capitolo 52

Capitolo hot NON LEGGETE SE SENSIBILI.🚫🚫🚫🔞🔞🔞⚠️⚠️⚠️

Pov Matt...

<Ora sei nei guai> afferro il telecomando e lo lancio per terra rompendolo.
Stasera mi ha fatto arrabbiare è arrapare allo stesso tempo, ho visto la dolce e tenera adolescente Isa  sparita, è  tornata la birbante bambina che mi faceva i dispetti.

Mi avvicino a lei e la bacio con tutta la voglia che ho in corpo, non la faccio respirare, in più muovo le mie gambe per muovere di più le palline.
<Matt, Matt ti prego.> è arrivata al limite lo vedo dai suoi occhi.
Le slaccio il reggiseno, le mutande e la stendo sul letto, leccandola dappertutto ha un gusto e un profumo buonissimo, scendo con la mano nella zona proibita, la stuzzico fino a portarla all'apice.

<Matt non ce la faccio  più.> continuo... lei si contorce.
<Vieni piccola, vieni.> accelero con le dita fina a quando non sento che urla, le chiudo la bocca con una mano e con l'altra gli sfilo la pallina velocemente tornado ha stuzzicare di nuovo quel bottoncino infilo la mia asta dentro di lei e i suoi spasmi stringono il mio cazzo.

<Forza piccola ci sei.> spingo più in fondo ruotando il bacino, sta urlando lo sento ma la mia mano ferma il suono.
<Matt  più veloce.> faccio quello che mi ordina, spingo con il dito la pallina posta nel sedere ma ancora non viene come dico io.
La giro mettendo il suo sedere in aria <Toccati!> vedo la sua mano avvicinarsi alle sue labbra e massaggiarle con foga, torno a giocare con la pallina mentre l'altra le striscia sulla coscia. Tiro su la catenina e poi la respingo dentro.
<Matt, Matt ancora.>
Le mie spinte sono sempre più  forti è finalmente viene come un fiume in piena continuo fino a quando non smette e piano piano rallento le sue gambe sono tremanti è bagnate.
<Oddio! Oddio! Cosa è stato?>

<Ti è  piaciuto?>
< si, si cavoli!> sorride, la bacio, la coccolo...
<Non ho ancora finito con te.> mi guarda maliziosa, non aspettavo altro...
Rimetto la pallina anteriore dentro lei, ha un sussulto, è ancora sensibile meglio così.
La faccio stendere mi avvicino al suo corpo <Sei pronta?> annuisce.
Prendo l'olio e lo cospargo sulla mia asta tiro fuori lentamente la pallina per poi farla tornare dentro osservo il suo sedere bello tonico e ripeto l'operazione <Toccati Isa, voglio sentirti urlare il mio nome come prima.>
Allargo le sue gambe è vedo le sue dita muoversi tiro su la pallina e la levo del tutto, appoggio la punta nel suo sedere spingo lentamente, lei si lamenta <Ti faccio male.>
<No continua.> anche se ha avuto la pallina dentro di lei tutto il giorno è stretta.
<Sei così  stretta.> spingo ancora <Toccati più in fretta.> lei lo fa, è si rilassa lasciandomi entrare con più facilità.
Mi muovo lentamente <Devi sapere che stasera ti prenderò con prepotenza domani non dovrai essere in grado di camminare.>
Le do un colpo secco <Ahhh> gode Isa... torno a un ritmo più lento.

< E domani ricomincerò tutto da capo. Muovi quelle dita Isa.> Stavolta il colpo è più forte <Oddio!> stringe le natiche.
<Ti piace vero?> a me fa impazzire vorrei dirle.
<Si, si>
<Bene ora farò  come prima, tu rilassati...>
Assesto spinte precise e profonde <Isa Toccati più in fretta.> sono al limite, amo questa donna non ho mai scopato così in vita mia, lei tira fuori tutta la mia perversione tutta la mia passione e ardore che provo per lei.
<Matt>
<Dimmi!>
< Ancoraaa...> mi fa impazzire.
<Cosi?>
<Ancora!> mi chiede, è insaziabile.
Cambio posizione per andare più  a fondo <Dai Isa più  veloce> muove le dita <Ci siamo piccola, ci siamo.> Isa viene travolta da un altro orgasmo questa volta più potente tolgo la pallina per liberarla definitivamente è esausta ma io continuo e lei gode e viene.
<Ti amo.> le sussuro.
Do le spinte finali svuotandomi dentro di lei, siamo sudati stanchi è sporchi. Isa è  immobile <Stai bene?> le chiedo.
<Mai stata meglio.> le bacio la schiena e le spalle prima di abbracciarla stretta a me.
<Ti amo anch'io> stiamo così in silenzio per un po' ci guardiamo, adoriamo, amiamo...
<Ce la fai ad alzarti?> le chiedo.
Accena un sì con il capo, le porgo la mano e la porto in bagno apro l'acqua della doccia, si infila dentro e io dopo di lei, prendo la spugna è il bagnoschiuma la lavo con cura senza toglierle gli occhi da dosso lei fa altrettanto mi toglie la spugna dalle mani e ricambia la coccola l'abbraccio sotto l'acqua, restiamo così, ad ascoltare i nostri respiri il profumo della nostra pelle mischiata con il bagnoschiuma, questi siamo noi rudi è perversi o dolci amanti che si amano infinitamente.

Usciamo dalla doccia e con l'asciugamano l'asciugo la porto sul letto a mo di sposa, torno in bagno ha mettere a posto, quando torno di là, lei si è  addormentata... è fantastica! Non pensavo che si sfrenava così tanto in questa attività, è la donna perfetta i suoi estremi collimano con il suo equilibrio e soddisfano i miei.

Mi stendo vicino a lei e mi addormento tranquillo, rilassato in pace con me stesso.

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