KAMINARI POV

Ehilà! È da un po' che non ci si sente, perciò vi devo raccontare cosa è successo.

Dopo l'incidente allo stadio, sono andato a casa di Shinso.

Essendo che ormai abitavo a casa di Eijiro, non avevo una dimora dove stare, così il viola mi ha lasciato stare da lui.

Con quest'ultimo diciamo che per ora ho un rapporto di scopa amico, è l'unica cosa che posso fare per sdebitarmi ora come ora.

Tornando a noi, oggi mi sono svegliato con una voglia matta.

Quindi ovviamente devo andare a rompere a quel gran bel dom dai capelli viola.

Lo trovo seduto sul divano mentre guarda annoiato la tv, quindi mi metto seduto sulle sue gambe, ma non ricevo alcuna risposta.

"Hitoshiii, mi scopi qua? Ti pregooo~" lo imploro strusciando il bacino sulla sua gamba.

Lo guardo con gli occhi da gatto bastonato...o era cane? Vabbè avete capito.

Lui mi ignora così, dopo aver messo il broncio, inizio a mordicchiargli il collo, così da cercare in tutti i modi di convincerlo.

"Daaaai, Hitoshi ti supplicooo~" continuo quasi disperato.

Il dom sospira e gira la testa verso di me, guardandomi dritto negli occhi.

"Che sia veloce" dice serio afferrandomi saldamente per la vita.

Mi bacia e io mi stringo il più che posso a lui, continuando a strusciare il bacino contro la sua gamba.

E beh, non è che ci baciamo perché siamo innamorati.

Ma magari.

In realtà è solo per dare più enfasi alla scopata.

Un po' triste eh?

Peccato che il mio piano va a farsi benedire perché squilla il telefono, il mio poi.

E che cazzo

Chi sarà ora?

Non ho intenzione di rispondere, ma, mentre il dom è intendo a giocare con i miei capezzoli da sopra la maglia, do una sbirciata al nome utente.

OH CAZZO!

EIJIRO?!

No no cazzo, devo rispondergli!

Magari si vuole scusare e torniamo assieme

Sì, sarà sicuramente così!

"Hitoshi, ah-aspetta. È una chiamata importante" interrompo il viola.

Lui mugola annoiato in risposta e intanto io mi sporgo per prendere il cellulare.

Denki, tranquillo

Ricordati, tu sei ancora arrabbiato con lui

Niente sottonaggine

"Cosa vuoi? Hai finito di scopare con quella puttana e ora vuoi inculare me?" dico appena porto il telefono all'orecchio.

Dall'altra parte cala un leggero silenzio, che viene però interrotto dopo poco.

"Sono Bakugo, razza di troia" dice scazzato.
"Che cazzo vuoi te ora?! Perché hai il telefono di Kirishima poi?!"

Aspetto altamente incazzato una risposta, ma come si permette questa puttana di rubare il telefono di Eijiro?!

"Senti, cagna in calore, io e Kirishima siamo a casa mia, è nella strada a destra dopo l'azienda del rosso. Ci sono parecchi uomini che ci vogliono prendere, so solo che uno è Shigaraki Tomura e uno che si fa chiamare Dabi. Siamo in pericolo"

Dopo questa frase, sento un tonfo e la chiamata viene staccata di colpo.

Rimango a guardare perplesso lo schermo del telefono per un paio di minuti, continuando a domandarmi che sia appena successo.

Volto la testa verso Shinso, ma lui è tornato tranquillamente a guardare la tv.

Sospiro e mi siedo al suo fianco.

Cosa faccio?

Che sia uno scherzo?

No, dalla sua voce non mi sembrava stesse scherzando

Merda che faccio?

Vado o non vado?

Resto ancora un po' a fissare il vuoto, immerso completamente nei miei pensieri.

Va bene ho deciso, vado a vedere se è vero quello che ha detto

Mi alzo e, senza neanche salutare il dom, esco di casa e vado verso la mia macchina.

{Skip time}

Dopo aver trovato finalmente la casa di Bakugo, mi fermo davanti a questa.

Scendo dalla macchina e cammino verso il vialetto.

Mi blocco davanti a questo e sgrano gli occhi, guardando l'abitazione scioccato e spaventato.

La porta è spalancata, ma non sembra sia stata forzata. Qualche finestra è aperta e, da queste, intravedo le luci ancora accese e l'arredamento completamente a soqquadro.

Mi avvicino alla porta, fermandomi sopra il tappeto d'ingresso.

Mi affaccio allo stipite e vedo che non c'è anima viva.

Mentre analizzo l'interno, sento a un tratto una macchina fermarsi davanti alla casa.

Oddio chi è ora?

E SE SONO LORO?!

GLI STESSI CHE HANNO PRESO EIJIRO E QUELL'ALTRO!

PRENDERANNO ANCHE ME!

SALVATEMI!

Dalla macchina scende di colpo un ragazzo dai capelli verdi e boccolosi, con indosso dei pantaloncini corti in jens e una camicetta a scacchi gialla.

Corre verso di me e, dopo aver visto le condizioni della casa, comincia a piangere a dirotto.

Okay, non credo proprio che faccia parte di quelli che li hanno presi

Mi supera e corre all'interno dell'abitazione, il tutto senza degnarmi di uno sguardo.

Si guarda attorno con una faccia impanicata, vedo anche delle piccole gocce di sudore scendergli dalle tempie.

"Kacchan! Kacchan, ti prego dimmi che sei qua! Kacchaaan!" grida facendo avanti e indietro per le varie stanze.

«Kacchan»?

Chi è sto qua?

Ha sbagliato casa?

O sono io che ho sbagliato casa?

Sento un'altra portiera sbattere e mi giro di scatto, per vedere chi altro fosse.

Questa volta vedo un uomo molto alto e asciutto avvicinarsi, ha i capelli rossi e bianchi e anche gli occhi sono di due colori diversi. La faccia è completamente impassibile e indossa una semplice camicia nera con dei pantaloni del medesimo colore.

Si avvicina velocemente all'entrata e richiama il verde con un nomignolo.

Quest'ultimo torna e corre ad abbracciare il bicolore, nega piano e poi si mette a piangere contro il busto del più grande.

Do un'ultima occhiata alla casa e poi guardo la coppia.

Il mio sguardo si ferma su quello dell'uomo che ricambia l'occhiata con una faccia seria.

Abbassa appena la testa e sussurra qualcosa al verde, questo poi si gira verso di me mentre si asciuga le lacrime.

"E-emh, ciao?" dico imbarazzato e salutando con la mano.

Il bicolore mi guarda abbastanza male e fa uscire un piccolo ringhio.

"Chi sei?" domanda in modo secco e brusco.
"L'ex di Kirishima Eijiro. Ho ricevuto una chiamata da lui, ma ha risposto un certo Bakugo"

Vedo gli occhi del verde illuminarsi e subito le lacrime spariscono.

"Aspetta! Tu sei quello che Kacch-no emh...Bakugo odiava e con cui vi contendevate Kirishima?!"

Ho trovato proprio quello giusto uff

Rispondo con un «sì» acido e poi mi avvicino alla coppia.

"Comunque, Kaminari Denki" mi presento cercando di non sembrare troppo arrabbiato.

Il verde annuisce e, dopo essersi liberato un minimo dalle braccia del bicolore, prende la parola.

"Midoriya Izuku, sono il migliore amico di Bakugo, ci conosciamo dall'infanzia. Lui, invece, è il mio dom Todoroki Shoto, è un amico di Kirishima"

Mi fermo a osservarli per qualche secondo, specialmente il dom.

"In effetti mi sembra di averti già visto da qualche parte" affermo scrutando il suo viso.
"Sarà stato in qualche evento dell'azienda, a Kirishima piace fare queste feste"

Cala per qualche secondo il silenzio, ma viene interrotto praticamente subito dal verde.

"Shoto, è meglio che vai a chiamare la polizia. Di che è avvenuto un rapimento di due persone"

Il dom annuisce e si allontana da noi, mentre digita sul telefono il numero della polizia.

"Prima hai detto che hai ricevuto una chiamata da Bakugo, giusto? Perché anche a me ne è arrivata una, ma appena ho risposto ho praticamente sentito solo un grande tonfo e poi ha staccato. Mi sono agitato e sono corso qua per vedere se stesse bene" inizia a parlare il verde "cosa è successo nella tua chiamata invece?"

Gli spiego velocemente lo scambio di battute che ci siamo dati e anche del tonfo che ho sentito pure io.

Appena finisco di spiegare, sentiamo delle macchine fermarsi davanti la casa.

Ci giriamo e vediamo che è la polizia che ha chiamato Todoroki.

Quest'ultimo parla con i nuovi arrivati, ma vedo che il verde, dopo il racconto, comincia a respirare a fatica e indietreggiare.

Il dom si gira e va velocemente verso Midoriya, lo abbraccia forte e cerca in tutti i modi di calmarlo.

Il sub prova a dire qualcosa, ma questo viene soffocato dai singhiozzi del pianto.

Todoroki sospira e gli afferra il viso con le mani, gli lascia un bacio sulle labbra e gli chiede di ripetere con calma.

"Shigaraki è un maniaco che è fissato con Bakugo, andavano a letto spesso assieme. Nell'ultimo periodo mi aveva raccontato che gli stava sempre più appiccicato e aveva addirittura rubato le copia delle chiavi di casa, per questo se lo trovava spesso nell'abitazione"

Annuisco e ascolto attentamente, non avrei mai pensato che quella puttana fosse in questa situazione.

"Poi c'è Dabi, non so però quale sia il suo vero nome. Bakugo mi ha solo detto che-"
"Aspetta. Lui è quello che ha cercato di stuprarlo due volte?" lo interrompo un po' bruscamente.

Mugola in senso affermativo e abbassa lo sguardo con aria triste.

Poco dopo, la polizia ci dice di andare in stazione e fare la denuncia.

Tiro un'occhiata ai due e non possiamo fare altro che fare come ci hanno detto.

***Spazio autrice***
Buongiorno piccoli deviati<3

Ora che c'è la Meloni al governo devo usare questo gergo medioevalesco eh uwu'

Ma quali sono le vostre devianze?

No ok la smetto sul serio.

Tornando a noi, è tornato Kami, inaspettato?

Tranquillx che nel prossimo scoprirete che fine hanno fatto Kiri e Baku!

E niente, mentre muoio di raffreddore pk non me ne va una giusta spero che il capitolo sia stato apprezzato e ci si vede al prossimooo ^^
Buona vita<3