Viandanti, questa è un'altra storia ispirata a un dolce. L'idea, da cui nasce questa fiaba, mi è stata suggerita da uno degli avventori di questa osteria, che ringrazio caldamente! WhereNerdsBeat

Ho scritto questa fiaba per lei e per tutti coloro che vorranno leggerla, spero vi piaccia!😊

Il tiramisù di Lily:

Tanti anni fa, in una casetta incantata in mezzo ad un bosco, vivevano due anziani signori, Matilda e il marito Leandro.

Per tanti anni, i due amabili vecchietti si erano presi cura dell'ecosistema intorno a loro, curando sia la flora che la fauna che li circondava. Cosicché un giorno, quando la coppia iniziò a non avere più le forze sufficienti per svolgere i propri compiti, gli animali si riunirono e chiesero allo spirito del bosco di far fluire un po' di magia bianca sulla casa dei due, in modo che potesse essere loro d'aiuto nelle faccende di tutti i giorni.

Per fare ciò, lo spirito dei boschi decise di mandare la propria fata, Lily, ad aiutare i due signori.

La fatina non se lo fece ripetere due volte e andò a dare una mano a Matilda e Leandro; tutti i giorni aiutava loro a riassettare la casa, a cucinare, a riscaldare l'ambiente e così via.

Anche la notte restava lì, per vegliare su di loro. Certo è che però, molto spesso durante le ore notturne, si annoiava a restarsene da sola.

Così una sera, dopo che i due padroni di casa si furono ritirati nella loro camera, Lily decise di animare un savoiardo che era rimasto tutto solo nel pacchetto, proprio come lei.

Infatti ogni sera, dopo cena, Lily preparava un po' di caffè zuccherato, in cui la signora Matilda metteva dei savoiardi in ammollo, in modo da poterli gustare la mattina seguente a colazione.

Lily agitò la propria bacchetta e in men che non si dica, il biscotto prese vita. Tom, questo era il suo nome, si scoprì essere un savoiardo molto galante e un abile conversatore, tanto che la fata si incantò ad ascoltarlo.

La fatina a quel punto pensò che non sarebbe stato un problema, nascondere quel savoiardo gentile nella dispensa, per poi animarlo ogni sera, una volta che i due anziani si fossero recati a dormire.

Tom accettò il patto, così Lily lo ritrasformò in un normale savoiardo, promettendogli che lo avrebbe animato ogni sera per stare un po' in sua compagnia.

Il problema nacque, quando dopo qualche settimana, il savoiardo iniziò a volere sempre di più, voleva divertirsi e fare baldoria, saltellava qua e là per la casa, perlustrava la dispensa e così via.

Finché una sera passò il segno, vide la ciotola del caffè con i savoiardi e si tuffò per fare il bagno, poi chiamò la fata:" Dai Lily, vieni anche tu! Anzi, perché non esegui una magia che possa insonorizzare tutta la stanza? Dopo di che, basterà animare tutti gli altri biscotti con un incantesimo e così potremo fare una bella festa in piscina!"

Inizialmente la fata non era molto entusiasta di quell'idea, però pensò che per una sera non sarebbe successo niente di che, così fece la magia, insonorizzò la stanza e tutti i biscotti si animarono e iniziarono a ballare insieme in piscina, facendo un gran trasando e buttando il caffè ovunque.

Lily chiedeva loro di fare attenzione, ma non c'era verso di calmarli, persino Tom era totalmente fuori controllo e ormai quasi tutto il caffè era finito sulla tavola e sul pavimento.

A quel punto la fata capì l'errore che aveva commesso, agitò la bacchetta e fece tornare tutti i biscotti al loro stato precedente, eccetto Tom, ma qualcosa nell'incantesimo non andò per il verso giusto, forse perché era troppo arrabbiata e così una nuvola cremosa composta da albumi d'uovo montati e tuorli mischiati al mascarpone uscì dal frigorifero e iniziò a rovesciare la sua pioggia nella ciotola.

La pioggia era così fitta e incessante che Tom non riusciva ad emergere dalla ciotola, riuscì giusto ad appendersi al bordo per non annegare e urlò alla fata:" Lily, ti prego, TIRAMI SU!".

La fata, il cui intento non era certo quello di farlo annegare, fece un controincantesimo e trasformò la nuvola di uova e mascarpone, in polvere di cioccolato, la quale cadde lentamente nella ciotola come soffice neve.

A quel punto Lily porse la mano a Tom e lo aiutò ad uscire dalla ciotola. "Non faremo più pazzie del genere, promettimelo!" disse la fata al savoiardo.

"Va bene" rispose Tom mesto, "quindi a questo punto, mi ritrasformerai per sempre in un biscotto, vero?!".

"No, questo no, ormai fai parte di questa casa!" disse Lily. Tom sorrise, si scusò con lei e la abbracciò, dopo di che sistemarono tutto il baccano che si era creato nella cucina e andarono a riposare.

Il mattino seguente, la signora Matilda, trovò la ciotola con dentro oltre ai savoiardi inzuppati di caffè, anche la composta di uova e mascarpone e il cioccolato, così svegliò Lily e domandò se quello fosse un nuovo dolce preparato per lei.

Lily un po' titubante rispose di sì, d'altronde gli ingredienti erano tutti buoni e freschi. Così Matilda ne prese una cucchiaiata e l'assaggiò e d'improvviso le sue guance assunsero un bel colore rosato e gli occhi le si illuminarono come due stelle comete.

"Ma è delizioso Lily, come si chiama questo dolce? Dove hai trovato la ricetta?" domandò la signora.

"Ehmm non ricordo bene..." disse la fata, prendendo qualche secondo per riflettere, poi d'improvviso le balzò alla mente il ricordo di Tom appeso al bordo della ciotola ed esclamò:" Ah sì, TIRAMISÙ, si chiama così!".

"Davvero buono Lily e il nome rispecchia proprio il dolce, ti tira davvero su in un baleno! Devo farlo assaggiare anche a Leandro!".

Inutile dire che anche il marito ne andò pazzo e da quel giorno il Tiramisù divenne il dolce preferito dalla famiglia, ormai composta da quattro abitanti; infatti poco tempo dopo, Lily e Tom si fidanzarono e la fata presentò il proprio compagno a Matilda e Leandro, i quali lo accolsero a braccia aperte.

E vissero tutti, dolci e contenti.

Nota autrice: Viandanti, ovviamente queste sono ricette "da fiaba", quindi l'oste vi consiglia di non provare a seguire le sue storie per realizzare i dolci, ma consultare le pagine e i siti appositi!🤣 Bene, adesso che anche la fase politically correct è adempiuta, non mi resta che salutarvi e chiedervi di accendere una stellina per l'oste se la storia vi è piaciuta!⭐🍻 A presto!💙