Andrea's pov

Stavamo per fare ciò che pensavo.
Eravamo entrambi in boxer, era bellissimo, non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso. Iniziai a baciarlo su tutto il corpo, esplorandolo millimetro per millimetro con le labbra, era stupendo assaporarlo in quel modo; mi fermai sulla sua erezione. Lui mi gaurdò supplicandomi, come per dire "fallo, subito!" Lo voleva e io non lo feci attendere. Gli sfilai lentamente i boxer, quanto era sexy! Sarei potuto venire solo guardandolo! Iniziai col sfiorargli dolcemente la punta della cappella.
-Leo: Oh cazzo, ti prego, fallo, ora!
Dopo questa supplica, aprii le labbra e lo infilai in bocca. Leo gemette e mi posó le mani sulle spalle. Iniziai a muovere la testa su e giù, prima piano piano poi velocizzai i movimenti. Leo aveva il respiro affannoso.
-Leo: Oh si, così, continua!
Aveva la voce dannatamente seducente ed eccitata. Accellerai ancora di più i movimenti e intanto Leo emetteva dei gemiti e dei piccoli urli. Mi strinse le spalle con le mani e si avvicinò di più a me per infilarmelo completamente in bocca. Non avevo mai fatto una cosa del genere, é stupendo! É un'emozione fantastica sapere che Leo in questo momento è solo per me e di nessun altro.
-Leo: Andrea sto per venire... Se non lo vuoi in bocca, fermati.
Disse con un filo di voce.
Andai avanti comunque, volevo sentirlo fino in fondo, ad un tratto sentii un liquido caldo in bocca che mi finì in gola, mi ritrassi e lo guardai. Era venuto solo per me, era mio!
-Leo: Cazzo Andrea!!!
Era sudato e stava ansimando eccitato.
-A: Ti è piaciuto?
-Leo: Se mi é piaciuto?! Cazzo, sí! Non sai quanto! Sei stato meraviglioso! Nessuno mi aveva mai fatto provare una sensazione del genere.

Leo's pov

Senza aggiungere altro Andrea iniziò a sfilarsi i boxer.
-Leo: Cosa stai facendo?
-A: Mi sto togliendo i boxer, perché?
-Leo: Volevo farlo io...
-A: Prego, non ti trattengo.
Così gli sfilai i boxer. Era steso sul letto sotto di me, é semplicemente perfetto. Prima di fargli un pompino, lo presi in mano ed iniziai a muoverla su e giù. Andrea iniziò ad ansimare ed emettere piccoli gemiti, quant'era bello! Aumentai la velocità dei movimenti e Andrea gemette ancora di più.
-Leo: Ti piace?
-A: Si, cazzo, sì!
-Leo: Continuo?
-A: Sì, ti prego! Cazzo Leo, cosa mi fai!
Andai avanti così, poi lo presi in bocca e iniziai ad andare avanti e indietro con la testa. Accompagnai quei movimenti con la lingua, sfiorandogli la punta della cappella. Quanto mi faceva stare bene! Mi faceva impazzire!
-A: Sto per venire...
Sentii un liquido caldo in bocca e Andrea orgasmando urlò il mio nome.
-A: Cazzo, sei stato da sogno! Nessuno mi aveva mai fatto godere così tanto!
Senza dire altro ci stendemmo sul letto nudi, abbracciati e mano nella mano, era dolcissimo...

Andrea's pov

-A: Leo, ti amo...
-Leo: Andrea, sai una cosa?
L'ansia iniziò a propagarsi in tutto il corpo, se mi stesse per rifiutare? Se non gli importava nulla di me?
-A: Cosa?
-Leo: Ti amo anche io, da impazzire!
Una sensazione di sollievo e di immensa gioia si divulgò dentro di me. Sorrisi a Leo e lui mi diede un piccolo e tenero bacio sulla fronte.
-A: Sei fantastico, è impossibile che nessuno ti abbia ancora scopato. Cazzo guardati!
-Leo: Ahahah! Andrea, ti amo...
-A: Anche io Leo, non sai quanto!
-Leo: Quindi siamo...fidanzati?
Me lo ha chiesto veramente? Oddio, sono felicissimo, non aspettavo altro che questa domanda!
-A: Sì, certo!
Leo mi guardò intensamente, così io mi avvicinai e lo baciai, una scossa elettrica si propagó in tutto il mio corpo. Mi basta sfiorarlo per sentire una sensazione di calore ovunque.
-A: Cosa mi fai Leo!
Gli sussurai nell'orecchio con voce seducente.
-Leo: Che ne dici se andiamo a farci una doccia insieme?
Questa proposta mi allettava, quindi senza rispondergli lo presi per mano e lo portai verso il bagno.

Skip Time

Leo's pov

La doccia insieme ad Andrea è stata un'esperienza nuova e semplicemente incredibile! Mi è piaciuto tantissimo! Ora siamo sul divano, Andrea è in barccio a me; siamo entrambi in boxer.
-Leo: Cosa facciamo adesso?
-A: Mmh, non saprei, potremmo guardare un film.
-Leo: Perché no?!! Sai una cosa però? IO HO FAME. Cosa mangiamo?
-A: Che ne dici delle solite classiche e gustose pizze?
-Leo: Andrea ancora? Le abbiamo mangiate ieri.
-A: Beh allora lascio a te la scelta. Se vuoi vai pure in cucina e prepara qualcosa tu per entrambi, stupiscimi!
Io avrei mandato a fuoco la cucina solo accendendo un fornello, quindi era meglio di no, credo che Andrea desiderasse avere ancora una casa! Ad un tratto mi balenó un'idea in mente.
-Leo: Eih, e se ordinassimo del sushi?
-A: Grande Leo! Amo il sushi!
Me lo disse dandomi il cinque e io colsi l'occasione per afferrare la sua mano e tirarlo su di me.
Un sorrisetto si dipinse sul viso di Andrea, mi guardava con quegli occhi semplicemente fantastici.
-Leo: Mi perdo guardando i tuoi occhi.
Andrea per rispondere appoggiò le sue labbra alle mie, erano morbidissime, setose. Il bacio da tenero iniziò a diventare più passionale. Sentii la sua lingua toccare la mia, un brivido mi corse lungo la schiena, mi faceva impazzire! Mi staccai dolcemente da lui, per poi iniziare a baciarlo delicatamente sul collo. I baci a mano a mano diventarono sempre più insistenti così iniziai a fargli un succhiotto. Durò meno di un minuto e appena mi staccai vidi una "macchia" viola e molto grande sul suo collo, forse avevo un po'esagerato. Andrea per "ricambiarmi il favore" me ne fece uno vicino alla clavicola, così potevo coprirlo con la maglietta, non credo che mia madre sarebbe stata contenta di vedermi tornare con un succhiotto quando sa che sono stato tutto il tempo da Andrea.
Andrea guardandomi si passò la lingua sulle labbra con fare seducente.
-A: Quanto ti Amo Leo!
-Leo: Anche io Andrea, da impazzire, non sai cosa mi fai!
Andrea iniziò a passare il suo indice sul mio viso, seguendo tutte le linee del mio volto, era molto rilassante. Gli sorrisi dolcemente. Poi passò dal viso, al collo, al petto, alla pancia e si fermó all'inizio dei boxer. Lo guardai con sguardo eccitato e lui capì subito, infatti mi sfilò i boxer, me lo prese in mano ed iniziò a muovere su e giù. Continuò per molto tempo aumentando sempre più la velocità.
-Leo: Oh porca puttana! Oddio Andrea, si così, continua!
Mentre pronunciavo queste parole ansimavo ed emettevo piccoli gemiti. Stavo per venire, mi faceva impazzire, lo amavo troppo, solo lui riesce a farmi stare così bene!
-A: Ti piace?
La sua voce! Cazzo quanto era seducente ed eccitante!
-Leo: Oh sì, cazzo sì!
-A: Qunato ti piace? Dimmelo Leo, dimmelo quanto ti piace!
-Leo: Oh Andrea, tanto, cazzo, tanto! Continua perfavore!
Facevo fatica a pronunciare queste parole, era praticamente impossibile con lui che mi faceva gemere e ansimare in quel modo. Mentre venivo pronunciavo il suo nome orgasmando.
-A: Com'é stato?
-Leo: Semplicemente fantastico! Cazzo se ti amo!
-A: Ehehe modestamente: sono un esperto. Emh, comunque, ordiniamo 'sto sushi?
-Leo: Ah cazzo è vero, me ne ero dimenticato!
-A: Eh beh, ci credo.
La sua faccia pervertita era il top.

Angolo 4ever

Holaaa a tutti miei piccoli lama e alpaca, innanzi tutto ringrazio un casino Giada perché è stata lei in pratica a scrivere tutto questo capitolo, io avevo solo l'idea iniziale e lei ha voluto continuare a scrivere questo piccolo papiro, mentre io provavo a scrivere una nuova ff dove tra qualche capitolo inizierà a partecipare anche Giada, se volete andate a darci un'occhiata, non so perche ma mi è piaciuto troppo scrivere quella ff e nell'epilogo spiego anche come mi è venuta in mente quell'idea e niente spero che questo capitolo vi piaccia e ci sentiamo al prossimo capitolo HOLAAAAAA!💚

-Edo4ever & Giada4ever