Capitolo 11: Caccia all'uomo
Abbiamo elaborato un piano. Dovevamo incastrarlo.Ogni sabato alle 18:00 deve tenere la messa in quanto "Prete", quindi avremmo avuto circa 1 ora per eseguire il tutto. Jessy lo avrebbe distratto a fine messa se per caso il tempo non sarebbe bastato. Ellione ha analizzato il palazzo dove abita, per organizzare una fuga in caso di bisogno.Siamo entrati nell'appartamento senza problemi, a guardi dell'appartamento c'erano 2 sentilenne di guardia. Le abbiamo eliminate con facilitá. Siamo entrati in 3, mio padre, io e Christian. Ellione stava nella hall per avvisare in caso fosse entrato. Eravamo tutti in contatto via radio. A questo punto ci siamo messi a cercare per tutta la casa, Christian é partito in cucina, io nel salotto e mio padre ha voluto controllare anche il bagno. Ho adocchiato un pc sul tavolo, ho cercato file e mail sue. Sotto un controllo veloce non c'era niente di sospetto, file spariti, riceveva delle mail da alcuni utenti ma credevano che fosse veramente un prete. Dopo 30 minuti abbondanti però ho visto che da un utente riceveva mail diverse,erano nascoste nello spam, parlavano di come stessero cercando l'uomo che cerca di smascherarlo. Secondo loro dovevano ucciderlo, stavano parlando di mio padre. Le prime loro mail però parlavano di una cassaforte nascosta con dentro i soldi che gli erano serviti per scappare ed erano in parte li. Purtroppo non era ubicato il luogo. Mi segno su un pezzo di carta il nome dell'utente e mi precipito da mio padre che mi stava chiamando. Aveva trovato un fucile sotto il letto, carico. Gli ho riferito ciò che avevo trovato, quando sentiamo Ellione che ci sta avvertendo che sta rientrando. Scappiamo dalla "via di fuga" che non era altro che una corda legata ad un palo. Scappando stavo pensando a Jessy"Che cosa le era successo? Perchè non ci avvertiti?" Sono preoccupato. "Beh se vogliono fare una caccia all'uomo, meglio che parteciperò io." Disse mio padre togliendo la corda.
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