POV CRYSTAL
Sono passati cinque giorni da quando abbiamo trovato l'uovo e ogni tanto si muoveva. Molte volte ci sono stati falsi allarmi e anche di notte chiamavo Matt e lo facevo venire in fretta. Una volta di quanto era esausto è venuto direttamente in pigiama:'D si è autocondannato, ora glielo rinfaccierò a vita.
Era pomeriggio e lo stavo aspettando come al solito alla cascata, ero seduta a gambe incrociate con l'uovo sopra le mie gambe. Poi lo sentii muovere, di nuovo, e lo poggiai sull'erba. Usai quella specie di orologio che Matt mi aveva regalato. "Pronto?" Rispose "Sbrigati a venire! Dai fai veloce! Si sta schiudendo!" "Ehm...si certo...come le altre volte? Comunque già sono per strada" "No questa volta è vero! Il guscio si sta rompendo!" "Che cosa?! Aspetta! Corro subito lì!" "Sì ma veloce! Non posso bloccare la..." chiuse la chiamata "...schiusa" completai la frase "Ookay...". Continuavo a guardare l'uovo che stranamente prendeva un colore...ehm...bianco. il guscio si andava rompendo lentamente. "Eccomi sono qui sono qui! Si è già schiuso?!" Disse Matt arrivando. "No non ancora però guarda". Si sedette accanto a me e osservò l'uovo. "Ecco guarda!" Dissi. L'uovo stava iniziando a schiudersi, si stava aprendo. Dopo un po di muoversi e rompersi uscì fuori la testa, poi il collo, le ali e poi uscì completamente. Era così carino! Era bianco come la neve. Quando si sistemò per bene iniziò ad osservarci. Muoveva la testa come gli uccelli, la piegava a destra e a sinistra. Poi corse verso di me e mi saltò sulle gambe. Forse pensava che io fossi sua madre. "Ooh che dolce" dissi accarezzandolo. "Che drago è quindi?" Chiese accarezzandolo pure lui. Poi tolse la mano "Ma è ghiacciato!" Aggiunse. "Okay ora sono sicura, è un drago di ghiaccio!" "Forte...e ora che si fa?" "Beh lo teniamo" "Questo era scontato". Sentimmo il drago che si lamentava. Era appena nato, non parlava ancora. "Ehm cos'ha?" Chiese Matt "Ehm...fame?" "Potrebbe essere... che mangiano i draghi di ghiaccio?" "Ecco...mmm...ghiaccio?" "Prova. Crea del ghiaccio". Annuii. Creai del ghiaccio e glielo feci mangiare. Dalla foga capii che gli era piaciuto. Poi andò sulle gambe di Matt, si mise comodo e si addormentò. "È appena nato e dorme di già?" Dissi "Mmm...sai, da uovo ha vissuto con te e quindi..." "Ehi! Pigro ci sarai tu!" "Ahaha si certo". Così passammo il pomeriggio insieme al draghetto che ogni tanto si svegliava e andava correndo per tutto il prato. "Aspetta ma... che nome gli diamo?" Disse "Eh? Il nome! L'avevo completamente dimenticato!" "E quindi come lo chiamiamo? Ma aspetta...è femmina o maschio?" "Mmm...I denti sono già affilati sin dalla nascita quindi...un maschio" "Okay...che ne dici di... Ghiaccio?" "Ghiaccio?!"  Fece spallucce "Ma non ha senso!" Continuai "Allora...Ice?" "Mmm... non mi convince molto" "Ah ci sono! Kryo!" "Kryo? Si...mi piace!" "Perfetto allora vada per Kryo. E a te piace?" Disse riferendosi al drago. Lui agitò le ali "Prendiamolo come un sì" dissi "Infatti" "Quindi...Kryo, vieni ti mostro casa tua" dissi prendendolo in braccio "Forza vieni anche tu" continuai "I-io? Ma...ma..." "E dai è una casa isolata" "Ah okay allora" disse alzandosi. Camminammo per molto tempo. Matt teneva il drago e ogni tanto gli scappava dalle mani e lo inseguiva. Arrivammo di fronte all'albero di casa mia. "Ehm...dov'è casa tua precisamente?" Chiese "Davanti ai nostri occhi" risposi "Ehm...un albero?" "No lì su" dissi indicando in alto "Cheee?! Dobbiamo andare lì su?!" "Si, ti sai arrampicare, no?" "Sì ma...è troppo alto!" "E dai, sali sui rami e vai saltando da uno all'altro. Forza, dammi Kryo e sali". Me lo diede e andai prima io per fargli vedere come fare. Salì sul primo ramo e tenendosi al tronco cercò di salire sul secondo. Piano piano, ma molto piano, riuscì ad arrivare. "Finalmente!" "Anzi che sono arrivato in fretta!" "Sì certo, molto veloce...". Rispose con una smorfia di rabbia "Andiamo?!" Disse.