Thirev no more

Buongiorno gente!

Sono stata indecisa se scrivere o meno questa nota, ma ho pensato che prima o poi qualcuno se ne sarebbe accorto e mi avrebbe chiesto spiegazioni, quindi tanto vale darle subito.

Ho deciso di rimuovere dagli extra la fanfiction thirev intitolata "Head to head" e buona parte dei contenuti dedicati a Dominic Thiem e Sascha Zverev, a eccezione della pagina coi prestavolto. La ragione è molto semplice: non sono più una loro fan, e non mi va di tenere online dei contenuti che li celebrano. La pagina coi prestavolto e tutte le fanart (in particolare il mio "ritratto" di Claudio coi capelli rosa e la bellissima fanart di FedericaTroiani005 con l'abbraccio tra Claudio e Tiziano) rimangono: siamo abbastanza adulti da capire la differenza tra personaggi di finzione e personaggi reali, e rimane il fatto che i volti a cui ho pensato quando ho scritto la storia sono i loro.

So che parlando spesso della Thirev ho generato affetto nei loro confronti, e mi spiace distruggere questo affetto, quindi se volete continuare a seguirli, non leggete ciò che segue.

La ragione della mia delusione è legata a ciò che è successo nelle scorse settimane, dopo la loro partecipazione all'Adria Tour organizzato da Djokovic.

Quando ho visto i video dei tennisti che festeggiavano la fine della prima tappa in una discoteca gremita, ho pensato che fossero dei cretini, ma mi sono tenuta una riserva mentale: sono giovani, sono scemi, e stavano insieme a una figura di grande autorità (Djokovic) che sosteneva che in Serbia va tutto bene, hanno allentato le regole perché lì il Covid non c'è più, e quindi, ok, hanno avuto un comportamento stupido (la pandemia c'è ancora, e lo sanno anche loro), ma perdonabile.

Poi viene fuori che tre dei tennisti che hanno partecipato all'Adria Tour sono positivi al Covid, e come reagiscono i nostri due?

Thiem semplicemente se n'è fottuto. Con la scusa che non era presente alla seconda tappa, quella in cui i giocatori positivi hanno cominciato a mostrare sintomi, ha fatto un paio di test, i test sono risultati negativi, quindi: ok, tutto a posto, posso continuare ad andare in giro, e ha continuato a giocare e fare esibizioni un giorno sì e l'altro pure, prendendo cinquantamila aerei across the Europe.

Zverev invece, bravo bambino, ha pubblicato uno statement (mi correggo: il suo PR ha pubblicato uno statement) in cui si scusava pubblicamente e affermava che si sarebbe messo in autoisolamento per quattordici giorni.

Peccato che, quattro giorni fa (a neanche una settimana dallo statement), sia stato visto e filmato a un party a Montecarlo insieme a Philippe Plein (il video l'ha pubblicato proprio quest'ultimo pirla nelle sue stories Instagram), tranquillo e beato in mezzo a una caterva di gente e belle ragazze in vestiti succinti.

Questo già per me è sufficiente a bollare la persona come: egocentrico egoista menefreghista coglione che mette davanti il suo desiderio di divertimento alla salute pubblica.

Ma non è finita. È stato chiamato a spiegare il suo comportamento da parte della più grossa pagina instagram di suoi fan, una pagina che esiste da cinque anni e ha circa ventitremila follower (se la cercate, si chiama "alexzverevfans"). Era una pagina che lui stesso followava dal suo profilo Instagram. Indovinate qual è stata la sua reazione a questo post? Ha defollowato la pagina. Come un bambino di cinque anni che non è capace di prendersi una cazzo di responsabilità. Un comportamento che mi fa rivedere in luce negativa tutti i problemi che ha avuto negli ultimi due anni con gli allenatori, e i problemi mentali che dimostra ancora di avere in campo.

Non posso più provare simpatia per una persona del genere. Se posso parzialmente comprendere il comportamento di Thiem, che ha più volte dimostrato, in passato, di essere una persona genuinamente buona e corretta, col fatto che è chiaramente manipolato dal padre (ha investito soldi in prima persona nei tornei di esibizione in cui sta giocando il figlio), non posso in alcun modo giustificare il comportamento di Zverev.

Nulla è imperdonabile, e mi auguro che in futuro cresca e capisca di essersi comportato da coglione egoista. Se lo farà, sarò felice di ricominciare a tifare per lui. Ma finché non lo fa, non proverò più alcuna simpatia nei suoi confronti. E ne proverò un po' meno anche nei confronti di Thiem.

Ah, quasi dimenticavo: il capitolo arriva intorno alle 13.

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