Capitolo 24
Una foto di questo momento, potrebbe essere il mio ultimo ricordo della zecca di Stato della Spagna, dentro lasciavo una sequela di errori, una banda fuori controllo, e solo una che aveva il fegato per tirare il carro.
Rena Rouge.
"Quello che sto dicendo è che siamo in un casino Professore!, La situazione qui dentro è critica, Ladybug ha giocato alla Roulette Russa con Viperion legato a una sedia, lui l'ha consegnata alla polizia, Chat, si è ribellato, e lui lo ha quasi giustiziato, come in una cazzo di fucilazione vietnamita! Minotauro ha soffocato Tigre".
"L'ha uccisa?"
"Era un vegetale, Minotauro dice che è quello che avrebbe voluto, vedi, questo è un cavolo di disastro!, E quindi, non ho altra scelta tranne di prendere il comando, finché non si calmano le acque" "stavo nella casa di Toledo perché era parte del piano" "Professore, qui dentro dobbiamo sapere in che situazione ci troviamo.
Lunedì, 21:00
"C'è qualche cosa in sospeso non voglio mentirti"
83 ore di rapina
Era la cosa in sospeso più grande della storia, il viceispettore Hanchel aveva scoperto il Professore, aveva isolato le sue impronte, ed era in coma, aspettando di destarsi per dirlo, il Professore era nei minuti di recupero, e con lui tutti gli altri.
"E la situazione lì dentro non è migliore da quanto mi dici"
"Ascolta, tu fai quello che devi fare lì fuori,e io sistemerò le cose qui dentro, e ora ti passo la chiamata di sicuro è dalla tenda".
"Ispettore"
"Prima di andare al sodo, devo risolvere un dubbio, molto importante, a partire da ora come vuole che la chiami?"
"Per lei sarò sempre il Professore, ci siamo conosciuti così, e ora ricorderò sempre l'ispettore Muriglio, se dovesse diventare il mio boia, si ricorda la prima volta che ha fatto l'amore?"
"Certo certo, non si dimentica mai"
"Beh la mia prima è adesso, nel mondo del crimine, e, che vada bene o vada male per me, sarà sempre un bel ricordo".
"Lei, è un vero estrusiasta, e questo mondo ha bisogno di gente così"
"Bene, la chiamo per informarla che una dei suoi compagni, Marinette Dupeng-cheng, entrerà in custodia cautelare questa sera"
"Che le ha detto Ladybug?"
"Beh, diciamo che ha fatto la spiritosa, ma c'è una cosa che vorrei chiarire, perché fate uscire un rapinatore, invece che gli ostaggi?"
"Diciamo, che ci sono stati dissapori nel gruppo, tutto qui"
"Ormai siete alle corde Professore, e lei lo sa"
"Riconosco che sta vincendo, ma è solamente una battaglia, una cosa minuscola paragonata alla guerra".
Butta giù.
Quando pensi per anni a una cosa ossessivamente, quel qualcosa, è tutto il tuo mondo, un mondo perfetto, ora però il piano non era solo del Professore, era di tutti.
E tutto lo stavamo rovinando.
Il Professore si sentì spaesato per una notte, e trascinarsi fra le braccia di Raquel gli sembrò il rifugio migliore.
E l'unico possibile.
Zecca
"Anche tu ostaggio ora" Minotauro spinge Chatnoir nella stanza, insieme ad altri ostaggi, Alyson si avvicina, "che cosa è successo" lui strizza gli occhi, "hanno cercato di uccidermi, mi hanno quasi fucilato" "perché volevano ucciderti?" "Hanno consegnato Ladybug alla polizia, e anche io volevo consegnarmi" Alyson lo abbraccia, sotto lo sguardo severo dell'insegnante.
E ancora una volta, Arthuro vuole convincere tutti a scappare, con uno dei suoi discorsetti eroici.
E, con grande sorpresa, Chatnoir collabora con loro.
Portano gli ostaggi a fare il loro lavoro, mentre Rena fa..diciamo 4 chiacchiere con Viperion, che si è appena ripreso.
Lui, spiega il piano Chernobyl.
Ma come ha detto, è un piano disperato.
Intanto, Arthuro cerca di scambiare la sua arma finta, con una vera, ma il signor Torres lo scopre.
Aumentano la produzione.
Arthuro riesce nel suo intento.
Tenda della Polizia
Rauqel entra a passo deciso nella tenda, "ascoltate tutti, risolveremo questa rapina in 24 ore, poi torneremo alle nostre vite, fin troppo trascurate" annuncia.
"Non permetterò che muoia qualcun'altro che vi diteggiate o che vi catturino, Rena, ascoltami, che siate arrivati a questo punto è già straordinario, quindi ti faccio le mie più sincere congratulazioni, ma ascoltami bene, vi farò uscire da lì, prima che vi uccidano tutti" comunica il Professore per telefono.
Raquel, inizia a capire.
"La prima cosa che faremo sarà liberare gli ostaggi" "bene, perché non abbiamo abbastanza personale per sorvegliare tutti quegli ostaggi" ribatte lei, "e poi gli abbiamo promesso la libertà, quindi, diamogli la libertà" continua, "lì libereremo Rena, telo prometto, dammi un'ora, è uno spettacolo troppo grande per un pubblico così piccolo".
Chiude la telefonata.
Il Professore chiama Rauqel
"Si?"
"Libererò 11 ostaggi, però ad una condizione, voglio che entrino un giornalista e un cameraman per guardare la notizia dall'esterno, in diretta"
"Vede, mi piacerebbe molto farlo ma, non posso obbligare nessun civile ad entrare lì dentro, e questo lo sa bene"
"Si è vero, ha proprio ragione ispettore, però lei non deve obbligare nessuno, deve semplicemente proporlo, sono sicuro che ci saranno molti giornalisti che si offriranno per un'intervista del genere"
"Devo rifletterci"
"Certamente, certo certo ci pensi, però ricordi che registro le conversazioni, e l'ultima volta che ha deciso di liberare degli ostaggi, beh non è finita molto bene davanti all'opinione pubblica, faccia pure, si prenda il suo tempo"
Chiude la chiamata.
Raquel è confusa e indecisa
Flashback, Toledo
"Parliamo di un'altra cosa, come posso spiegarlo emh vediamo, vi piace il calcio?" "Uhhh, certo che ci piace" "allora, immaginate una partita di calcio" "ancora con il calcio?" Rena si siede a tavola, "no no, aspettate, una partita di calcio del mondiale, e stanno giocando il Brasile e il Camerun, chi vince?" "Anzi non facciamo così, chi vorreste che vincesse" "beh, vincere vince il Brasile, ma io tiferei per il Camerun" risponde QeenB, tutti concordano, "se notate, istintivamente l'essere umano, sempre, sempre prende le parti dei più deboli, dei perdenti, quindi, se noi mostreremo al mondo le nostre debolezze, le nostre ferite, che siamo sul punto di arrenderci, scusciteremo una grande, commozione".
Adesso
Zecca
"Passiamo al piano Camerun, libereremo gli ostaggi che teniamo nello scantinato, e, verranno un giornalista ed un cameraman per riprendere tutto, ci serve qualcuno che faccia l'intervista" Rena guarda tutti i componenti della banda con gli occhi socchiusi, "e la mia scelta, sei tu Chatnoir" gli si avvicina, ma lui sta in silenzio, senza neanche guardarla negli occhi, "capisco che sei furioso, però abbiamo bisogno di te, tu lo puoi fare senza maschera, sei empatico" "tu credi che vada in televisione? Perché mi veda Ladybug dal carcere? Con un sorriso da un orecchio all'altro come se qui non fosse successo niente? Ora sono un ostaggio, non fate affidamento su di me" "ma vaffanculo lo faccio io, sono nato sfigato e faccio pena alle donne" interviene Carapace, "tu no, faccio io" propone Minotauro, "potresti farlo, potresti, ma no, no, lo faccio io, con la maschera" e come da copione, Viperion si mette a ridere, "con la maschera? In un'intervista in diretta?no no, questa intervista bisogna farla a viso scoperto, in modo che la Spagna intera, possa sentire i nostri sguardi, e il nostro respiro, perché possa percepire il dolore, e anche un po' di pena" lei mette le mani sui fianchi, "già, e quindi vorresti farlo tu" "però c'è un problema, se c'è qualcuno in questa vita a cui non ho mai visto provare ne pena ne dolore, sei proprio tu Viperion" "Ladybug non c'è, e Chatnoir non vuole farlo, non disprezzare chi fa bene il suo lavoro Rena Rouge,io posso essere un bravo maestro di cerimonie" "perfetto, lo farai tu". Lunedì, 19:30
Flashback
"Bene, per oggi la lezione è terminata" annuncia il Professore, "Chatnoir, ti ricordi che avremo dovuto fare un'installazione?" "Si" "è arrivato il momento".
"Mettiamoci al lavoro, c'è molto da fare" lui sbatte dei cavi sul tavolo, "ma chi ha fatto questo cavolo di lavoro?!" Esclama contrariato, "beh ecco, un impresa" "beh, un'impresa del cazzo, chi ha fatto questo è davvero incompetente" "beh, l'ho fatto io, con un tutorial su internet" ammette il Professore, lui trattiene una risatina, "dei tutorial eh?" Lo sfotte, "per questo sei qui" risponde in imbarazzo.
"Ecco fatto" esclama il ragazzo al Professore, "metti una voce che non sia di donna?" Lui ride, "va bene va bene" e così, scelsero la finta voce del Professore.
Beh, sarà anche un genio ma, di informatica non ci capisce niente.
E da qui, comprammo armi illegali.
Entro il camera del Professore arrabbiata, "perché Chat è fuori dal piano?" Esclamo inviperita, "allora?" "Non sono tenuto a darti spiegazioni ma, credo che non sia pronto" "ti sbagli" "ne sei sicura? Lavori con lui da mesi, e sai che la sua personalità è contraddistinta da una profonda, immaturità, non si rende conto, di quello che stiamo per fare, lá fuori i proiettili sono veri, non ci sono vite in più come nei videogiochi" "Chat sa perfettamente quello che fa" alzo la voce, "la responsabilità è mia e non voglio avere a che fare con un bambino, gli darò dei soldi per il lavoro ma lo voglio fuori dal progetto" "Chatnoir è il migliore nel suo campo, e lo sai, per questo lo hai scelto, è un maledetto genio!, E il fatto è che i geni sono rari, tu ti credi un esempio di maturità? Dimmi, ti consideri una persona normale? Credi sia normale riporre le camicie per colore?" Esclamo indiancando gli abiti sul suo letto, "ma ti sei visto? Chi ti compra i vestiti? Tua zia? Santa Gertrude? E quello?" Prendo in mano un oggetto sulla sua mensola, "sono origami è una tecnica milienaria, per favore" "uhhh, perché che succede sennò? Temi che possa rovinare i tuoi pupazzetti di carta?" C'è una pausa, "che differenza c'è, tra questo, e giocare ai videogiochi?" Lo ripone sulla mensola, "mi dispiace, ma questa decisione non spetta a te" stringo i pugni, "si invece, se Chat sene va non contare su di me, neanche io sono necessariamente matura" "bene, forse in ognuno di noi c'è una parte di immaturità, e questo, fa si che ognuno di noi sia un po'..." "Speciale" continuo, "diciamo diverso" " e magari non è un impedimento" "chissà, magari è un pregio" "può darsi" "lo è sicuramente" annuisce, "però non dirlo a me, dillo a lui, è qui dietro la porta" lo abbraccia, "grazie professore, non tene pentirai, telo prometto" alzo le braccia con un sorrisetto di vittoria, esco dalla stanza, sussurrando un "grazie".
Adesso.
Intanto, il Professore chiama Rauqel, "vada vada, non mi muovo da qui" la incito, le spiega che è stato arrestato per aggressione.
"Continuiamo" si rimette davanti a me, "parlavamo del Professore" "starebbe meglio con i capelli corti ispettore, in questo modo sembra più, una madre" "mi è venuta una gran voglia di raccontarle tutto" "perfetto, perché io sono qui a braccia aperte ad aspettare che lo faccia, guardi il lato positivo, non dovrà più scappare, ora può ricominciare da 0" mi stampo un sorrisetto alla Viperion, "vuole sapere come è cominciato?" Lei annuisce, "il Professore mi ha fatto salire, sulla sua Ibiza rossa, mentre la polizia mi stava tendendo un'imboscata, no, no, è iniziato prima" mi guarda con un misto fra confusione e perplessità, "un bambino, si chiamava Miguel, mi ha abbassato le mutandine davanti a tutta la classe, riesce a credere che hanno espulso me invece che quello stronzetto di 6 anni, da allora per me è cambiato tutto".
Intanto, il Professore, attende di essere scagionato
Nella Zecca, Chatnoir è ancora addormentato su un divano.
"Bada a lui" ordina Viperion a Rena, "io non sono qui per fare da infermiera a nessuno, ne per sopportare i discorsetti di nessuno, ne per fare terapie di merda! Prima ho dovuto tenere la bocca chiusa per non creare ulteriori problemi al gruppo" "è un dettaglio, preoccupati dei tuoi compagni" "sai cosa mi preoccupa sul serio? Il Professore Viperion, lui non c'è, ci sei solo tu, ma è lui che ha ideato tutto questo!" "È proprio perché è lui che ha ideato tutto questo che il suo paino è perfetto, e noi continueremo a seguirlo, passo dopo passo, senza che accada niente che lui non abbia previsto!" "Tu hai già fatto qualcosa di non previsto! Ti sei liberato di Ladybug!" "Ladybug avrà la sua parte se si comporta bene, e non racconta niente" "ma che cazzo dici! La sua parte l'avrebbe avuta se l'avessero presa! Non se la buttavi fuori come un cane come hai fatto tu mandandola in pasto ai leoni! Incazzata com'è sai cosa avrà già fatto?! Avrà raccontato tutto!" "Farò una nota per la cassetta dei suggerimenti, ma sfortunatamente come hai visto con Chatnoir, non ti servirà a niente, questo, È UN PATRIARCATO!" pausa, "che cosa significa?" "Significa che qui comando io!" "E se non vuoi finire come Chatnoir o Ladybug, ti consiglio di darti una calmata".
Esce.
Intanto, Tenda della polizia
Sospiro, "sa, io e lei ci assomigliamo" inizio, "non credo che la mia vita sia appassionante come la tua" sorrido beffarda, "no, non lo credo neanch'io, ma non deve essere facile portare la gonna nella polizia,come non lo è in una banda di rapinatori, siamo poche, ed è per questo che siamo obbligate a sfoderare gli artigli continuamente, dico bene? È estenuante no?" "Marinette, tu mi stai facendo perdere tempo, e così stai mandando all'aria ogni possibilità di sconto di pena, ogni minuto che perdi, ti costa un anno, ascolta, adesso sei, giovane, e bella, e ogni cosa è al suo posto, tra 12 anni, starai ancora bene, forse con qualche ruga interessante, ma se uscirai dal carcere dopo 24 anni, sarai entrata nel mondo della menopausa, e questa, deve essere una vera seccatura giusto Prieto?" "Lo so da sua madre, mi riferisco ad aver perso delle cose importanti, qualcosa che è profondamente tuo, che è svanito per sempre, la tua vita" mi metto a ridere, "ispettore, lei sul serio mi vede in un giardino, a badare ad una famiglia, e a cambiare pannolini? Per favore" "ascolta, ti dò un'altra possibilità prima di chiamare il giudice, ma è l'ultima, per te arriverà, la custodia cautelare, e perderai le attenuanti per collaborazione e pentimento, che sommate, fanno dai 10, ai 12 anni di vita, perciò rifletti attentamente prima di decidere, lo vuoi un consiglio?" Mi sporgo, "certo" sussurro, "pensa ad un posto che ti piace, a un momento della tua vita in cui sei stata felice, fai un respiro profondo, e rifletti".
Intanto, Zecca
Chatnoir apre gli occhi lentamente, è confuso, ma cosciente, "torna a dormire" dice Rena al suo fianco, "come potrei dormire, non faccio che sognare Ladybug" "Ladybug è una figlia di puttana, sai che ha fatto con l'unica illusione che avevo nella vita? Mela ha sputata in faccia, e sai quale è la cosa peggiore? Che ha ragione, ha ragione" si mette a piangere, " e ora non so che farmene dei soldi" singhiozza, "magari, non ora, però, tra qualche anno, andrai a trovare tuo figlio e gli dirai tutto, che sei sua madre".
Il Professore, ha un'idea, come ho detto, a mali estremi, estremi rimedi, e aggiungo anche, dolorosi rimedi.
Intanto Chatnoir e Rena vogliono organizzare un piano per fregare Viperion, una volta per tutte.
Il Professore la scampò ancora una volta, e ancora, l'ispettore aveva creduto al suo teatrino.
Niente galera per lui, questa volta.
Tenda della Polizia
Non mi ero mai sentita così persa, non avevo più niente, dovevo solo decidere se tradire i miei compagni, e collaborare per avere una riduzione di pena.
"Vuoi dirci qualcosa?" Mi chiede Prieto, annuisco, "posso avere delle uova fritte per favore? Negli ultimi 4 giorni ho mangiato solo schifezze".
"Ladybug non ti abbandonerò, ho pianificato tutto, e poi sono un uomo fortunato, ricordartelo sempre, Ladybug non ti deluderò"
Queste parole, e la fiducia per il Professore, mi fecero tacere.
Viperion cerca di chiamare il Professore, di nuovo.
Ancora e ancora,
Fino a quando.
"COME VA OSTAGGI? DORMITE BENE PENSANDO AL VOSTRO MILIONE? CONTINUATE A SOGNARE, PERCHÉ NESSUNO VELO DARÀ, È UNA BUGIA! COME È UNA BUGIA CHE HANNO LIBERATO I VOSTRI COMPAGNI, QUELLI CHE HANNO DECISO DI ANDARE VIA, SONO RINCHIUSI QUI, DUE PIANI SOTTO DI VOI!, ERA UNA STRATEGIA, PER FARVI STARE BUONI COME AGNELLINI, E FARVI LAVORARE PER NOI, MA, CON IL SORRISO, PERCHÉ QUI DOVETE ESSERE SEMPRE, SORRIDENTI!" nessuno aveva mai visto Chatnoir in quella stato, mentre puntava un fucile a Viperion con gli occhi ignettati di sangue, "NON È COSÌ? LUKA COFFEIN? NON VOGLIAMO FACCE TRISTI VERO?" "allora hai finito?" "E NON USCIREMO DAL TUNNEL CHE STATE SCAVANDO, NOOO, USCIREMO DA QUELLO CHE PORTA DIRETTAMENTE ALLA CAMERA BLINDATA!" Minotauro lo sbatte a terra, "quello che hai fatto è alto tradimento Chatnoir, imperdonabile, portalo via".
C'è silenzio.
Tenda della Polizia
Sono ancora seduta su quella maledettissima sedia, e non ho intenzione di parlare.
Mi limito a sbuffare.
Si mette di nuovo davanti a me, e aridanchetela.
"Dimmi una cosa, mantieni il silenzio su tutti, o solo su Adrien Agreste?" Ha toccato quel tasto la bastarda, "sembrate, molto innamorati in queste foto" mi mostra le immagini della visita al museo, "e se ti dicessi 2 al prezzo di 1?" Mi metto a ridere, "tipo Happy Haward?" "Lo stesso accordo che offro a te, vale anche per lui, attenuanti pentimento e collaborazione" la fisso di nuovo, "no, è impossibile, con i nostri reati passeremo più di una vita in carcere, nessun giudice può concederci questo, tanto melo lei" sputo acida, "non so cosa ti abbiano raccontato, ma se tu ti penti, collabori, e ci aiuti a salvare le vite di 50 persone, ti assicuro che qualunque giudice sarà più che generoso" "Adrien Agreste non ha commesso reati di sangue, sarebbe fuori dopo 5 anni" ancora, ma che c'entra lui adesso? "Credo, che sia meglio di fare la fine del tuo vecchio ragazzo, non trovi?" La fulmino con lo sguardo, mi mostra una sua foto, ma rimango in silenzio, ancora una volta.
Zecca di Stato
"Hai fatto male a parlare a ostaggi Chatnoir" Minotauro gli lega i polsi, "VOLETE SBATTERMI FUORI COME LADYBUG? SU UN CARRELLO, PERCHÉ NON INTENDO STARE ZITTO!" "Di Ladybug mi fido, ma tu sei solo, un ragazzino, che peccato, guarda che paradosso, anzi, Ladybug, starà zitta per proteggere lui, ma purtroppo tu sei destinato a scomparire prima che sene accorga" "cosa vuoi fare, eh?" "Quello che mi hai chiesto gridando, giustiziarti" tira fuori una pistola, "è chiaro che hai perso la testa, non posso lasciarti andare via, ma non posso nemmeno farti rimanere, quello che hai fatto e detto agli ostaggi ha confermato la tua condanna, e non mi tremerà il polso" "vermente un po' si, mi tremerà" aggiunge rivolgendosi ai sintomi della malattia, ma Chatnoir non sembra avere paura, "quello che è più importante, è affrontare la morte con umorismo".
A chi fa cose prive di senso, non è che non interessino le conseguenze, no, ci interessano tanto quanto agli altri, è solo che riusciamo a vederle solo quando è troppo tardi, ci accorgiamo di queste conseguenze solo quando le abbiamo sotto gli occhi.
"Vuoi dire le tue ultime volontà?" "Puoi imparare dai tuoi errori e smettere di essere una merda" "ah mamma mia Minotauro, il ragazzo è appena diventato una persona matura" "VIPERION" la voce squillante di Rena lo fa bloccare, "che cavolo fai?" "Abbassa quell'arma" ringhia Carapace affianco a lei, ma lui non abbassa l'arma, fino a quando, il telefono squilla.
Lui chiude gli occhi.
Il telefono squilla a vuoto, il Professore è terrorizzato, spara, ma colpisce il muro.
Chatnoir cade in ginocchio piangendo, Carapace lo abbraccia per tranquillizzarlo.
Tenda della Polizia
"Molto bene, hai scelto, male, ma hai scelto, portatela via.
Ora era tutto molto chiaro, mi vedevo al processo, in carcere, e sapevo che l'ispettore aveva ragione, che non valeva la pena sacrificarsi per un piano che era già fallito.
Per il piano del Professore, infondo,anche lui mi aveva ingannata, urlo il suo nome con le lacrime agli occhi, adesso l'ispettore sa il suo vero nome.
Per colpa mia.
E il Professore, lo seppe, e rispose con tutta tranquillità, ma una frase mi colpì, "sono un uomo fortunato".
"Allora, cosa hai da dirci?" " Mi hanno mandato a darle un messaggio di persona, là dentro abbiamo una bomba all'idrogeno da 17 megatoni, la faremo esplodere domani, a mezzogiorno, vorrei parlare con un sacerdote, dovrei confessarmi" dico in una risata, mi portano via.
Zecca
"Chiamata di controllo" inizia il Professore, "qui tutto liscio come la seta"
"Come la seta? E perché Ladybug viene interrogata dalla polizia? E come mai sei stato sul punto, di giustiziare Chatnoir? Viperion, che stai facendo".
Un colpo alla testa gli fa perdere i sensi, Rena prende la cornetta, "Professore, Viperion è fuori gioco, quindi a partire da ora, sono io al comando, inizia il MATRIARCATO".
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top