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KIRISHIMA POV

Mi sveglio e, non sentendo più il peso del biondo sul mio petto, apro gli occhi.

Mi guardo in giro, ma nella stanza non c'è traccia di Katsuki.

Giro il viso verso il comodino e noto un bigliettino di carta appoggiato.

Allungo il braccio verso questo e inizio a leggere.
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Buongiorno amore.
Come ti senti? Spero meglio.
Sono corso a casa a cambiarmi per andare a lavorare.
Ci vediamo alle 17.
Stammi bene e vedi di mangiare la colazione e il pranzo sennò non te lo do più.
Ti amo♡
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Sorrido e lo riappoggio dove trovato, dopo poco entra subito un'infermiera.

Puntuale alle otto, mi porta la colazione formata da tre biscotti e un bicchiere di the delle macchinette.

Appena finisco di mangiare, mi torno a stendere nel letto e guardo annoiato il soffitto.

E ora?

Pausa pipì direi

Mi alzo e vado con passo ancora assonnato e un po' traballante verso il bagno nella stanza.

Ne approfitto per darmi anche una sistemata ai capelli e guardare tristemente la parte rasata.

Appena esco, sussulto nel trovarci il dottore al centro della stanza mentre mi aspetta.

Perché devo avere sto qua come dottore uff

"Buongiorno signor Kirishima, è l'ora delle analisi" afferma lui sorridendo.

Non vedevo l'ora guarda

Torno a sedermi sul letto e faccio quei dannatissimi esami del sangue.

"I parametri sono abbastanza buoni, perciò per stasera può tornare a casa" annuncia mentre osserva il foglio con i risultati.

Annuisco e lo ringrazio, poi il vecchio esce dalla stanza.

Prendo il mio telefono e informo il biondo che sarei uscito questa sera dall'ospedale.

Ah giusto. Katsuki mi ha ridato il cellulare mentre ero ancora in coma, mi aveva spiegato che la polizia mentre investigava a casa sua li aveva trovati dove li avevamo lasciati, ovvero dentro il cesso.

Decido poi di chiamare Todoroki per chiedergli come vada con la mia azienda.

{Skip time}

Arrivano finalmente le cinque, ma del biondo non c'è traccia.

Inizio a preoccuparmi visto che non è da Katsuki ritardare.

Cerco di distrarmi giocando al telefono, finché arrivano le 17:25 e la porta della stanza si apre.

Katsuki fa finalmente ingresso e subito gli chiedo che fine avesse fatto.

"Non hai visto i messaggi che ti ho mandato?!"

Mi blocco e afferro silenziosamente il telefono, aprendo la chat.

«Farò un po' tardi perché devo fare una doccia, ti amo♡» leggo mentalmente il messaggio.

Torno a guardare il biondo e gli sorrido imbarazzato.

"Ma certo che l'ho visto! Ti pare hehe" ridacchio mentre mi stringo l'avambraccio sinistro.

Sulle sue labbra compare un piccolo sorriso e poi mi passa una borsetta di carta.

"Ho fatto un salto anche in un negozietto" afferma mentre noto che dentro questa ci sono dei vestiti.
"Non potevi andare a casa mia?" domando confuso.

Lui mi guarda malissimo e alza un sopracciglio perplesso.

"E chi ce le ha le chiavi, genio? Ti ricordo che sono sparite assieme alla mie per colpa di quei coglioni"

Le nostre chiavi di casa sono ancora perse, solo i telefoni siamo riusciti a recuperare.

Il biondo è riuscito a cambiare serratura di casa, manca ancora la mia però.

Annuisco imbarazzato e Katsuki poi mi da una mano per cambiarmi, togliendo finalmente quell'orripilante camice che ti lascia con il didietro all'aria.

Mi ha comprato dei pantaloni grigi proprio per mettermi in risalto il pacco e una maglietta nera.

Guardo un attimo però in basso e vedo i miei piedi scalzi.

Lui mi capisce al volo e si abbassa sotto il letto, lanciandomi addosso il paio di scarpe che avevo ancora quando ero rinchiuso.

Raccato i pochi oggetti personali che avevo con me e il biondo mi accompagna alla reception dell'ospedale.

Firmo velocemente le carte per l'uscita e, appena finisco, vado con Katsuki dentro l'ascensore.

La porta si chiude e mi giro subito verso di lui.

"Non mi hai salutato per bene oggi" affermo leggeremente imbronciato.

Non gli lascio tempo di ribattere che lo sbatto al muro e lo bacio con foga.

Infilo con prepotenza la lingua dentro la sua bocca e gli stringo con forza la vita.

"Molto meglio" mi stacco mentre mi lecco il labbro.

Mi guarda male così, prima di venire ucciso, mi sposto e mi appoggio al muro.

Ho voglia di fumare

Metto le mani in tasca anche se so già che non ci troverò le sigarette.

Trovo però qualcos'altro.

È un oggettino ovale e, sotto i polpastrelli, riesco a scorgere tre tasti messi lungo il corpo.

Che siano le chiavi della macchina?

Non faccio in tempo a tirarlo fuori per verificare che le porte dell'ascensore si aprono.

Esco assieme al biondo e camminiamo per il parcheggio sotterraneo dell'ospedale.

Se sono le chiavi della mia macchina vuol dire che questa è qui

Provo perciò a premere il tasto più in alto, per vedere così se i fanali della vettura si fossero accessi.

Ma le cose non vanno come previsto.

Katsuki cade in ginocchio a terra mentre fa uscire un lungo gemito dalle labbra.

Subito mi abbasso alla sua altezza e gli chiedo preoccupato che gli succeda.

"I-il telecoman-ngh!" prova a dire con le lacrime agli occhi.

Lo guardo confuso, ma poi mi viene l'illuminazione.

Rimetto la mano in tasca e tiro fuori l'oggetto ovale, scoprendo che è un telecomandino e che l'ho impostato alla potenza massima.

Lo spengo subito e aiuto il biondo a rialzarsi.

"Non siamo ancora usciti dall'ospedale e hai già voglia di scopare, piccolo? Ti sono mancato così tanto?"
"P-parli te" borbotta imbronciato.

Faccio ripartire al massimo il vibratore e subito si stringe addosso a me, gemendo e tremando.

"S-stronzo...!" ringhia a denti stretti.

Ridacchio e lo bacio sulle labbra, guardandolo negli occhi con aria fiera.

"Dov'è la macchina?"

Lui indica con il braccio tremolante verso un punto, così spengo di nuovo il giocattolino e mi dirigo con lui verso la vettura.

Saliamo, lui al volante e io al passeggero, avendo la spalla ingessata mi hanno vietato di guidare fino alla guarigione.

Non gli lascio il tempo di mettere in moto che aziono di nuovo il vibratore, stavolta al minimo.

"Riesci a guidare con questo acceso?"

Mi guarda malissimo e nega imbronciato, in risposta sbuffo e lo spengo.

Finalmente partiamo, ma mi diverto a tormentarlo ogni tanto.

Infatti, ad ogni semaforo che diventa rosso lo accendo al massimo finché non diventa verde.

"Questa è u-una tortura! D-da quando c-ci sono così tah-tanti semafori?!" esclama all'ennesimo semaforo.
"Aspetta di vedere come ti scopo appena arriviamo a casa, ti sbatto così forte che domani avrai il mal di gola per quanto avrai gridato" sussurro al suo orecchio.

Vedo subito che arrossisce e stringe appena le gambe per nascondere l'erezione.

"Non provare a venire, ti spetta una punizione sennò"

Detto ciò gli mordo il collo e gli stringo con la mano la coscia morbida nascosta dai pantaloni.

Appena diventa verde, riparte, ma sento il telefono squillare.

Afferro il suo telefono e guardo chi è.

"«Nerd di merda gay che si mette sempre a pecora» ti sta chiamando"

Lo guardo perplesso e lui sbuffa.

Accetto la chiamata e metto il vivavoce.

"Che cazzo vuoi ora?!"
"Hey, Kacchan! Ho saputo che Kirishima oggi esce dall'ospedale. Avevo pensato assieme a Shoto se vi andava di cenare fuori" risponde Midoriya con aria allegra.

Il biondo sta per rispondere di no, ma io lo prevedo.

"Certamente! Quando e dove ci troviamo?" rispondo ricevendo un'occhiataccia da parte di Katsuki.
"Che ne dite per le otto? Va bene la pizza?"
"Perfetto, dì a Todoroki di mandarmi la posizione del locale"

Ci salutiamo velocemente e poi chiudo la chiamata.

"Pezzo di merda, che cazzo fai?! E la mia scopata?!" sbraita il biondo incazzato.

Ridacchio e gli accarezzo la coscia.

"Così impaziente, cucciolo?"
"Guarda che fino a ieri eri te quello impaziente!" ribatte mentre mi guarda male.

Cerco di convincerlo che sarà divertente, ma con scarsi risultati.

Mi arrendo, ma tanto so già che ci andremo lo stesso alle cena.

***Spazio autrice***
Buongiorno panini con la mortadella<3

Non chiedetemi come sia nata sta roba, chiedete a lei _Eleonora_22

E sì dopodomani smu... Il prossimo capitolo ha smut? Non mi ricordo :D

Ho scritto troppi capitoli e non mi ricordo più.

Sto esasperata.

E niente, spero abbiate apprezzato il capitolo e ci si vede al prossimo!
Buona vita<3

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