Parte 79

Erano tutti fuori, mi facevano le congratulazioni, la rinascita intera era fuori dal tribunale, i giornalisti, molta gente.
Tutti che gridavano. Io non ho salutato nessuno. Sono corsa in macchina e ho aspettato che Ian arrivasse.
La cena, c'è Molly, sua madre e mio fratello, c'è Funny ed Ian.
Stanno parlando felici ed io li guardo.
E continua così fino alle dieci di sera. Quando tornano a casa.
Ian chiude la porta e si gira verso di me con il sorriso.
Corre nelle mie braccia stringendomi a se.

«Ci sei riuscita Moona!» non rispondo lascio le lacrime scorrere.
Non so come mai, ma solo con lui riesco a liberarmi da tutto.
«Non piangere, le guerriere non piangono» asciuga le mie lacrime con le sue mani.
«Ho così tanta voglia di baciarti» sussurra lui sulle mie labbra.
«Io ne ho bisogno quindi baciami perché voglio sentirmi viva anche per qualche secondo» sembra sorpreso e lo sono anche io.
Incolla le nostre labbra ma non approfondisce il bacio, va benissimo per entrambi.
Non so cosa siamo, non so se ora siamo una coppia, non so se quello che provo é amore o semplice bisogno di avere qualcuno, non so se é male o bene. So solamente che nelle sue braccia mi sento giusta.
Mi dimentico di tutti i miei errori, dei miei pensieri, di tutti i problemi.
Poi si separa dalle mie labbra e fa scontare le nostre fronti per poi prendermi in braccio e sedersi sul divano con me sopra.

Appoggio la testa sul suo petto per poter permettere al mio orecchio di sentire la melodia del battito del suo cuore.
«Solo tu mi fai battere il cuore così, sei l'unica ch'é riuscita ad entrarci e fare in modo di accenderlo allora ch'è stato spento da-» ; «Joey» termino la frase al suo posto ed il suo sguardo cade nel mio. Io mi ci perdo in quel marrone intenso, così buio, così carico di rabbia contro se stesso.
«Sono un'assasino, ho ucciso la mia propria sorella» lo abbraccio fortissimo «Non ripetere mai più una cosa del genere Ian» il suo profumo si diffonde nelle mie narici per andare nel cuore, nei polmoni, nel cervello, perché io ne ho bisogno, come ossigeno.
Mi fa sentire a casa il suo profumo, il corpo caldo che a contatto col mio provoca un milliardo di brividi.

«Torna Ian, torna dai tuoi genitori, sono sicura che non ti detestano, devi affrontarli e con loro il senso di colpevolezza, io sarò con te, per sempre perché tu ci sei sempre stato»


🍀🍀🍀🍀🌸🍀🍀🍀🍀

Buona giornata, serata, pomeriggio, non lo so dipende dall'oraaa.
Manca poco alla fine😭😭

Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto molto ❤️

Alla prossima.

🍃Buona lettura 🍃

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