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BAKUGO POV

Mi avvicino a lui e ho già capito che toccherà fare tutto a me.

"Non sono gay" afferma rompendo il silenzio mentre io rovisto per i comodini del cassetto vicino.

Alzo appena lo sguardo e lo guardo con un'espressione annoiata.

"E allora? Vuoi una tipa? Guarda che io so fare la puttana meglio di qualunque altra troia" dico orgoglioso.

Il viola mugola semplicemente e si toglie la giacca del completo.

Dopo avere aperto l'ennesimo cassetto e non averci trovato un cazzo, cerco sull'ultimo rimasto, quello più in basso.

E finalmente trovo qualcosa di interessante: un frustino, del lubrificante e dei preservativi.

Afferro tutto e mi avvicino di nuovo al ragazzo.

Poggio i tre oggetti al suo lato, mi inginocchio poi a terra e inizio il mio lavoro.

Abbasso la zip dei suoi pantaloni con in denti e gli scopro il bacino togliendo il resto con le mani.

Afferro saldamente con una mano la base del suo cazzo e comincio subito a leccare la cappella.

Muovo lentamente anche il palmo e lo sento già sospirare.

Passo la lingua su tutta la punta ma, quando sto per scendere, vengo colpito con forza sul culo.

Gemo e alzo lo sguardo, trovandolo che mi guarda negli occhi annoiato e con il frustino in mano.

La mia parte puttana viene a galla e comincio ad ansimare eccitato contro il suo membro.

Mi alza il mento con la punta del frustino e, nel mentre, comincio a muovere a destra e sinistra il bacino come se stessi scodinzolando.

"Muoviti a prenderlo in bocca" ordina serio e guardandomi malissimo.

Annuisco fedele e, in meno di un secodo, metà del suo cazzo è di già nella mia bocca.

Succhio e lecco ogni singolo punto per cercare di farglielo diventare duro il prima possibile.

E beh, ci sto riuscendo.

Sono fantastico, vero?

Quando comincio a prenderci gusto, mi arriva una frustata dritta sul culo che mi fa bloccare dal mio lavoro.

"Non ti ho mica detto che poteva piacerti ciò. Devi succhiarmelo e basta, troia"

Lo guardo per qualche secondo negli occhi, indeciso se mandarlo a fanculo o morderglielo.

Alla fine opto per ignorarlo e continuare il mio servizietto.

Dopo un altro po' di leccate, mi tolgo dal suo cazzo eretto e mi alzo.

Gli faccio cenno con il capo di lasciarmi il posto e lui esegue mettendosi in piedi.

Mi stendo sul materasso, davanti a lui, e mi tolgo i pantaloni e boxer.

"Prendi il lubrificante. Non credo tu voglia andare di lingua o addirittura prepararmi te" affermo mentre sbottono il gilet.

Mugola in risposta e lo afferra.

Si avvicina a me e, per istinto, allargo oscenamente le gambe gemendo.

Versa un po' del contenuto della bottiglietta sulla mia entrata, facendomi tremare e ansimare.

Porta due dita lì e comincia a premere appena.

"Se non vuoi farlo lo faccio io. Ti fa schifo farlo con un ragazzo, no?" dico un po' malinconico.

Sospira e mi afferra di colpo per i polsi, me li mette sopra la testa e li stringe con forza.

Inserisce di colpo le due falangi dentro di me, facendomi tremare e sgranare gli occhi.

"A-aah!" gemo stringendo i pugni e inarcando la schiena.

Le muove fin da subito velocemente, colpendo di continuo, non so se volontariamente o no, quel punto.

Faccio uscire gemiti a profusione, già eccitato peggio di una troia.

Sposta la mano dai miei polsi alla coscia, tenendomi così le gambe spalancate oscenamente.

Porto le braccia ai fianchi e stringo così forte i pugni sulle coperte che mi diventano le nocche bianche.

Ogni volta che mi colpisce con forza in quel punto, sussulto e inarco la schiena, spiengendomi piano piano sempre un po' più indietro.

A un tratto, con ormai già il terzo dito dentro, arrivo col tenere la testa buttata indietro sul lato del materasso.

Continua a spingere con forza le dita, Dio potrei venire solo con queste.

Già in balia dei suoi movimento, inarco oscenamente la schiena spingendomi con le braccia.

Il problema?

Finisco col cadere dal letto come un coglione.

Rimango così per qualche secondo con le spalle e la nuca a terra, la schiena appoggiata al materasso e il culo in aria.

Lo sento ridacchiare appena e poi si avvicina al bordo del letto per vedermi in faccia.

"Tutto okay?" domanda cercando di rimanere serio.

Lo trucido con lo sguardo e annuisco seccato.

Sospiro già con le palle girate e cerco di rialzarmi.

Mentre lo faccio, però, noto qualcosa sotto il letto.

Incuriosito mi abbasso di nuovo e allungo il braccio in quella specie di regno per la polvere, l'oscurità e le cianfrusaglie.

Riesco ad afferrare due oggetti e li tiro fuori leggermente intimorito.

Un vibratore grande come un dito circa e una scatolina sconosciuta.

Gli lancio il primo oggetto, ordinandogli di pulirlo dalla polvere e vedere se funzionava.

Io invece mi siedo vicino e guardo la scatolina di legno sconosciuta.

È un rettangolo schiacciato di legno scuro e lungo circa venti centimetri, viene tenuto chiuso da un nastrino rosso.

Sciolgo il piccolo nodo, l'apro e vi trovo il paradiso.

Ci sono ben cinque sounding di diverse grandezze, disposti sopra un velluto rosso, in parallelo al lato corto e tenuti fermi da una striscia di velluto.

"Che sono?" domanda stranito il viola rovinando tutta l'atmosfera.

Mi giro verso di lui e, con faccia serissima, rispondo semplicemente con il nome dell'oggetto: «sounding».

"Vanno nel cazzo e se usati bene portano parecchio piacere" spiego vedendolo sempre più confuso.

Alzo gli occhi al cielo e ne prendo uno dalla scatola.

Mi distendo al centro del letto e affermo anche il piccolo vibratore.

Lo cospargo di lubrificante e lo metto dentro con un colpo secco, non prima di averlo attivato al minimo e aver legato il filo con il telecomandino alla mia coscia.

"V-vedi se ti vah-vanno b-bene.." dico frettoloso e tremolante, ficcandogli in mano la scatola dei preservativi.

Annuisce semplicemente e, nel mentre, io mi cimento nel mettere il sounding.

Lo tengo per l'estremità e lo avvicino alla punta del mio cazzo eccitato.

Comincio a premere sul piccolo foro, concentratissimo a non scivolare e farmi male, di nuovo, come un coglione.

"Mi sono grandi" lo sento dire a un tratto facendomi sussultare.

Porto lo sguardo verso di lui e lo vedo con una faccia da cane bastonato mix apatica.

"Fa s-senza ah-allora" alzo gli occhi al cielo e mi affretto a mettere l'oggetto, ormai avete capito cosa e dove.

Gemo appena lo faccio scivolare tutto nella mia uretra e mi giro poi a novanta.

Incrocio le braccia sotto il mento, rimanendo così con solo il bacino su.

"M-muoviti, ho aspettato ah-anche troppo oggi"

Annuisce per l'ennesima volta, ma poi mi guarda un attimo indeciso.

"Sicuro che non ti fa male così?"
"P-punto uno: che cazzo ti interessa?, punto d-due: no e punto tre: muoviti p-porca di quella puttana" dico cercando di avere il tono più serio possibile.

Sospira e lo sento finalmente appoggiarsi alla mia entrata.

Ansimo eccitato e finalmente comincia a farlo entrare.

"Sembri un f-fottutissimo verginello" ridacchio mentre stringe le mani sul mio culo.

Appena lo dico, però, spinge con forza dentro di me, facendo entrare tutto il suo cazzo e finire il vibratore in quel punto.

Sgrano gli occhi gridando a gran voce, penso mi abbia sentito tutto lo yacht.

Comincia subito a muoversi velocemente, in modo quasi ossessivo.

Giro lo sguardo indietro per guardarlo in faccia e noto che ha la stessa faccia apatica e disinteressata.

Scusa prima fai tutto il preoccupato e ora non te ne fotte un cazzo?

Ma sei bipolare?

Ma perché sempre a me questi dom problematici?

Mentre continua a sbattermi, sento la sua mano scivolare dal culo fino al mio cazzo.

Afferra l'estremità del sounding e comincia a muoverlo su e giù, con lo stesso ritmo delle sue spinte.

Continua a sbattermi velocemente, io chiudo gli occhi e mi sento come in paradiso, non riuscendo neanche quasi più a respirare.

"A-aah!~ C-cazzoh! Haa! Ah!" gemo già al limite.

Il viola lo nota subito e si avvicina al mio orecchio.

"Già pronto a venire, puttana?"

Sentendo queste parole, dalle mie labbra scappa un lungo grido e, appena fa uscire l'oggetto dal mio cazzo, vengo copiosamente.

Il ragazzo ridacchia e torna a spingere senza sosta, senza lasciarmi il tempo di riprendere fiato.

Spero solo che il proprietario di questa camera non si faccia troppe domande

***Spazio autrice***
Buongiorno cari miei<3

Bakuputtana torna all'attacco, quindi indovinate un po' cosa porta!

Ovviamente casini come piace tanto a me ùwú

Hehe lo so che volete la kiribaku accoppiata, ma qui ci vuole taaaaanta calma.

Non ci avrei messo così tanto a scriverla sennò uwu'

E nulla, ci si vede dopodomani con un bel Kiri arrabbiatuccio e un Kami bello che fatto!
Buona vita<3

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