Chiacchierata

Mi sono accorta che Lucia quasi non parla più, perdonatemi raga, mi sono completamente scordata di lei😅😓.

La giornata passò piuttosto liscia, molti clienti maschi ci provavano con me, Lucia continuava a ridere come una pazza per i metodi utilizzati. Non appena tornata a casa controllai i messaggi e c'erano quattro messaggi del gruppo "28 anni e single" vabbè, vediamo.

S: Questo weekend non
    ci sono alla serata
    karaoke

A:Oh bè, peggio per te
    bionda.

L:Che devi fare?

S:Ho un appuntamento
   e sono nervosissima😨

E:Non sei mai stata
    nervosa per un
    appuntamento, chi
    è il "fortunato"?
😏

S:Il tipo del bar

L:Quello che ti ha
    dato il suo numero
    oggi?

A: È lui vero?😏

S: Sì...

E: Congratulazioni,
   il primo appuntamento
   con un uomo che ti piace
   davvero👏👏👏👏

A:Brava cretina

L: Alè

S:Almeno ne siete contente

E:Che ti aspettavi?
Oramai è dalle medie
che collezioni cuori!
Almeno questa è
una cosa seria.
Se ti serve una mano
noi ci siamo tutte.

S:Grazie a tutte, siete d'oro.

A:Ma grazie

L:Grazie sore

S:Prego, ora vado, ciao

Ci salutammo e io mi preparai a far entrare in scena il mio alter ego.

Erano solo le 19:00, quindi feci con calma. Cenai, non mi feci la doccia, tanto avrei sudato e misi il mio fidato costume bianco, misi i piccoli gadget nelle sacchette della cintura, tirai su il cappuccio, misi la maschera sugli occhi e la mascherina sulla parte inferiore del viso. Infilai i palmi, allacciai gli stivali, salutai Lucia che mi disse sarebbe rimasta a casa a fare niente perché aspettava degli amici fantasmi e mi teletrasportai sul tetto di un palazzo piuttosto alto.

Timeskip dopo il combattimento contro un cattivo a vostra scelta😊

La polizia se n'era appena andata con il cattivo, ma non sentendomi stanca, decisi di osservare la notte di Gotham city seduta sul bordo del tetto di una palazzina abbandonata.
Whitemare: "Le notti di Gotham mi stupiscono ogni volta di più." Commentai tranquillamente.
???: "Vero eh?" Mi girai di scatto
Whitemare: "Harley, come hai fatto a uscire di prigione così in fretta?"
Harley: "Con i miei trucchetti, in prigione non ci sono nemmeno entrata."
Whitemare: "Senti, capisco che i poliziotti non siano questo gran concentrato d'intelligenza, ma non si fanno scappare un criminale così facilmente."
Harley: "Infatti ci ho messo un po' di tempo per trovare un buon nascondiglio, ma ne è valsa la pena." Sfoggiò un sorriso psicopatico e mi si avventó contro, io la schivai, ma ero comunque sul bordo di un tetto, e io me l'ero ricordata, ma Harley sarebbe caduta se non l'avessi presa in tempo. Le afferrai il polso proprio mentre stava per precipitare dalla palazzina e la tirai a me, con forse troppa forza, perché finimmo sdraiate sul tetto con lei sopra di me. Lei si alzò e io di conseguenza feci lo stesso
Harley: "Tu non sei una vera eroina, allora perché mi hai salvata?" Mi chiese duramente, era evidente che mi aveva sentito parlare con Robin ieri sera.
Whitemare: "Solo perché non sono del tutto buona, non significa che io non abbia emozioni. Sono una persona proprio come te, e anch'io ho la mia personalità, le mie speranze e i miei sogni... Anche se Joker, ne ha distrutti la maggior parte... Aspettaspettaspetta perché sto qua a raccontare mia vita morte e miracoli a una che neanche conosco!!!!?." Dissi con una perfetta gesticolazione da italiana
Harley: "Ah boh, comunque di tempo per conoscerci ne abbiamo adesso, quindi che dici, io racconto il mio e tu racconti il tuo?"
Whitemare: *😶😳😐* "Da quando sei così razionale?"
Harley: "A psichiatria è ciò che ti insegnano, essere sempre contenuti e razionali."
Whitemare: "Eri una psichiatra!?"
Harley: "Adesso non si direbbe, vero?"
Whitemare: "Manco per niente. Allora racconto prima io o prima tu?"
Harley: "Prima io."

Timeskip, tanto le storie le sappiamo entrambe.

Nel frattempo che raccontavamo ci eravamo sedute sul tetto e lei aveva finito per poggiare la testa sulle mie gambe "per stare più comoda" aveva detto.

Harley: "Wow, è strano per un cattivo provare empatia per un nemico." Commentò appena ebbi finito di raccontare la mia storia
Whitemare: "Già, dovrebbe essere una strana sensazione, anche se onestamente, in tutto questo è responsabile Batman, anche se forse non del tutto."
Harley: "In che senso?" Chiese inclinando la testa di lato
Whitemare: "Allora, va bene, so da Red Robin che Batman ha visto un uomo assassinare i suoi genitori. Però, se non c'era lui non c'erano 3/4 dei supercattivi. Prendo Joker per esempio: era un semplice criminale che si è per sbaglio inondato di acido scappando dall'uomo pipistrello, ed eccolo lì, il supercattivo più temuto e pericoloso di Gotham. E come se non bastasse, ce ne sono tanti altri, è come se si costruisse i suoi supercattivi con i mattoncini."
Harley: "Sai... Non penso di avere fatto una chiacchierata simile da tanto di quel tempo che mi sembra di essere tornata quella di prima."
Whitemare: "Davvero?"
Harley: "Sì." Si mise seduta e afferrò delicatamente il bordo della mascherina che mi copriva la bocca, iniziando a sfregarlo gentilmente e a giocherellarci
Harley: "Però sai una cosa buffa? Tu sei l'unica eroina che conosco che è difficile da riconoscere. Insomma Batman  e Batgirl hanno la maschera sopra, i Robin e Nightwing hanno tutti e tre una mascherina cachina, invece tu sei previdente, perché ti copri tutto il viso e anche i capelli. Mi dice che hai paura di essere scoperta, o che sai come nasconderti, e questa informazione riconduce alla tua storia." Le presi il polso e feci in modo che abbassasse la mascherina, poi mi avvicinai e le diedi un bacio sulla guancia
Whitemare: "Non sempre chi si nasconde ha paura, molto spesso è una tattica per fare in modo che le persone sappiano meno possibile di noi. Io mi nascondo perché se si sapesse la mia identità, le mie amiche sarebbero spacciate." Ritirai su la mascherina, le augurai buona giornata e mi teletrasportai a casa. Senza nemmeno farmi la doccia, misi il pigiama e crollai sul divano.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top