Capitolo 7

Arrivò l'estate e io dovetti andare da mia madre in California.
Lei era un'agente immobiliare e aveva una casa gigantesca con una piscina, un campo da tennis e un giardino enorme, ma nonostante tutto , io preferivo stare in camera a fissare l'orologio da taschino.
Un giorno, dopo le continue insistenze  di mia madre, decisi di andare al mare.
Rimasi in acqua per circa due orette.
Ritornai a casa e mi infilai sotto la doccia. Sentii suonare il campanello, e sbraitai :"Aperto!", il campanello suonò di nuovo e io :"Aperto!", il campanello suonò per la terza volta, io uscii di fretta dalla doccia e andai ad aprire, stavo per dire "Sei sordo? Ti ho detto aperto" ma mi bloccai quando vidi Millie.
La feci entrare e non appena vide i miei muscoli ci baciammo, fu un bacio appassionato.
No, okay, scherzo.
In realtà la feci entrare e lei disse :"Ciao Mike, può essere che ogni volta che vengo a casa tua, o sei in mutande o sei mezzo nudo", la mia unica risposta fu:"Ciao, vado a vestirmi".
Le chiesi come mai fosse venuta, ma lei si fece scura in volto,e mi disse qualcosa riguardo al tempo e riguardo ad un orologio.
Io rimasi a fissarla in quei suoi occhi marroni, in quei suoi grandi e belli occhi  marroni (okay, forse mi sto dilungando), comunque le chiesi di ripetere ma lei mi disse che era strano da spiegare e che aveva a che fare con il tempo.
Le chiesi maggiori spiegazioni e lei rispose :"Non qui e non ora! "


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