HANTA POV

Mentre continuiamo ad aspettare il nostro turno, sorge un problema.

Bisogna fare le registrazioni dello spettacolo.

E voi dirette: «ma sì, Sero. Tanto hai gli occhiali con la videocamera, si vede».

Ed è proprio questo il problema.

All'entrata ci sono dei tipi in giacca e cravatta che controllano le persone e gli tolgono videocamere, cellulari e qualunque altro apparecchio elettronico.

La videocamera sugli occhiali non si vede a occhio nudo, ma se usano quegli strani oggetti che si passano sul corpo e che vengono usati negli aeroporti per trovare le armi siamo fregati.

Tiro un'occhiata a Shoji e mi tolgo gli occhiali, passandoglieli.

Lui mi guarda un po' perplesso ma, senza dire una parola, li indossa al mio posto.

"Fra poco capirai" sussurro avvicinandomi maggiormente all'entrata dell'edificio.

Arrivo davanti ai controllori e questi mi prendono il telefono, passano poi a muovere attorno al mio corpo la paletta per cercare altri oggetti.

Mi lasciano entrare e aspetto che passi anche Shoji.

Essendo lui molto alto, non arrivano a controllare la testa, così non si accorgono degli occhiali con la videocamera.

Sono un genio, vero?

Paghiamo il biglietto e andiamo a sederci sui posti indicati, ovvero nella fila centrale.

La sala si riempie subito e, alle 23 in punto, il sipario si alza.

Cominciano subito a entrare in scena gli attori e, Shoji, mi tira una spallata.

"Quello è Kirishima Eijiro, ne sono sicuro!" esclama a bassa voce al mio orecchio.

Guardo attentamente la figura che sta indicando, un uomo dai capelli rossi e vestito elegantemente.

Poco dopo, nella scena, entra anche l'altro disperso, Bakugo Katsuki.

Shoji si assicura di inquadrare bene le scene, così da avere prove da mandare alla squadra.

Ma qualche minuto dopo, la situazione comincia a...scaldarsi.

Infatti il biondo e il rosso si mettono a scopare, proprio davanti al pubblico.

Allora Koichi aveva davvero ragione

Stiamo guardando un porno praticamente

Resto a fissare un punto vuoto, abbastanza traumatizzato e continuando a chiedermi se era meglio che me ne stavo a casa.

Shoji, per sua sventura, gli tocca guardare tutto per mandare i video alla polizia.

Dopo ben un ora circa di spettacolo, riusciamo ad uscire dal teatro più che traumatizzati.

Ci guardiamo, ma dalle nostre bocche non escono parole.

Decidiamo così di avviarci alla macchina, anche se avrei voluto infiltrarmi dietro le quinte per scoprire qualcosa, ma era troppo rischioso.

Shoji l'apre ma, appena poggiamo le mani sulla maniglia, il rumore di un motore attira la nostra attenzione.

Alziamo di scatto la testa e saliamo velocemente in auto, così da non farci vedere.

Vediamo un furgoncino bianco passarci davanti, dopo poco si ferma davanti l'ingresso dell'edificio.

Dal posto del passeggero, scende un uomo vestito elegantemente di nero, con anche un cappello e occhiali da sole, si riesce a scorgere però dei ciuffi di capelli azzurrini scendere sulle spalle.

Si incammina verso il retro del furgoncino e lo apre.

Fa scendere una ragazza, quattro ragazzini e infine anche Bakugo e Kirishima.

Io e Shoji, con due occhi che sembrano più palline da tennis, restiamo a guardare la scena scioccati, ormai avendo risolto tutto il caso.

Appena il furgoncino riparte e le porte dell'edificio si chiudono, Shoji prende la targa del veicolo e parte poi in quarta.

Afferro velocemente il telefono e avvio una videochiamata di gruppo, mettendoci tutta la squadra più Midoriya e Kaminari.

Quando Shoji vede quello che sto facendo, inchioda di colpo e mi guarda male.

"¿Qué diablos estás haciendo, idiota?! Potevo morire soffocato dalla cintura!" sbraito mentre ricambio l'occhiataccia.
"Tu cosa stai facendo?! È l'una di notte, cosa ti metti a chiamare la gente?!"

Continuiamo a bisticciare, ma una voce assonnata ci fa bloccare.

"Emh, ragazzi... Ormai siamo tutti svegli..."

Ci giriamo entrambi verso il telefono e, quella che ha parlato, era Mina estremamente assonnata e con indosso un pigiama zebrato arancione e azzurro fluo.

Al suo fianco, in un altra casellina, c'è Yaoyorozu, altamente scazzata, con aggrappata addosso Jirou che cerca di calmarla dandole dei baci sulla guancia.

Infine, l'unico sveglissimo e con già in mano un notes, è Midoriya.

Kaminari starà dormendo come suo solito, tanto non gli interessa più di tanto aiutarci.

"Midoriya, stavi mica scopando? Mi sembra strano che tu sia sveglio a quest'or-" la mia bocca però viene tappata dalla mano di Shoji e subito lui si scusa con il verde.

Mentre il verde nega imbarazzatissimo e tira un'occhiata al suo fianco, la corvina prende parola.

"Allora cosa volete?" domanda altamente incazzata.

Dopo essermi liberato dalla mano di Shoji, le sorrido fiero e la guardo con aria potente.

"Ci sono novità molto importanti!"
"E non potevi aspettare domani mattina?!" esclama Mina imbronciata.

Nego fiero e subito la viola mi chiede il perché.

"Li abbiamo trovati"

Appena dico ciò, cala il silenzio.

Che dura però ben poco visto che il verde si mette a piangere.

Yaoyorozu si mette a riflettere su ciò e a un tratto si alza.

"Fra un'ora vi voglio tutti in caserma" dice secca prima di chiudere la chiamata.

{Skip time}

Sono le due e siamo tutti alla centrale di polizia, tutti tranne Momo, Jirou e Kaminari ovviamente.

"Quello starà beato nel suo letto a dormire o anche a scopare! Uff, anche io vogliooo!" mi lamento imbronciato e tenendo le gambe poggiate sul tavolo.

Mina è mezza distesa su quest'ultimo, lottando con tutte le forza per non addormentarsi, Shoji tiene la fronte spiaccicata su questo mentre, Midoriya, è l'unico seduto composto.

Appena la porta si parte e si intravede la figura della corvina entrare, tutti ci sediamo come il verde e la salutiamo.

Le due donne si siedono al loro posto e, la corvina, ci guarda seriamente.

"Ragazzi, potremmo essere arrivati alla fine di questo caso. Ma non cantiamo vittoria, prima dobbiamo vedere i filmati fatti"

Subito mi alzo e mi dirigo verso il computer della stanza, smanettando per cercare ciò.

Ordino a Mina di spegnere la luce e accendere il proiettore che farà vedere le scene sul muro della stanza.

Appena la rosa fa ciò, vado nella cartella «video» e la apro.

Qui ci sono due video, uno da quattro ore e uno da due.

Faccio partire il secondo, il tutto sotto lo sguardo perplesso della corvina.

Questo parte da quando arriviamo davanti al teatro fino alla vista del furgoncino, ma io lo stoppo a quando usciamo dal teatro.

Vedo gli altri con facce perplesse e scosse, il verde ha ripreso a piangere così Shoji decide di portarlo fuori finché non si calmasse.

"Pausa caffè" dice solo la corvina prima di alzarsi e scappare fuori dalla stanza assieme alla viola.

Mi alzo anche io e, assieme a Mina, andiamo verso la macchinetta.

Yaoyorozu si è seduta su un divano mentre è immersa nei suoi pensiero e Jirou le fa un massaggio alle spalle.

Il verde è poco distante a loro mentre parla al telefono, probabilmente sarà il suo fidanzato, e Shoji sta al suo fianco per calmarlo.

Mina, invece, si è presa il suo caffè dalla macchinetta.

Mi avvicino anche io e ordino.

"Deve essere stato brutto vederlo dal vivo immagino" afferma la rosa che è ferma al mio fianco.
"Già, non è molto il mio genere per quanto sia bisessuale diciamo... Solo, la cosa che mi da fastidio è che c'era così tanta gente a guardarli, vengono solo usati per soldi. Fa solo schifo" dico mentre guardo per terra.

Lei annuisce in silenzio e per una decina di minuti non vola una mosca.

Decidiamo così di tornare a vedere il filmato, con anche l'aggiunta di un nuovo spettare: il fidanzato del verde.

Faccio ripartire il video, ma neanche dopo un paio di minuti lo blocco nel sentire una sedia cadere.

Mi giro di scatto e trovo il verde che ha ricominciato di nuovo a piangere, questa volta in braccio al bicolore.

"Li abbiamo trovati veramente per ciò" ragiona la corvina ignorando la scena e concentrandosi a guardare il frame degli uomini che scendono dal furgoncino.
"Quello l-lì è lui!" esclama il verde indicando il muro.

Yaoyorozu lo guarda e gli chiede di chi stesse parlando.

"Shigaraki! Quello con i capelli azzurri è Shigaraki!"

Lei subito si illumina e sorride vittoriosa, alzandosi poi dalla sedia.

"Perfetto! Abbiamo anche il secondo rapinatore!" esclama fiera "mettiamoci a lavoro adesso! Sero, Mina, voi ritagliate i migliori frame di questo video dove si vede Shigaraki. Shoji, ho bisogno della posizione dell'edificio e della sua piantina. Kyoka, te analizza la targa e rintraccia il furgoncino. Io devo chiamare Kosei"

Mina si mette subito al mio fianco e tutti gli altri corrono a fare ciò che gli è stato incaricato.

***Spazio autrice***
Buongiorno fermate dell'autobus<3

Si sta per concludere questo arco narrativo e, con ciò, questo gran casino.

Contenti?

E boh, sto depressa pk ho verifica e interrogazione lunedì, martedì e mercoledì.

Mi sparo.

E niente cari miei, smetto di rompere e ci si vede come sempre dopodomani!
Buona vita<3