<<Qui è dove sono atterrato con Maze>> spiegò Lucifer <<Dopo aver lasciato l'Inferno per la prima volta>>

Davanti a noi le onde scure dell'oceano Pacifico lambivano la spiaggia, una dopo l'altra, bagnando la banchisa e sciogliendo di volta in volta i fiocchi di neve che vi si adagiavano.

La spiaggia, quella notte, aveva un che di magico.

Forse era a causa della neve che non smetteva di planare dal cielo, disegnando delicati percorsi nell'aria fredda, andando poi ad imbiancare la sabbia sotto i miei piedi.

Forse era la compagnia del Diavolo in persona a darle quell'alone mistico che percepivo tutto intorno a noi.

O forse, più probabilmente, era la storia che Lucifer aveva appena finito di raccontarmi.

<<Ecco perché hai scelto proprio Los Angeles>> mi strinsi nel mio giaccone <<Per l'oceano>>

<<Suppongo di sì>> rispose, prendendomi per mano <<Non avevo mai visto niente del genere, prima>>

Feci incastrare le mie dita con le sue, in modo che i palmi delle nostre mani coincidessero:<<In paradiso non c'è il mare?>>

<<Oh sì, c'è. Sai, in paradiso c'è qualunque cosa...Dalle torte di cioccolato giganti alle vasche piene di cagnolini...È sorprendente quanto variegati siano i desideri dei beati. Tuttavia, c'è da dire che il mare vero, quello qui sulla terra, è di un livello superiore rispetto alla sua copia su nella Città d'Argento>>

Gli sorrisi, immersa nei miei pensieri:<<Quindi anche i cani vanno in paradiso?>>

<<Certo che sì: tutti. Loro, a differenza dei padroni, hanno un animo buono e non fanno mai nulla che poi debbano rimpiangere>>

<<Ha senso>>

Avevo avuto una cagnolina, quando ero piccola.

L'avevamo adottata in un canile vicino  casa nostra e la avevamo chiamata Lilli, come la protagonista del celeberrimo cartone della Disney.

Era un sollievo sapere che anche lei era in paradiso con il resto della mia famiglia.

Rimanemmo in silenzio per altri quattro, forse cinque minuti, godendoci il panorama di fronte a noi.

<<Tranquillo, Luci, non devi essere nervoso>> dissi io, rompendo il silenzio.

<<Nervoso?>>

<<Sì, nervoso. Apprezzo molto che tu mi abbia portato in questa bellissima e romantica location, ma non ce ne sarebbe stato alcun bisogno>>

Mi guardò ancora più interrogativo.

<<Per chiedermi di sposarti, ovviamente>>

Lui si irrigidì e mi rivolse uno sguardo stralunato, probabilmente sul punto di strozzarsi con la propria saliva:<<No- In realtà...>> provò a dire, ma io lo fermai subito.

<<Guarda che scherzo!>> mi affrettai a tranquillizzarlo, complimentandomi con me stessa per quella piccola vittoria.

Il Diavolo si passò le mani tra i capelli, tirando un sospiro di sollievo:<<Cos'è, una specie di perversa psicologia inversa?>>

<<No, per niente>> mi trattenni per non scoppiargli a ridere in faccia <<Puoi tornare a respirare: non ho intenzione di sposarmi, né ora né mai>>

Lucifer mi rivolse un mezzo sorriso, una sorta di segnale che annunciava l'arrivo della calma, dopo la tempesta:<<Neache io ho intenzione di sposarmi>> affermò <<Non in chiesa, comunque>>

Gli circondai la vita con un braccio e lo avvicinai a me, in modo che entrambi traessimo calore e sostegno dalla reciproca vicinanza.

<<E chi l'avrebbe mai detto, eh?!>> commentai, non potendo però fare a meno di figurarmi la scena nella mente.

Il Diavolo in persona, in piedi nel bel mezzo della navata di una chiesa, mentre un prete lo univa ad un'altra persona in nome di suo Padre, ovvero Dio.

Sì, sarebbe divertente.

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Il capitolo di oggi è un pò corto, ma dovete perdonarmi: sono stata troppo impegnata a fare congetture riguardo l'ultima stagione, per riuscire a scrivere un capitolo di lunghezza decente.

Per prima cosa vorrei dirvi che ormai siamo agli sgoccioli di questa storia: altri due, tre capitoli al massimo, e poi diremo addio a questa storia.

Il che cade anche a pennello con la fine della serie originale, una coincidenza più che fortuita e che è una coincidenza solo in parte.

E niente, uno dei motivi per cui ho deciso di scrivere questa fanfiction - oltre al mio amore viscerale per Lucifer - e anche trovare un espediente per "chiudere" definitivamente con questi personaggi.

Non starò qui ad elencare tutti i motivi per i quali questa serie tv ha significato tanto per me, perché ci metterei davvero troppo e leggere il tutto diventerebbe noioso più di quanto già non lo sia.

Dico solo che tutti i suoi personaggi mi mancheranno tantissimo, ma davvero tanto, e spero solo che gli scrittori abbiano reso loro giustizia regalandogli un finale degno.

Grazie a tutti del sostegno, intanto, mentre andate a fare scorte extra di fazzoletti in previsione dell'uscita dell'ultima stagione❤