🧸 Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare 💚
🌹Autore: Luis Sepúlveda
🌹Titolo: Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare
🌹Lettura completata: Settembre 2020
🌹Genere: Fiabe 🧸
🌹Categoria assegnata: Particolarmente apprezzato 💚
🌹Come mi ha scelta: Il cartone "La gabbianella e il gatto" ha sempre fatto parte della mia infanzia, ma solo crescendo ho compreso appieno i messaggi che questa fiaba fuori dal comune desiderava trasmettere. La tematica della diversità, che ci rende così unici e straordinari e che non deve dividerci, ma aiutarci a comprenderci e ad apprezzarci; il significato profondo di prendere il volo; la gioia del donare senza richiedere nulla in cambio e del vedere una vita sbocciare; l'affetto profondo, che a volte significa anche lasciare andare chi amiamo... Tutto condensato in così poche pagine da sembrare inverosimile. Eppure a volte (anche se per una logorroica come me è alquanto difficile da comprendere) bastano poche parole a esprimere qualcosa di indelebile: rimangono impresse profondamente e nemmeno il tempo può cancellarle. E così crescendo ho imparato a entrare nella profondità di una storia apparentemente triste e semplice, scoprendo quanto fosse preziosa e decidendo di leggere questo piccolo immenso libro.
🌹Angolo recensione: "Ora volerai, Fortunata. Respira. Senti la pioggia. È acqua. Nella tua vita avrai molti motivi per essere felice, uno di questi si chiama acqua, un altro si chiama vento, un altro ancora si chiama sole e arriva sempre come una ricompensa dopo la pioggia. Senti la pioggia. Apri le ali. Ora volerai. Il cielo sarà tutto tuo."
"Sull'orlo del baratro ha capito la cosa più importante: che vola solo chi osa farlo."
Ho voluto iniziare questa recensione riportando alcune riflessioni di Zorba, "il gatto nero grande e grosso" che ci accompagna in questa storia e che si trasforma insieme al lettore, pagina dopo pagina, con l'aiuto di una piccola gabbianella insicura. (Di solito preferisco i cani, ma stavolta questo gatto pantofolone mi ha davvero conquistata) Zorba rappresenta quelle persone così sicure di sé, soddisfatte della loro routine, che esistono nel loro vuoto, ma non vivono per davvero. Sul suo cammino però sboccia un piccolo fiore, capace di trasformarlo: la generosità e l'affetto che erano celati in un piccolo angolino del suo cuore emergono sempre di più, e il nostro gatto solitario impara ad apprezzare per davvero la vita, in tutta la sua meraviglia. E alla fine, a crescere non è solo la piccola gabbianella, che prende il volo, finalmente pronta ad affrontare il mondo, ma anche quella palla di pelo scura, che ha osato tentare l'impossibile, insegnandole a volare nel cielo e, soprattutto, nella vita. A volte dobbiamo solo lanciarci, avere più fiducia, in noi stessi ma soprattutto negli altri, e vedere il sole anche quando siamo sotto la pioggia. (E imparare ad amare quella pioggia, a sorridere in quell'armonia di gocce che cadono una dopo l'altra, creando una melodia che solo pochi sanno ascoltare).
Ho amato ognuno di questi messaggi, celati tra le righe, ma forti come i caldi raggi solari. Le parole di Luis sono davvero semplici, ma racchiudono l'esperienza di una vita intera. Il suo stile è incisivo, fa ridere e piangere al tempo stesso. Mi è bastato un solo pomeriggio per leggere il suo piccolo libro, ma mi ha lasciato nel cuore qualcosa che a volte nemmeno mesi di lettura mi trasmettono. (Sto ancora metabolizzando tutto quanto, forse non finirò mai...)
🌹Eventuali spoiler o sfoghi personali: Ancora una volta in una fiaba si svela una profondità fuori dal comune. Sepúlveda non è affatto un autore per soli bambini, ha scritto racconti unici ed emozionanti che nella loro semplicità racchiudono verità innegabili di cui a volte, purtroppo, presi da quella corsa quotidiana che forse non possiamo più nemmeno chiamare vita, ci dimentichiamo. Tornare bambina e immergermi in queste pagine mi ha dato davvero una folata di libertà, ha risvegliato una parte di me, tenendo viva la voglia di sognare e di continuare a stupirmi dei dettagli che rendono unico ogni singolo giorno. A volte basta fermarsi un istante e lasciarsi incantare dalla meraviglia che ci circonda: sono le piccole cose che non notiamo a essere straordinarie.
Non vedo l'ora di leggere un altro racconto del saggio Luis, per lasciarmi stupire ancora una volta dalla semplice e immensa profondità delle sue fiabe.
🌹Data: 22/10/21
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