origami, la abbiamo fatta franca.

Mercoledì, 18:28

128 ore.

FINE DEL COLPO.

365 GIORNI DAL COLPO

dopo un anno, la nostra rapina, venne definita la più grande rapina della storia.
Ma il Professore non aveva ancora finito.
Lasciò un messaggio a Raquel, per indicarle la sua posizione.
Lei non esitò a partire.

Segue il GPS sul telefono, fino a quando, si spegne.
Si ferma davanti ad un coschietto, "scusi, ha un caricatore per il cellulare?" Chiede in inglese, un uomo si volta verso di lei, "vuole usare il mio?" Avevo detto che il Professore non aveva finito.

Ebbene, siamo giunti alla fine di questa storia,non ci credevate vero? Beh, adesso sapete come, 8 ladri rapinarono la Zecca di Stato (con più di 984 milioni di euro aggiungerei).

Fine.






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