Si fece notte e finalmente Gaor aprì gli occhi,provò ad alzarsi ma si accorse che era strettamente legato; l'eroe si infuriò e cominciò ad imprecare in maniera poco elegante. All'improvviso nel buio più totale apparse una luce e il valoroso vichingo udì una voce in lontananza:" qui vivono i maghi di Neriath, coloro che dedicano la vita alla venerazione degli dei;So chi sei Gaor, figlio del defunto Stain, il tuo arrivo era previsto." Il legittimo erede al trono di Bloodwood fu ammaliato dal bellissimo suono della misteriosa voce e con tono rilassato disse:" ho due domande da porti, la prima è " con chi ho l'onore di parlare?" e la seconda è " cosa intendi dire con,il tuo arrivo era previsto?"; colui avente la melodiosa voce
apparve nell'ombra e rispose:" ma perché voi vichinghi volete semper sapere tutto?, il dono della conoscenza assoluta non appartiene a voi, appartiene solo ed esclusivamente agli dei. Comunque ti accontenterò e risponderò alle tue domande, io sono Demus e anche se noi non abbiamo un re effettivo, i miei fratelli mi dipingono come tale, sono la loro guida spirituale; per quanto riguarda la seconda domanda che mi hai posto, ti dirò solo quello che mi è consentito dirti, è da molto tempo che il padre degli dei ci avvisò dell'arrivo di un vichingo esiliato dalla propria terra natia."
Gaor ascoltò molto attentamente il discorso di Demus ed esclamò:" sono lieto che il saggio Odino ti abbia riferito ciò, ma adesso devo riprendermi ciò che mi spetta di diritto!,vieni con me e aiutami insieme al tuo popolo a spodestare mio fratello Lars".
Il mago con uno sguardo penetrante guardò il vichingo negli occhi e rispose:" ma allora non hai ascoltato ciò che ti ho detto, il mio popolo vive completamente all'oscuro da sangue e guerre, noi ci occupiamo di onorare gli dei, giorno e notte,le cose che non ci riguardano le lasciamo nelle mani del fato ineluttabile."
Gli abitanti della città di Neriath si occupavano prevalentemente di compiere dei sacrifici, delle volte anche umani, in onore degli dei. La guida spirituale, anche chiamata "Lumus" aveva il compito di indirizzare i suoi discepoli verso il "lucente cammino",che consisteva in un percorso di vita che aveva inizio all'età di cinque anni e sarebbe giunto al termine solo nel momento in cui, l'allievo attraverso diversi riti, riusciva a mettersi in contatto con i propri dei. Gaor, una volta udito le risposta di Demus rispose a sua volta:" so che questo non vi riguarda e ho molta ammirazione per la vostra totale dedizione alle divinità, ma dovete aiutarmi! in cambio vi darò qualsiasi cosa, il tuo cuore non ti dice che la mia causa è giusta?"; La guida spirituale si alzò in piedi e con tono altezzoso disse:" il mio cuore ha smesso di battere molto tempo fa vichingo, ho più di duemila anni, non dire a me ciò che è giusto o sbagliato!,non sono in grado di giudicare, solo l'onnipotente può. Visto che come ho appena detto non sono in grado di giudicare, parlerò con gli dei oggi stesso, loro diranno il da farsi."
Nel frattempo Gaor venne slegato e fu invitato da Demus ad assistere alla cerimonia e ad udire l'esito del verdetto divino.

CIAO RAGAZZI, ANCHE QUESTO CAPITOLO È TERMINATO, QUEST'OGGI IL NOSTRO PROTAGONISTA GAOR HA CONOSCIUTO IL CAPO DELLA CITTÀ DI NERIATH,DEMUS ED È ENTRATO IN CONTATTO CON IL LORO MISTERIOSO STILE DI VITA. COSA DECIDERÀ DEMUS? IL VERDETTO DIVINO SARÀ POSITIVO O NEGATIVO? PER SCOPRIRLO RIMANETE SINTONIZZATI 🔥