Il giorno successivo cominciarono i preparativi per l'iniziativa L'ingrediente di Natale: il ristorante era in gran fermento, i dipendenti turbinavano tra la sala e le cucine.
Vespucci e Sara stavano cominciando a controllare i conti per le spese che avrebbe comportato l'acquisto degli ingredienti necessari, quando la Lentini cambiò argomento.
《Ho deciso. Voglio aiutarvi》esordì.
《Intende dire a smascherare i Galiardi?》domandò Alfredo.
《Ieri il signor Francesco è venuto a parlarmi di lei, del fatto che sospetta un suo possibile tradimento》confessò la ragazza.
《Non ne è sicuro al cento per cento?》chiese l'uomo.
《No, ma lo sospetta fortemente. Mi ha chiesto di tenerla d'occhio e io gli ho detto di sì per rassicurarlo, ma la verità è che non ce la faccio più. Di mentire, di riferire, di fingere, e tutto per mio padre, che dovrebbe solo scontare il suo debito con la giustizia. Aveva ragione lei, "L'ingrediente segreto" non è solo un ristorante: è un luogo bellissimo in cui tutti i sogni si avverano, e non merita di fare la fine che vogliono fargli fare i Galiardi. Magari non vinceremo, ma ci avremmo provato》sostenne lei.
《Signorina Lentini, non posso che essere felice della sua decisione!》esclamò sorridendo lui.
Finalmente c'era qualcuno in più per stringere il cerchio attorno ai loschi traffici di Raffaele e Francesco.

                                        ***

Nel frattempo agli studi televisivi di Via Mecenate Alessandro ed Emilio Ronchi guardavano i provini delle candidate per la pubblicità del detersivo Lavabianco per scegliere chi tra loro sarebbe stato il loro volto.
《Ma come hai fatto a pensare anche solo minimamente che la tua amante potesse avere doti recitative?》chiese Ronchi, non appena fu il momento di guardare il provino di Grazia.
《È una ragazza in gamba, estroversa e pensavo che, una volta davanti alle telecamere, le venisse tutto naturale...》si giustificò Tomei.
《E allora hai preso un bell'abbaglio, amico mio... Invece questa?》fece il regista, passando al provino di Monica. 《È la ragazza che ti ha convinto a girare la pubblicità di San Martino a "L'ingrediente segreto"?》aggiunse poi.
《Sì, Monica Dalmata. Anzi, quasi Galiardi ormai》spiegò il dirigente Rai.
《È straordinaria. Veramente straordinaria. Credo proprio di aver trovato il nostro nuovo volto!》esultò trionfante Emilio.
Alessandro sorrise compiaciuto: sapeva di aver fatto la scelta giusta; sperava solo che Grazia non la prendesse troppo a male.

                                        ***

《Hai girato una pubblicità per il Carosello?》domandò Tancredi, venuto a trovare Monica in pausa pranzo.
《Non te l'ho detto subito perché non pensavo fosse importante. È stato un gioco, una scommessa. Insomma, se ci sposiamo non avrò bisogno di lavorare, e poi chi te lo ha detto che sceglieranno proprio me come volto per il detersivo Lavabianco?》replicò subito la Dalmata.
《Io sarei fiero di te perché hai provato a inseguire il tuo sogno. Ce l'avessi io il coraggio di vivere della mia arte, e invece faccio sculture a tempo perso, e mio padre mi ha già bollato come un fallito da anni》ribattè Galiardi.
《Comunque sarebbe un disastro se mi scegliessero. Cioè io sarei contenta, e anche tu per me. Ma mio padre mi ucciderebbe, e tua madre considererebbe un'onta avere una futura nuora che fa pubblicità in televisione...》commentò lei.
《Effettivamente mia madre diventerebbe grigia. Ma questo perché appartiene a un'altra epoca, e poi ha affrontato talmente tante cose che una nuora in televisione sarà il problema minore...》rispose lui.
《E mio padre?》chiese preoccupata l'una.
《Tuo padre ha inseguito il suo sogno di riunire una famiglia che in un altro contesto non avrebbe nemmeno saputo di avere. È giusto che tu insegua il tuo》sorrise l'altro.
《E allora se verrò scelta, dovrò dare ragione ad Alessandro, che mi ha convinto a buttarmi in quest'avventura!》osservò la prima.
《Certo che è molto propositivo, questo Alessandro Tomei. E molto presente a "L'ingrediente segreto" negli ultimi tempi...》notò il secondo.
《Non sarai mica geloso?》lo guardò maliziosamente la ragazza.
《Ma no, che dici. Facevo una constatazione. E poi ormai si è messo con Grazia, per il momento. Sono fatti della stessa pasta, niente legàmi solidi. Almeno non rimarrà delusa...》sostenne il giovane, prima di salutarla.
Voleva andarsene via prima di incontrare Grazia, proprio non ce la faceva a rendersi conto che poteva davvero vivere senza di lui.

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Giulia andò in caffetteria per parlare con Mimmo, e dirgli tutta la verità su di lei e su Rino.
《Ciao, bella piemontese! Quali notizie da "L'ingrediente segreto"?》esordì il giovane barista, non appena la vide entrare.
《Siamo pieni di lavoro. Lo chef Del Bosco e la signorina Galiardi hanno lanciato l'iniziativa L'ingrediente di Natale. Si sono messi insieme, lo sapevi?》ribattè la cameriera.
《No, non lo sapevo. E la signorina Mainaghi?》volle sapere Lojacono.
《Anche la signorina Mainaghi si è innamorata di un altro uomo, il signor Fabrizio Imbriani》spiegò la Ricci.
《Certo che sono cambiate un sacco di cose negli ultimi mesi. Non immaginavo che tutti questi amori finissero. La signorina Violetta e il signor Imbriani, la signorina Adele e lo chef Del Bosco, tu e Rino...》commentò il siciliano.
《Tra me e Rino non c'è mai stato niente di definitivo》confessò la piemontese.
《Come sarebbe a dire? Vi vedevo sempre al vostro tavolo, sempre appiccicati a parlare fitto fitto...》replicò lui.
《Io e Rino ci abbiamo provato. A frequentarci, intendo. Ma siamo troppo diversi, come il giorno e la notte. Se tuo fratello dice bianco, io gli rispondo subito nero. Non abbiamo quasi niente in comune. Anzi, proprio niente》ammise lei.
《E allora perché vi siete messi insieme?》domandò l'uno.
《Perché speravamo che le persone a cui tenevamo per davvero si dessero una mossa》rispose l'altra.
《E se la sono data questa mossa?》fece il primo, cadendo completamente dalle nuvole.
《Lascia perdere. Non hai proprio capito nulla》dichiarò la seconda, infastidita, che scattò, voltandogli le spalle.
《Giulia! Ma che ti prende? Che volevi dire?》cercò di fermarla il ragazzo, ma quest'ultima già se n'era andata.
La signora Chiarini vide tutta la scena e scosse la testa.

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Camilla e Francesco si diedero appuntamento in magazzino.
《Non vedevo l'ora di vederti...》fece lui, baciandola con passione.
《Anch'io non resistevo più... Ma dobbiamo avere pazienza》rispose lei.
《Pazienza? Io non ce la faccio più, voglio stare con te alla luce del sole...》replicò Galiardi.
《Lo sai che devo parlare con Roberto per dirgli la verità...》ribattè la Reggiani.
《Tu lo sai che i Mainaghi potrebbero farti la guerra?》gli fece presente il primogenito di Raffaele e Serena.
《Sì, lo so. A Roberto e Adele devo tutto ciò che sono diventata oggi. Ma non voglio diventare una Mainaghi per gratitudine, vorrei entrare nella famiglia per amore, un amore che però non provo più》ammise la suchef.
《Saresti disposta a fare tutto questo per me?》domandò l'uno.
《Tutto questo e anche di più》sorrise l'altra.
《Sei la donna più coraggiosa che abbia mai conosciuto!》decretò Francesco, baciandola di nuovo. Se davvero Emma si era trattenuta a Ginevra, sperò che avesse davvero fatto leva sul passato e sedotto Roberto.
Sarebbe stato tutto molto più facile.

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Alla fine della giornata di lavoro, Sofia stava per tornare a casa con sua madre, quando venne fermata da Guido.
《Ehi, ciao》sorrise la ragazza.
《Buonasera, Guido》aggiunse Maddalena.
《Buonasera, signora Veralli. Vorrei parlare con sua figlia, posso?》chiese educatamente il giovane.
《Ma certo, caro. Vi lascio da soli》fece maliziosamente la responsabile di sala, allontanandosi. In realtà si nascose dietro il muro di un palazzo limitrofo.
《Cosa mi volevi dire di tanto importante?》domandò a quel punto la cameriera.
《Vedi, Sofia... È da parecchio tempo che ormai ci conosciamo. Ti ho amato dal primo momento in cui ti ho vista, nonostante tutto quello che ti era successo. Qualunque altro uomo sarebbe scappato a gambe levate, ma io sono rimasto perché sono pazzo di te. E proprio per questo voglio chiederti: Sofia Veralli Galiardi, vuoi diventare mia moglie?》fece Del Bosco, inginocchiandosi.
La giovane Veralli stette in silenzio per alcuni minuti, a bocca aperta. Tutto ciò stava accadendo troppo in fretta: il suo riconoscimento come figlia di Raffaele Galiardi, il fidanzamento con Guido, l'intimità crescente tra Sara e Nanni, il cui tanto decantato amore che diceva di provare per lei era sfumato.
Capì che doveva cavalcare l'onda, perciò sorrise all'uomo che presto sarebbe diventato suo marito.
《Sì... Sì, lo voglio!》esclamò, felice.
Il ragazzo si alzò e si baciarono appassionatamente.
Da dietro il suo nascondiglio, Maddalena sorrise compiaciuta: presto si sarebbe addentrata nel vivo di una difficile operazione di salvataggio del ristorante, ma almeno sua figlia sarebbe andata in moglie ad un bravo ragazzo.