capitolo 3

Narratore pov
Era una giornata tranquilla per le  cacciatrici almeno finché non sentirono una ragazza dire - Alessandro dietro di te !- molto probabilmente stavano combattendo.

Dopo che avevano preso i loro archi corsero in soccorso dei semidei, selene quando arrivò si mise a combattere con la sua spada fatta di bronzo celeste attaccando le empuse che combattevano contro i due semidei mentre le sue compagne facevano volare le freccie che trafiggevano le empuse che cercavano di attaccare la mora da dietro,i tre semidei feriti si nascosero dietro le cacciatrici.

Quando le empuse finirono un sibillo si sentì da dietro un albero e sì sentì una voce che disse - così ci rincontriamo selene - disse medusa uscendo dall'ombra, - direi che sarebbe un piacere se non avessi pietrificato almeno due delle mie compagne- disse selene quardandola da uno specchio d'acqua la vicino, - ragazze qua ci penso io - disse la mora alle sue compagne che annuirono e portarono i tre semidei al sicuro.

- sai medusa quando sei una cacciatrice impari a contare sul l'udito invece che sulla vista- disse selene puntandoli la spada alla gola ma medusa con una veloce mossa spostò la spada,quindi selene chiuse gli occhi aspettando il momento giusto per lagliarle la testa, aspettò pazientemente finché medusa non si distrasse quindi le tagliò la testa che cascò per terra insieme all'corpo.

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