"Lo sai che non posso farti una cosa simile." disse cercando di mantenere la calma.

"diventerò un demone a tutti gli effetti, un erede di Lucifero..." sussurai fissando le stelle.

"Senti io non permetterò tutto questo! Vado all'inferno a fare quelle dannate prove e quando tornerò... tu sarai libero dal sigillo... PROMESSO" disse per poi aprire un varco per gli inferi.

Cercai di afferrargli il braccio ma venni scaraventato sulla macchina da una forza maggiore allora presi le chiavi entrai in macchina e tornai a casa in qualche modo anche se non sapevo guidare, non volevo che Giovanni soffrisse per me... Ero io quello con il sigillo perché doveva diventare un demone al mio posto?

Appena arrivato a casa svegliai Erica e andammo a dormire, dovevo proteggerla da tutto... Anche da me.

Giovanni's pov

Arrivai in un posto strano, era tutto rosso con delle persone vestite di nero sedute su dei troni formando un cerchio con la stella a cinque punte, la cosa mi inquietava e cominciai a farmi alcune domande.

Cominciarono a guardarmi, non riuscivo a vederli il volto ma capii che erano demoni,

"salve Giovanni" disse uno di loro, molto probabilmente era il re, quello di prima.

"Chi siete e come fate a conoscermi?" chiesi guardando tutti uno ad uno.

"Noi siamo l'organizzazione 666 comandiamo l'inferno e siamo noi che trasformiamo le persone con il sigillo in demoni" disse quell'uomo.

"Andiamo Caino smettila di confonderlo scoprirà più avanti chi siamo ora deve affrontare le tre prove. " disse Alexander avvicinandosi a me, tutto ciò mi stava confondendo, completamente, non capivo se lui stava dalla loro parte o no, mi sentivo la testa esplodere, in più avrei dovuto superare queste prove per aiutare Andrea.

"Ci penso io Alex! Gli mostrerò io le prove." disse un membro di quel gruppo, aveva un voce femminile quindi dedussi fosse femmina.

Mi prese per un braccio accompagnandomi verso un lungo corridoio, per tutto il tempo non dissi nulla ma decisi di rompere quel silenzio.

"se non ho capito male il vostro capo si chiama Caino, giusto?" dissi convinto di ciò che dicevo.

"Errore mio caro, per ora non abbiamo un capo specifico, ognuno si può presentare come re o capo ma non è stato eletto. sarà  Andrea? ehmmm volevo dire tu? " disse, perchè aveva nominato Andrea? La cosa non mi convinceva affatto!

"Quindi tu saresti?" chiesi con un tono freddo, la cosa di prima mi aveva turbato.

"Sono Ruby." disse.

Dopo un po' di tempo arrivammo davanti alla porta della prima prova ovvero fuga...