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BAKUGO POV

Sto seduto sopra gli addominali del rosso e continuiamo a baciarci vogliosi.

Le sue mani mi stringono il culo e mi spingono verso di se, aumentando la passione del bacio.

Le sue mani mi abbassano i pantaloni, guardandomi dritto negli occhi con sguardo furbo.

Mi separo dal bacio e abbasso anche i suoi pantaloni e boxer, mettendomi faccia a faccia con il suo cazzo.

Lo prendo subito in bocca impaziente, facendolo sospirare e tremare appena.

Resto in ginocchio con le mani sui suoi fianchi e il culo in aria, muovendo quest'ultimo a destra e sinistra.

Si mette lentamente seduto e avvicina il braccio destro al mio culo, continuando a palparlo.

Porta poi la mano alla sua bocca e bagna con la sua saliva tre dita.

Nel mentre, io continuo a succhiarglielo con foga, con gli occhi a cuoricino e muovendo il culo come se stessi scodinzolando.

"Sei già così eccitato, cucciolo?" ridacchia dopo aver tolto le dita dalla sua bocca.

Annuisco visto che ho la bocca impegnata e, subito dopo, fa entrare di colpo due dita in me.

Sgrano gli occhi e lo guardo male appena sento che ride.

"Ti sei preparato da solo? Avevi già in mente ciò?"

Nego e poggio i denti sul suo cazzo, facendogli capire che è meglio che stia zitto.

Il rosso però se ne frega e inserisce anche il terzo, spingendo le dita in profondità al mio interno.

Mi tolgo dalla sua erezione e gemo ad alta voce, lui però mi tappa subito la bocca con l'altra mano.

"Shh shh, piccolo. Se gli infermieri del turno notturno ci sentono sarai nei guai" afferma guardandomi divertito.

Mugolo imbronciato e di nuovo spinge con forza le dita dentro di me, facendomi inarcare la schiena e gemere contro il suo palmo.

"Me la p-paghi, bastardo..." ansimo offeso mentre spinge con velocità le dita dentro.

Ridacchia e mi alza il viso con la mano libera, tornando a far poggiare le mie labbra sul suo cazzo.

"Non pensare di scamparla, su da bravo prendilo in bocca" ghigna mentre curva le dita al mio interno.

Subito colpisce quel punto e, prima di tornare a succhiarglielo, gemo contro il suo cazzo con gli occhi sgranati.

Lo riprendo in bocca e torno a muovere su e giù la testa, seguendo la stessa velocità delle sue dita.

Mette la mano destra sulla mia testa e mi spinge il viso verso il suo bacino, portando la sua erezione fino alla mia gola.

Lacrimo appena per il leggero bruciore, ma tanto sono masochista quindi mi piace.

Continuiamo così e, poco dopo, entrambi veniamo, lui nella mia bocca e io sulle coperte.

Mi tolgo dal suo cazzo e ingoio, anche lui fa uscire le dita dal mio interno.

Torna a stendersi e mi fa segno di sedersi sul suo petto.

Eseguo e mi fa girare, così da stare seduto e dargli la schiena.

Mi afferra per il culo e, dopo averlo allargato con le mani, va a leccare la mia entrata.

"Non p-pensi siano state s-sufficienti le dita?" ansimo mentre lo guardo male.

Nega solamente e fa entrare di colpo la lingua, facendomi inarcare la schiena e gemere.

Mi spinge verso di lui e mi fa sedere sul suo viso praticamente, nel mentre mi mordo il labbro eccitato.

Seguo i suoi movimento alzando e abbassando con delicatezza il bacino.

La sua mano destra lascia la presa sul mio culo e striscia fino al mio petto, palpando con forza il pettorale.

Con la dignità ormai da un'altra parte, poggio la mano sopra la sua e lo stringo assieme a lui.

L'altra mano la lascia sulla mia natica, tenendola saldamente come se potesse scappare da un momento all'altro.

"Dio, non mi ricordavo fossi così buono" afferma facendo uscire la lingua da dentro di me e prima di darmi una pacca sul culo.

Fermo il gemito mordendomi con forza il labbro e giro il viso vero il basso per guardalo.

Mi da due pacchette sulla coscia, facendomi intuire di spostarmi.

Mi siedo di nuovo sui suoi addominali e torno a fissarlo, come per domandargli cosa fare.

"Sai già che devi fare, puttanella" sogghigna mentre inizia a muovere la mano su e giù sul suo cazzo.

Sorrido voglioso e subito mi posiziono sopra la sua erezione, dandogli ancora la schiena e la perfetta visuale del mio culo.

Faccio aderire la punta alla mia entrata e abbasso lentamente il bacino, godendomi di quelle scariche di piacere che mi da.

"Fermo così" dice solamente.

Giro il viso indietro confuso, non capendo perché non mi abbia fatto andare a fondo.

Una mano stringe una natica e l'allarga più che può, restando a guardare come un maniaco la mia entrata che viene sfondata da lui stesso.

"Sei troppo sexy" ansima solamente prima di afferrarmi per il fianco e spingermi di colpo contro il suo bacino.

Tiro fuori la lingua e butto la testa indietro in risposta, gemendo come se fosse la prima che scopassimo.

"Move" ordina dandomi una pacca più forte sul culo.

Subito per istinto inizio a muovermi sopra il suo cazzo, tremando e gemendo come una puttana.

"Ngh-non serve che uh-usi il glare... Aah eseguo t-tutti gli oh-ordini che vuoi lo s-stesso!" affermo mentre stringo le mani sulle sue coscie.
"Eppure ti ecciti così tanto se li uso, sarebbe un peccato non sfruttarli"

Appena dice ciò, mi afferra saldamente il cazzo e lo stringe appena, facendomi inarcare la schiena e sussultare.

Muove velocemente la mano su questo e il mio colpo trema per il troppo piacere.

"E-Eijiro! Non ce l-la faccio! Merd-aah!" gemo buttando la testa indietro e muovendo più velocemente il bacino.

Sento che va a strusciarsi dritto sulla prostata così, appena torna a colpirlo con più forza, raggiungo il limite.

"V-venire! A-agh, cazzo! D-devo venire!" affermo a voce un po' troppo alta.

Il rosso ringhia e aumenta i movimento della mano sul mio cazzo mentre, l'altra, la poggia sul mio fianco e mi aiuta con i movimenti.

Dopo poche spinte mi riverso sulla sua mano e sgocciolando sulle coperte, lui mi segue venendo dentro con un gemito roco.

Alzo con calma il bacino per far uscire il suo cazzo e sento il suo pollice andare a giocare con lo sperma colante dalla mia entrata.

"Cosa d-diciamo alle infermiere di questo macello?" domando ansimando pensantemente.

Si risveglia e smette di giocare, guardando le coperte sporche e bagnate.

"Non diciamo nulla, fine"

Lo guardo malissimo e mi giro verso il suo viso, avvicinandomi gattonando.

"Scemo" dico imbronciato prima di baciarlo.
"Il tuo scemo, piccolo" puntualizza ridacchiando.

Mi alzo e do una pulita veloce al letto, a me e al rosso, lo aiuto poi a rivestirsi e lo faccio anche io.

Torno a stendermi sul letto, poggiando la testa sul suo petto e addormentandomi tra le sue braccia.

***Spazio autrice***
BUONGIORNO<3

SI MI STAVO DIMENTICANDO DI PUBBLICARE, PERDONATEMI!

Sono così in ansia di venire interrogata che mi perdo con il resto TwT

Tanto so na sega T_T

E niente, #bakubottomforlife è tornato.
Buona vita<3

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