BAKUGO POV

Mi sveglio e, dopo la mega serata precedente, sono ancora un po' intontito.

Cerco il rosso al mio fianco, però non lo trovo.

Dunque esco dalla tenda e, tutto rincoglionito, vedo gli altri intenti a fare qualcosa e alcuni che restano seduti.

Trovo poi Eijiro che parla con il moro e il corvino e, appena mi nota, sorride e mi raggiunge.

"Kat! Ben svegliato, amore" mi abbraccia e mi lascia un bacio sulla fronte.

Arrossisco e lo maledico mentalmente, attaccandomi poi addosso di lui.

"Dov'è la mia colazione?" domando imbronciato.
"Cucciolo, è l'una di pomeriggio. È meglio pranzare, no?"

Sgrano gli occhi e mi giro dall'altra parte estremamente offeso.

"Io voglio la mia colazione!"

Alla fine si arrende e, mentre gli altri pranzano, io mi metto a mangiare una brioche.

Sono fantastico

Quindi ovviamente faccio le cose diverse dagli altri

Verso le 15 decidono di andare a fare una passeggiata per boschi così, dopo aver preso tutto il necessario, partiamo.

Ovviamente dopo poco sono già stanco e afferro la maglietta di Eijiro.

"Dove stiamo andando? Non voglio camminare e ho fame e sete. Mi prendi in braccio?"

Lui però nega, così mi fermo un attimo a guardarlo male.

Nel mio cervello si accende una lampadina e subito ghigno.

Prendo poi la rincorsa e salto al volo sulla schiena del rosso, facendogli prendere un colpo.

"Bene allora io me ne sto qui!" affermo fiero e soddisfatto.

Lui ridacchia e mi prende le coscie con le mani, stringendomi meglio a se.

A un tratto però si avvicina il moro e sussurra qualcosa all'orecchio del rosso, a cui questo risponde con un «assolutamente, è il migliore».

Li guardo storti volendo sapere che si erano detti, ma quando provo a chiederlo al rosso mi liquida velocemente.

Incrocio le braccia arrabbiato e mi metto a pensare a che possa essere.

Sarà la macchina? Il cibo? Il posto? Io? Io sono il migliore!

Continuo a scervellarmi finché mi sveglio per colpa di un gran frastuono e, alzando la testa, noto che siamo davanti una cascata.

Tutto intorno abbiamo il bosco, questa scende da un fiumiciattolo sopra una collina e continua poi in un piccolo lago.

Scendo subito dal rosso e corro verso questa, ammaliato e stupito dalla discesa dell'acqua.

Peccato che la mia calma si interrompe appena sento una spinta sulla mia schiena che mi butta malamente in acqua.

Incazzato nero, sbraiato insulti a tutti senza prestarci troppa attenzione.

Per fortuna trovo il rosso che mi porge la mano, così, dopo essermi soffermato a guardarlo in tutta la sua figaggine, l'afferro ed esco dall'acqua.

"Chi cazzo è stato a buttarmi in acqua?! Lo affogo subito!"

Li scruto tutti attentamente mentre loro se la ridono, finché trovo Satana nascosta dietro le gambe della madre viola che ridacchia complice.

"TU! PICCOLA BAST-!" inizio ad avvicinarmi minaccioso alle due.

Vengo interrotto però dalla corvina che si mette davanti a me, guardandomi con lo stesso sguardo che aveva mia madre quando combinavo un guaio.

E fidatevi, non era per nulla bello.

Perciò indietreggio lentamente spaventato e corro poi verso Eijiro, continuando però a insultare malamente la bimba.

Lui mi porta via e mi aiuta a spogliarmi, per fare così un bagno nel laghetto della cascata.

Io resto però seduto a riva imbronciato, mentre guardo i miei vestiti poggiati a terra ad asciugare al Sole.

Eijiro nuota fino a me e si poggia sulla roccia dove sono seduto, facendomi vedere tutto quel ben di Dio che ha come fisico.

Perso in pensieri poco family friendly, non mi accorgo che aveva parlato e metabolizzo solo dopo che si allontana.

Resto confuso, ma a un tratto sento un fastidio verso il ventre, così abbasso lo sguardo e trovo che il mio compare è duro.

Chiudo le gambe tutto agitato e poi decido di entrare in acqua per nascondere l'erezione.

Trovo Eijiro poco lontano,  così nuoto verso di lui e mi attacco addosso.

Lui ridacchia e mi accarezza la testa, nel mentre io gli bacio il collo e struscio il bacino sulla sua gamba.

Passa così il pomeriggio e arrivano velocemente le 19.

Infatti fra un'ora comincerà a fare buio, così usciamo dall'acqua e ceniamo.

Quando finiamo, cominciamo a sistemare tutta la roba e io prendo velocemente il cambio che mi ero portato, visto che i miei vestiti sono ancora bagnati e ho un'erezione bella evidente.

"BAKUGOOO!"

Sussulto nel sentire le voci di tutti chiamarmi, così mi giro e tengo la mano sul pacco per nascondere il tutto.

Trovo tutti messi in riga che mi guardano, io nel mentre mi vesto con il cambio.

Quando mi rigiro, li trovo tutti e nove con in mano un pezzo di carta con su scritto delle lettere.

«Vu» «oi» «sp» «o» «sa» «r» «mi» «?» «<3»

Li guardo scioccati e poi mi fanno segno di girarmi.

Mi volto e trovo Eijiro inginocchiato davanti a me e con in mano la scatolina con l'anello aperta, almeno ora non ci sono chiavi.

Lui mi sorride mentre dai miei occhi scendono lentamente lacrime di felicità.

"Katsuki, vuoi essere il mio sub per sempre? Mi vuoi sposare?" domanda guardandomi con gli occhi lucidi.

Annuisco subito e mi asciugo velocemente le lacrime per non farle vedere agli altri.

"Ovvio che sì!" esclamo sorridendo mentre lui si alza.

Mi mette l'anello al dito e poi gli salto addosso emozionato, baciandolo felice come una Pasqua.

Nel mentre, gli altri applaudono e la bimba grida quasi più felice di me.

Dopo le varie battute del moro sul fatto che dovessimo prendere una stanza, torniamo alle tende visto che comincia a fare buio.

Ovviamente io sto appiccato al rosso mentre questo mi tiene la mano e continua a baciarmi l'anello.

Quando arriviamo all'accampamento, ogni coppia si ritira nella propria tenda.

Eijiro, senza salutare nessuno, mi trascina dentro la nostra iniziando a spogliarmi e baciarmi.

Chiude velocemente la tenda e mi stende sotto di se, sovrastandomi con tutta la sua potenza da dom.

"Cazzo, ti amo da morire" ansima con un sorriso stampato sulle labbra.

Gli sorrido anche io e gli abbraccio il collo con le braccia, lasciandogli poi un bacino sulla punta del naso.

"Ti amo troppo. Ma ora muoviti a spogliarti che ciò il cazzo duro da tutto il pomeriggio"

Fa uscire una risatina roca e torna poi a baciarmi con foga sotto la luce fioca di una piccola lanterna.

Quella sera almeno non ci fu nessuna bambina satanica a interromperci.

***Spazio autrice***
Buongiorno lucine di Natale<3

Finalmente la proposta di matrimonio dopo 70 capitoli, contenti?

E sì, prossimo capitolo matrimonio pazzerello!

E niente, da me piove peggio del diluvio universale ma il Veneto è speciale e ci manda a scuola lo stesso 😍🤙
Buona vita<3