«Adoro tua nipote» dice Ian tornando a sedersi sul divano.
Mi guarda e lo guardo.
«Ho una sorpresa per te» aggrotto la fronte e mi sistemo meglio per poter essere faccia a faccia con lui.

« Oggi abbiamo trovato il dottore» mi sorride ed io socchiudo leggermente la bocca.
Per poi piegare le labbra in un sorriso.
«Davvero?» chiedo io con le lacrime agli occhi.
Lui annuisce ed io mi lancio nelle sue braccia.
Un po' troppo forte perché cade all'indietro ed io sopra di lui, il mio corpo è completamente sdraiato sul suo, la pelle mi va in fiamme e ancora mi blocco, l'unica cosa che si muove è il mio cuore.
Lui batte fortissimo.
I miei occhi incastrati nei suoi.
Le sue dita si posano sul mio volto spostando i ciuffi di capelli in un  movimento lento e in tutta la sua perfezione scopre il mio viso per poter guardarmi meglio.

I suoi occhi saettano come comete sul mio viso, i miei fanno la stessa identica cosa.
Vorrei alzarmi ma i muscoli non rispondono più al mio corpo.
I nostri sguardi si cercano e si trovano ancora, ma questa volta mi perdo in quegli enigmi.
Cerco di risolverli e credo riuscirci.
Nessuno di noi due parla, come se i nostri occhi potessero comunicare tra di loro.
Sento un vuoto nel mio stomaco quando la sua mano si posa sulla mia schiena.
Un brivido mi percorre la colonna vertebrale.

E solo il rumore del traffico di New York si sente.
Il mio cuore batte sul suo petto.
Il suo viso si avvicina lentamente al mio e tremo.
Chiudo gli occhi.
«Moona» il suono del mio nome appena uscito dalle sue labbra si schianta sul mio viso e il mio corpo alza di temperatura, mentre quei brividi si moltiplicano e il vuoto si fa più pesante nel mio stomaco.
Le mie labbra tremano.
E proprio quando ci troviamo a due centimetri di distanza, il suono di un cellulare ci fa allontanare.

Le mie guance sono sicuramente tinte di rosso.
Mi alzo dal suo corpo imbarazzata da quello che è appena successo e mi giro fissando la finestra.

Sento la sua voce rispondere alla persona che lo ha chiamato.

E mi rendo conto di quello che è appena successo.
Era bellissimo, ma come ogni sogno finisce.

«Moona devo andare al Bar, è urgente, scusa se ti lascio sola» posa velocemente le sue labbra sulla mia fronte e poi esce di casa lasciandomi li nella stessa posizione.

Imbambolata a fissare la porta.

Mi sdraio nel letto dopo avere chiuso la porta della camera.
Ed ora ho voglia di sentire a nuovo le sue mani sul mio volto, che mi accarezzano.

Mi giro e rigiro nel letto fino ad addormentarmi.

«Mamma vai a prendere la bambola, per favore lo sai che non posso dormire sennò!» dico io piangendo.
«Domani andremo al parco a prenderla, ora sono stanca tesoro» io aumento il mio pianto.
«Dai mamma! Per favore, ti prego» mia mamma sospira e poi annuisce.
Mi limito a sorriderle e lei ricambia il mio sorriso.

***
«Connor, cosa succede?» mio fratello mi abbraccia cercando di trattenere le lacrime ed io continuo a versarle. «Mamma è andata» dice lui lasciando infine le lacrime colare.
«È andata dall'altra parte» dice lui singhiozzando «No! Perchè? Vuol dire che non tornerà mai più?» mio fratello annuisce incapace di parlare ed io corro via.

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Ciaooooo a tutti ❤️
Ecco il nuovo capitolo ❤️
Pieno di emozioni ahah! Grazie per le 8k letture.

🍃 Buona lettura 🍃