Mi svegliai ripensai a tutto ciò che era successo e chiamai subito Luca...

Luca's pov

Erano le 3:00 di notte chi era che mi chiama? Che palle stavo dormendo da dio.

"Pronto?"

"Luca, I demoni mi hanno ingannato, ho superato le prove ma non vogliono lasciare libero Andrea, devi aiutarmi in qualche modo."

"Giova ma che cazzo ti sei fumato?"

"sono serio."

"la marijuana fa male. " dissi chiudendo il telefono.

Ritornai a dormire, certo che questi trentini sono strani... chissà cosa si è bevuto per farsi dei viaggi mentali così strani, a un certo punto sentii aprire le finestre e andai a chiamare gli altri che dopo vari insulti si svegliarono.

Corremmo in salotto e trovammo un tizio.

"Chi sei? Che ci fai in casa mia?" chiesi prendendo lo sgabello e minacciandolo.

"sto cercando un certo Attila...ehm volevo dire Alina no Arina, Amiga, Anica.... aspettate un attimo che prendo il foglio" disse,era un tipo strambissimo e soprattutto incompetente.

"Anima ecco si sto cercando lui" aggiunse, Sascha fece un passo avanti avvicinandosi a lui "mi dica" disse con uno sguardo di sfida.

Rimanemmo in silenzio per un po'
"Sei tu l'angelo vero?" chiese Azzil abbastanza incazzato.

"No caro io sono una fottuta persona" rispose per poi cercare di pugnalarlo, ma quest'ultimo lo bloccò.

"Ora vediamo se sei tu o no" disse per poi prendere na roba strana nella tasca.

"Merda non sei tu bhe Ciao!" disse lasciandoci tutti spaesati con uno sgabello in mano...

Andrea's pov

"Andrea. Andrea Andrea. Andrea ALZA IL CULO!" sentii urlare qualcuno e mi svegliai con il cuore a mille chilometri orari, mi alzai ero in una stanza bianca e non vidi nessuno.

"CHI CAZZO SEI?? E COSA CAZZO VUOI?" urlai sperando in una risposta che non arrivò.

"CHI È QUEL FIGLIO DI PUTTANA CHE MI HA SVEGLIATO!?" urlai prendendo un qualcosa e sbattendolo a terra violentemente.

"Ti stavo aspettando" disse una voce che proveniva da un punto ignoto.

"Chi sei?" chiesi per l'ennesima volta.

"sono Caino e tra poco faremo parte della stessa stirpe." rispose, i miei occhi rotearono come se stessi svenendo, ma ad un tratto mi ripresi e tornai completamente demone.

"Ben tornato Fratello Demone! Ti stavamo aspettando." disse ridendo.

NO, ancora no...non voglio che qualcuno soffra a causa mia, "non devo permetterlo"pensai, con l'ultima briciola di lucidità. Ma prese il controllo poco dopo...