Lunedì, 25 Novembre, 2019

Salve!
É ancora la tua principessa che ti scrive.
Questa mattina mi sei passato in parte e mi hai guardato con disgusto.
Quello sguardo mi ha portato fino ai bagni.
Quello sguardo mi ha fatto prendere il temperino.
Quello sguardo mi ha fatto piangere.
Quello sguardo ha svegliato il mio demone che dormiva da tre giorni.
Quello sguardo mi ha fatto rendere conto dello schifo che sono perché, se tu mi guardi con disgusto vuol dire che sono Orrible.
Ho fatto nuove linee sul mio braccio.
Ti stai sicuramente chiedendo di cosa sto parlando vero?
Voglio dirti che da quando mi hai distrutta ho iniziato ha capire che infondo non ti meritavo, che meritavo di farmi del male, che ti ho fatto perdere tempo e che dovevo tagliarmi. Così ho iniziato a tagliarmi, ha bruciare la mia pelle con quella buonissima sigaretta, ha graffiarmi fino a fare uscire il sangue.
Perché io dipendo da quel liquido rosso, se non lo vedo mi sento male.
Mi sono ricordata ti tutte quelle volte che mi hai chiesto scusa, di tutte quelle scuse e bugie, di tutte quelle promesse false che io credevo, perché accecata da te avevo paura di perderti.
Dopo aver passato più di mezz'ora in bagno sono tornata in classe chiedendo scusa per il ritardo ed ho visto tua sorella ridere come sempre di me.
Mi sono anche ricordata di tutti quei tagli.
Se alzo le maniche della mia felpa avrete paura perché la pelle é coperta da lividi, da cicatrici, da tagli, da bruciature...
Alle due sono tornata a casa, e mi sono chiusa in camera mia, mamma oramai non chiede più il perché, é troppo occupata con la piccola pazzoide.
Ho messo la musica a mille. Ho preso la lametta e mi sono di nuovo tagliata. Fino ad addormentarmi sul letto, ancora con le scarpe e con il sangue che ha macchiato tutto il lenzuolo, dirò a mamma che ho il ciclo.
Comunque non é colpa tua pulcino, l'unica colpevole di tutto sono io.
Non ho più voglia di scrivere, ho male alla testa e voglio solo dormire, assieme ai miei incubi.

   La tua principessa.