La porta si apre, io chiudo gli occhi mentre stringo Ian nelle mie braccia.
I poliziotti entrano nella stanza.
«Signorina, state bene?» una donna in uniforme si avvicina a me.
Io stringo più Ian tra le mie braccia.
«Tranquilla, é tutto finito» guardo la donna negli occhi e la fulmino con lo sguardo.

Come si permette di dirmi che tutto é finito, nel mio cuore ho ancora le mani di quel porco, la paura ed il disgusto che continuo a provare, ho la sua immagine stampata dentro.
E mi dice che é finito.
Nulla finirà finché quel mostro sarà in libertà.

Ci fanno uscire e caricano Ian sul lettino dell'ambulanza.
Io salgo e stringo la sua mano, non ho intenzione di lasciarla.
Non ho ancora detto niente alla polizia, e so solo che Leo é stato catturato, l'altro é riuscito a scappare.
Ero di nuovo tra le sue mani, avevo ancora le sue mani addosso, mi ha di nuovo sporcata, mi ha di nuovo strappato dentro e mi ha quasi rubato il mio pilastro: Ian.

Ho così voglia di ucciderlo, ho la rabbia che continua a crescere.

***
Esco dal commissariato dopo aver fatto la mia deposizione e torno all'ospedale.
Ian é pronto per uscire da quel posto buio e così lo porto a casa.
Non abbiamo ancora parlato io e lui.
E non ho capito il perché era così freddo e distaccato con me.

Arriviamo a casa, e ancora un silenzio imbarazzante si forma tra di noi.
Così mi faccio coraggio e decido di parlargli.

«Allora, come ti senti? Hai bisogno di qualcosa?» squote la testa in segno di no e aumenta il passo verso la camera.
Si siede sul letto tenendo la mano sulla pancia ed io lo osservo pronta per aiutare in caso di bisogno.
Cerca di sdraiarsi e appena fa una smorfia di dolore mi avvicino a lui per aiutarlo ma la sua mano mi tiene a due passi di distanza da lui.
«Faccio da solo» e si sdraia.
La bocca si socchiude leggermente, il suo gesto mi ha fatto male al cuore.

Continua a guardare dappertutto tranne verso di me e capisco che non vuole saperne di me. Così senza dire nulla esco dalla stanza e con me escono due lacrime.
Mi sdraio sul divano, sono stanca, di tutto ciò.
Il solo ricordo di me nelle sue mani mi fa venir paura di chiudere gli occhi.
Ma devo affrontare le mie paure, per uccidere il demone che continua a lottare dentro di me.

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Ciao a tutti, scusatemi per il ritardo e per il capitolo corto.
Aggiornerò presto.
Grazie mille per tutto❤️❤️❤️✌️

Alla prossima.

🍃 Buona lettura 🍃