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BAKUGO POV

Non so di preciso perché ho accettato che mi portasse a cena, che mi baciasse e che mi portasse a casa sua.

Non so più nulla ormai.

Perché era così freddo con me e ora mi tratta come un principino?

Non capisco, non capisco, non capisco!

Le sue labbra sono incollate sulle mie, non riesco a separarmene, sono attratto da queste come se fossero calamite.

Mi tiene stretta la vita e mi spinge delicatamente contro di lui, così che fossimo il più vicini possibile.

Sento le sue mani scendere ad accarezzarmi le cosce, ha un tocco così delicato.

Stringe appena la presa e mi prende con calma in braccio, si alza e mi adagia al centro del letto.

Solo ora ci stacchiamo dal bacio e ci guardiamo negli occhi.

La sua mano passa a sbottonarmi la camicia scura con calma, lasciandomi un bacio ad ogni bottone liberato.

L'apre del tutto e scivola poi ad abbassarmi la zip dei pantaloni.

Lo lascio fare, incapace di far uscire dalla mia bocca delle parole.

Me li toglie lentamente e mi lascia così in boxer e con la camicia sbottonata.

Si toglie e si incomincia a spogliare, il tutto davanti a me.

Toglie la cravatta rossa, gettandola a terra, la camicia bianca e infine i pantaloni.

Resto incantato a guardare quel corpo, così muscoloso e poi quei tatuaggi sulle braccia... Dio non ce la posso fare!

Penso di essere arrossito molto perché lo sento ridacchiare e accarezzarmi la guancia.

Si siede davanti a me e mi fa segno di accomodarmi sulle sue gambe, non prima di avermi detto di prendere il lubrificante nel cassetto.

Mi assento su quelle gambe così muscolose e gli passo timido la bottiglietta.

Sorride e mi accarezza delicatamente la schiena mentre inizia a baciarmi il collo.

Le sue mani scendono piano piano fino all'elastico dei boxer, restando lì ferme ad aspettare il mio segnale.

"Faccia p-pure..." borbotto a bassa voce e abbassando la testa.

Mugola e li abbassa fino a farmeli togliere, lasciandomi così con il bacino nudo.

Allungo timidamente la mano verso i suoi e la poggio sull'orlo.

Annuisce e li abbasso con molta calma, quasi come se stessi maneggiando una bomba.

Appena entrambi rimaniamo senza boxer, ci baciamo di nuovo e lui mi abbraccia forte, stringendo il più possibile a lui.

"Prima di iniziare, che safeword vuoi che mettiamo?" domanda accarezzandomi la testa.

Ci penso su, cercando qualche parola che non mi faccia sembrare un coglione.

"Vanno b-bene anche i colori, signore..."
"Quindi «verde»: tutto okay, «giallo»: rallentare, «rosso»: stop?" chiede conferma il dom.

Annuisco e riprendiamo a baciarci in modo passionale.

La sua mano inizia ad accarezzare la mia erezione, facendomi passare dei brividi di eccitazione lungo la schiena.

Fa piano piano aderire il suo enorme cazzo con il mio, facendo sospirare entrambi.

"Quando sei pronto dimmelo" dice mentre mi bacia la guancia.

Mugolo in senso affermativo e mi stringo timidamente a lui.

Mi accarezza la schiena per cercare di togliermi l'imbarazzo e il disagio, cosa che funziona.

Ma perché mi sto comportando così?

Quando scopo sono totalmente l'opposto

Non capisco più una minchia

"Sono pronto..."

Poggia il palmo sulle nostre erezioni, tenendole così appiccicate.

Inizia subito a muovere piano la mano, facendomi scappare qualche gemito di approvazione.

Mi stringo forte alle sue spalle larghe e ansimo pesantemente contro il suo collo.

Mentre la sua mano continua a muoversi con calma, l'altra la porta sul mio petto e si mette a giocare con il mio piercing al capezzolo.

"A-aah... S-signore, mmh..." gemo guardando i suoi movimenti.

Alza lo sguardo e mi guarda un po' preoccupato.

"Tutto okay? Che colore, Bakugo?" domanda senza comunque fermare ciò che sta facendo.
"V-verde, signore..."

Annuisce e sento che accelera i movimenti con la mano, facendomi gemere rumorosamente.

Scende dai baci al collo fino al mio petto, sostituendo le dita sul capezzolo con la lingua.

La mano libera finisce quindi sulla bottiglietta di lubrificante al nostro fianco.

L'afferra, l'apre e la porta verso il mio culo.

Lo versa in grande quantità sulle mie natiche e poi lo getta nuovamente a parte.

Comincia a palparle, facendomi solamente eccitare maggiormente.

Si stacca dal mio capezzolo turgido e si avvicina al mio orecchio.

"Dimmi quando te la senti"

Annuisco, capendo già cosa intende, e lascio che si diverta un altro po' a giocare come un bimbo.

Mi stringo maggiormente a lui mentre continua a muovere, abbastanza velocemente, la mano sui nostri cazzi eccitati.

"Vada p-pure" affermo spingendo il culo verso la sua mano.

Annuisce e, dopo aver ricoperto le sue dita con il lubrificante cosparso, le porta alla mia entrata.

La massaggia piano e mi ritrovo a gemere e tremare come una ragazzina alla sua prima volta.

Inserisce con calma il primo dito, che entra comunque molto facilmente essendo con il lubrificante ed essendo già allargato di mio.

Il perché di quest'ultima cosa?

Meglio non saperlo, andiamo avanti.

Mette dentro subito anche il secondo e li muove abbastanza velocemente e con forza.

Tremo e gemo mentre lo guardo negli occhi, quegli occhi così rossi che non smettono di scollarsi dai miei. 

Ci baciamo di nuovo e le sue mani vanno sempre più veloci, con l'intento di farci unire il più presto possibile.

Appena sento le sue dita andare più affondo e toccare la prostata, sgrano gli occhi e faccio uscire un gemito acuto contro le sue labbra.

Si stacca e mi guarda con un leggero ghigno sulle labbra.

"Ti sta piacendo? Non è vero, piccoletto?" dice guardandomi dritto nelle pupille.

Gemo in risposta e mi accorgo solo dopo qualche secondo di essere anche venuto.

Il rosso ridacchia e toglie il palmo dai nostri cazzi, portandola sul mio fianco.

Poggia il mento sulla mia spalla e si mette a guardare ciò che sta facendo con le dita dentro di me.

Arrossisco leggermente imbarazzato e abbraccio il suo collo, nascondendoci la faccia.

"Direi che sei pronto, te che dici?" domanda facendole uscire e lasciandomi un bacio sulla spalla.

Annuisco soltanto e poggia entrambe le mani sulla mia vita, facendomi distendere sotto di lui.

Allunga un braccio di nuovo verso il comodino e afferra un preservativo.

Da quanto non mi faccio scopare da uno col preservativo?

Meglio che vado a fare una visita prima o poi

Lo apre con i denti e se lo infila mentre continua a guardarmi fisso negli occhi.

Si porta alla mia entrata eccitata e solo ora capisco veramente quanto sia grande.

Mugolo e abbraccio timidamente il suo collo.

"Lo metto dentro" afferma semplicemente prima di cominciare a insinuarsi dentro di me.

Sgrano gli occhi e mi aggrappo con forza alla sua schiena muscolosa.

"N-ngh! Aaah s-signore! Haah!~" gemo appena sento che è completamente al mio interno.

Si ferma e mi lascia tanti baci sulla guancia e nel mentre le sue mani mi accarezzano la coscia e il fianco.

"Colore?"
"A-aah... Verde s-signore..."
"Sei sicuro?" domanda guardandomi preoccupato e premuroso.

Annuisco e mi lascia un veloce bacio sulle labbra.

"Inizio a muovermi allora, non resisto più"

Subito spinge il bacino contro il mio, facendomi uscire un grido davvero poco maschile.

Prende un ritmo calmo e lento, facendomi quasi impazzire ad ogni movimento che fà.

Allargo più che posso le gambe, così da cercare di farlo stare il più possibile vicino a me, e mi aggrappo forte al suo corpo.

Fa uscire dei piccoli e quasi impercettibili gemiti rochi, che però io sento eccome e di certo non aiutano a calmarmi.

Una mano si sposta sul mio viso e mi accarezza delicatamente la guancia arrossa.

Lo avvicina al suo e mi bacia dolcemente, continuando a spingere con calma al mio interno.

Sento la sua lingua premere contro le mie labbra, così le schiudo e la fa entrare dentro la mia bocca.

Cerca subito la mia lingua e, appena la trova, la fa intrecciare con calma con la mia.

Sono parecchio impacciato in contesto baci.

Quindi lascio fare tutto a lui.

Stringo le gambe alla sua vita e inarco un po' la schiena, così che andasse più a fondo e fossi più vicino a lui.

Ci separiamo dal bacio e restiamo a guardarci negli occhi mentre lui continua a spingere in modo lento, facendo godere come non so cosa entrambi.

"Bakugo... Cazzo sei c-così stretto..."

Gemo in risposta e lo sento aumentare il ritmo, spingendo con più forza contro la mia prostata.

Butto la testa indietro, sul cuscino, e comincio a tremare ormai già al limite.

"S-signore! Venire! Devo v-venire signore!" grido chiudendo gli occhi e stringendomi a lui.

Sento che accelera nuovamente con le spinte e fa uscire dei ringhi e gemiti rochi super eccitanti.

Vengo copiosamente sul mio ventre, inarcando la schiena e tremando, e lui mi segue a ruota al mio interno.

Mi lascia un bacio sulle labbra e poi esce con estrema calma dal mio interno.

"Signore... Ancora la prego... Mi scopi ancora..." lo prego girandomi a pancia in giù e spingendo il culo verso di lui.

Lo sento ridacchiare e annuisce semplicemente in risposta, mettendosi un altro preservativo per poi ricominciare.

{Skip time}

Resto disteso sul suo petto mentre cerco di riprendere fiato.

L'abbiamo fatto per un complessivo di tre volte, sempre mantenendo la calma e la passione.

Mi accarezza delicatamente la schiena mentre continua a lasciarmi delicati baci sulla testa, così da evitare che si manifestasse il subdrop.

Ma proprio quando stavo per addormentarmi ed entrate in subspace, la porta della camera si spalanca di colpo.

Alzo di scatto la testa e lui fa lo stesso, guardando verso la lastra di legno.

E troviamo la figura del biondino.

***Spazio autrice***
Buongiorno paguri<3

Finalmente lo smut bello con la kiribaku, era ora eh?

E io ovviamente lo faccio finire di merda pk sono veramente bastarda ùwú

Accontentatevi ù.ú

E boh, piango male pk manca pochissimo a inizio scuola e sono più che disperata pk non so nemmeno in che aula devo andare TwT

Quelli che hanno già iniziato, come sta andando?

E niente, ci si vede di nuovo a dopodomani con me sempre più disperata e la kiribaku che fa casini!
Buona vita<3

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